Intervento con tecnica prk

Buongiorno a tutti. Avendo intenzione di partecipare ad un concorso in Marina, mi chiedo se quanto scritto nel bando che Vi mostro esclude un intervento con tecnica PRK per la correzione della miopia:
"Saranno giudicati inidonei i concorrenti risultati affetti da o che presentano:(...)tutte le malattie dell'occhio e degli annessi manifestamente croniche o di lunga durata o di
incerta prognosi, la presenza di alterazioni dei mezzi diottrici o del fondo oculare che possono
pregiudicare, anche nel tempo, la funzione visiva primaria o quelle collaterali, gli esiti di
intervento per la correzione mono o bilaterale dei vizi di rifrazione, gli strabismi manifesti
anche alternanti; gli esiti di cheratotomia radiale; gli esiti di laser-terapia correttiva in
presenza di alterazioni della corioretina o di evidenti lesioni corneali;"
Vi ringrazio fin da ora per il vostro valido consulto.
[#1]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84
Gentile utente,

A noi risulta che, nei concorsi per le Forze Armate, la Chirurgia Refrattiva con tecnica PRK è ammessa, in quanto non lascia "esiti" sulla superficie corneale, ove agisce il laser.

Buona serata,
Antonio Pascotto

Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it

[#2]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
La ringrazio, Dottor Pascotto. il punto è che nel bando, che ha valore per più Forze Armate, il riferimento alla tecnica PRk è contenuto in un comma estraneo alla Marina. E l'estratto che ho riportato aveva destato i miei dubbi, relativamente a "gli esiti di
intervento per la correzione mono o bilaterale dei vizi di rifrazione".
Grazie ancora per la gentilezza.
[#3]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84
Ha ragione, il bando da Lei riportato può essere passibile di interpretazioni soggettive ma, se vogliamo, l'intervento di PRK non lascia degli "esiti". Le modifiche a carico della superficie corneale sono identificabili solo con dei particolