Esito cheratoplastica perforante.
Buongiorno, in seguito ad una infezione da lente a contatto nel febbraio del 2009 ho subìto una cheratoplastica perforante. Dopo circa un anno e mezzo (giugno 2010) è stata rimossa la sutura.Al momento della rimozione della sutura è stato misurato un astigmatismo di 6 diottrie, che corretto mi consentiva di arrivare a 9 decimi. Dopo sei mesi dalla rimozione dalla sutura è stato misurato un astigmatismo irregolare di 10 diottrie, con un visus pressochè inalterato, 9 decimi. A questo punto si è reso necessario intervenire con il laser per la chirurgia rifrattiva e si sarebbe intervenuti in due tempi. Mi è stato detto che prima si sarebbe intervenuti con dei tagli curvi (AK) per ridurre l'astigmatismo troppo elevato e a distanza di qualche mese sarebbe stata effettuata la lasik definitiva. Ora mi trovo nel mezzo tra i due interventi: sono stati eseguiti i tagli curvi, l'astigmatismo è di sole 2 diottrie ma il visus è sceso a 7 decimi. Il problema è proprio questo abbassamento. Vorrei chiedervi: 1) Non è anomalo che l'astigmatismo sia aumentato dopo la rimozione della sutura?? 2)Ma soprattutto non è anomalo che questi tagli curvi abbiano determinato un abbassamento del visus da 9 a 7 decimi? 3) Con la lasik il visus può migliorare? Vi ringrazio per le risposte che potrete darmi.
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Buonasera,può essere normale un lieve decremento dopo il trattamento, il bilancio definitivo dovrà farlo alla fine dell'iter programmato, consideri anche che 10 diottrie di astigmatismo sono veramente tante e che 7/10 (senza aberrazioni) sono già un risultato brillante in una cornea trapiantata.
cordialmente
cordialmente
Dr. Enrico Rotondo
Responsabile Day Service Chirurgico - PTA di Gagliano del Capo (LE)
https://www.medicitalia.it/enricorotondo/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 24/03/2011.
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