I motivi citati dal mio medico
Buona sera gentili dottori,
a giugn 2010 mi accorgo di non vedere bene da 1 occhio, come se fossi abbagliata , questa è la sensazione iniziale,
premetto che sono sempre stata un pò "fissata" con la vista dopo aver corretto la miopia (bassa -1,75/10) sono sempre stata attenta ad ogni possibile cambiamento effettuando almeno 1 visita l'anno
Corro quindi dall'oculista a giugno, purtroppo non ho quel referto sotto mano ma non sembrava nulla di preoccupante, mi indica una cura con un collirio di cui non ricordo il nome e ci si vede fra 15 giorni.
Torno dopo 10 perchè mi rendo conto di vederci ancora meno come se avessi qualcosa davanti all'occhio che elimina la visione centrale, il mio oculista riconoscendo un problema fuori dalla sua portata mi consiglia con urgenza di recarmi all'ospedale con un buon reparto oculistico piu vicino
qui la diagnosi è "sospetta menbrana neovascolare"
alla prima fluorangiografia il medico mi disse che sembrava cicatrizzato e nel caso non si poteva fare nulla ma volle provare con le iniezioni intravitreali. ne ho fatte 3, dolorosissime
la 1: nessun cambiamento, la 2 cambia notevolmante le cose infatti mi accorgo di vedere molto meglio, ho un visus di circa 6/10
la 3 nessun risultato fluorangiografia stabile, nessun cambiamento visibile nemmeno nell'OCT, questa fatta a ottobre e le ultime visite fra nov e prima settimana di dicembre
torno a febbraio per la solita visita e per capire se avrei dovuto continuare la terapia e come sospettavo c'è un evidente calo del visus ma niente di differente rispetto all'ultima OCT
mercoledi farò un'altra visita ma non so cosa aspettarmi.
scusate se mi sono dilungata e spero d'esser stata chiara, avrei alcune domande:
1-il medico parla di maculopatia Miopica ma io avevo, come gia detto una miopia molto bassa, non sono convinta della diagnosi, ho 29 anni e si esclude da sè quella senile.
ho chiesto un altro consulto diversi mesi fa e mi avevano prescritto diverse analisi del sangue per escludere virus e quant'altro, i risultati sono nella norma
l'unica cosa che non ho fatto è stata la mappatura genetica(si dice cosi?) perchè l'unico centro è un pò lontano e perchè l'oculista che mi ha in cura disse che non era necessario poichè avevamo avuto un risultato con le intravitreali DOVEVA essere di origine Miopica
da qui le altre domande:
2- 1 iniezione su 3 danno questa certezza?
3- mi consigliate le analisi sul dna o è da escludere una maculopatia "genetica" per i motivi citati dal mio medico?
non riesco a spiegarmi l'origine in me di questa patologia e temo per l'altro occhio
poi il mio ciclo di 3 iniezioni è terminato, io vedo poco e male per non parlare del risvolto psicologico che ha tutto questo, non mi verranno fatte altre iniezioni se non ci sono evoluzioni nell'OCT (questo mi ha fatto capire il medico) quindi devo rimanere così?
è una procedura corretta?
non c'è più niente da fare?
vi ringrazio
a giugn 2010 mi accorgo di non vedere bene da 1 occhio, come se fossi abbagliata , questa è la sensazione iniziale,
premetto che sono sempre stata un pò "fissata" con la vista dopo aver corretto la miopia (bassa -1,75/10) sono sempre stata attenta ad ogni possibile cambiamento effettuando almeno 1 visita l'anno
Corro quindi dall'oculista a giugno, purtroppo non ho quel referto sotto mano ma non sembrava nulla di preoccupante, mi indica una cura con un collirio di cui non ricordo il nome e ci si vede fra 15 giorni.
Torno dopo 10 perchè mi rendo conto di vederci ancora meno come se avessi qualcosa davanti all'occhio che elimina la visione centrale, il mio oculista riconoscendo un problema fuori dalla sua portata mi consiglia con urgenza di recarmi all'ospedale con un buon reparto oculistico piu vicino
qui la diagnosi è "sospetta menbrana neovascolare"
alla prima fluorangiografia il medico mi disse che sembrava cicatrizzato e nel caso non si poteva fare nulla ma volle provare con le iniezioni intravitreali. ne ho fatte 3, dolorosissime
la 1: nessun cambiamento, la 2 cambia notevolmante le cose infatti mi accorgo di vedere molto meglio, ho un visus di circa 6/10
la 3 nessun risultato fluorangiografia stabile, nessun cambiamento visibile nemmeno nell'OCT, questa fatta a ottobre e le ultime visite fra nov e prima settimana di dicembre
torno a febbraio per la solita visita e per capire se avrei dovuto continuare la terapia e come sospettavo c'è un evidente calo del visus ma niente di differente rispetto all'ultima OCT
mercoledi farò un'altra visita ma non so cosa aspettarmi.
scusate se mi sono dilungata e spero d'esser stata chiara, avrei alcune domande:
1-il medico parla di maculopatia Miopica ma io avevo, come gia detto una miopia molto bassa, non sono convinta della diagnosi, ho 29 anni e si esclude da sè quella senile.
ho chiesto un altro consulto diversi mesi fa e mi avevano prescritto diverse analisi del sangue per escludere virus e quant'altro, i risultati sono nella norma
l'unica cosa che non ho fatto è stata la mappatura genetica(si dice cosi?) perchè l'unico centro è un pò lontano e perchè l'oculista che mi ha in cura disse che non era necessario poichè avevamo avuto un risultato con le intravitreali DOVEVA essere di origine Miopica
da qui le altre domande:
2- 1 iniezione su 3 danno questa certezza?
3- mi consigliate le analisi sul dna o è da escludere una maculopatia "genetica" per i motivi citati dal mio medico?
non riesco a spiegarmi l'origine in me di questa patologia e temo per l'altro occhio
poi il mio ciclo di 3 iniezioni è terminato, io vedo poco e male per non parlare del risvolto psicologico che ha tutto questo, non mi verranno fatte altre iniezioni se non ci sono evoluzioni nell'OCT (questo mi ha fatto capire il medico) quindi devo rimanere così?
è una procedura corretta?
non c'è più niente da fare?
vi ringrazio
[#1]
Buongiorno gentile utente, la maculopatia può riconoscere diverse cause,una miopia anche lieve può complicarsi con una maculopatia,lei ha parlato anche di membrana neovascolare, per esprimere un parere occorrerebbe vedere i suoi OCT, in linea di massima se ha ottenuto dei risultati con IVT queste possono e devono essere ripetute a distanza di tempo, importante è a mio avviso anche la scelta del farmaco, riguardo alle indagini genetiche non credo che siano dirimenti nel suo caso, ma ripeto la situazione va valutata.
cordialmente
cordialmente
Dr. Enrico Rotondo
Responsabile Day Service Chirurgico - PTA di Gagliano del Capo (LE)
https://www.medicitalia.it/enricorotondo/
[#2]
Utente
Salve dott. Rotondo, la ringrazio per la sua celere risposta
le invio i farmaci usati fin ora nelle iniezioni così come riportati nelle schede di dimissione:
1°-AVASTIN
2°-Bevacizumab, Pegaptanib, Ranibizumab
3°-Bevacizumab
Come le ho già detto la secondo iniezione è stata l'unica ad aver dato dei risultati
Lei avrebbe utilizzato questi?
Ci sono altre strade da provare?
La diagnosi precisa è :MACULOPATIA MIOPICA, MEMBRANA NEOVASCOLARE SOTTORETINICA
Se il mio medico mi consiglia di sospendere la terapia, secondo lei devo rivolgermi altrove?
Ci tengo a precisare che non ho nessun motivo di dubitare della professionalità ne delle capacità di chi mi ha seguito finora, anzi ne ho piena fiducia, però data la situazione e la mia incapacità a rassegnarmi non vorrei lasciare nulla di intentato.
La ringrazio
le invio i farmaci usati fin ora nelle iniezioni così come riportati nelle schede di dimissione:
1°-AVASTIN
2°-Bevacizumab, Pegaptanib, Ranibizumab
3°-Bevacizumab
Come le ho già detto la secondo iniezione è stata l'unica ad aver dato dei risultati
Lei avrebbe utilizzato questi?
Ci sono altre strade da provare?
La diagnosi precisa è :MACULOPATIA MIOPICA, MEMBRANA NEOVASCOLARE SOTTORETINICA
Se il mio medico mi consiglia di sospendere la terapia, secondo lei devo rivolgermi altrove?
Ci tengo a precisare che non ho nessun motivo di dubitare della professionalità ne delle capacità di chi mi ha seguito finora, anzi ne ho piena fiducia, però data la situazione e la mia incapacità a rassegnarmi non vorrei lasciare nulla di intentato.
La ringrazio
[#4]
Buonasera, io uso con ottimi risultati il Ranibizumab (lucentis), ma tutto dipende dal suo quadro clinico.
L'uso di anticoncezionale è qualche volta implicato in fenomeni vasculitici o microtrombotici, penso che nel suo caso avranno indagato anche in tal senso.
cordialmente
L'uso di anticoncezionale è qualche volta implicato in fenomeni vasculitici o microtrombotici, penso che nel suo caso avranno indagato anche in tal senso.
cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 21/03/2011.
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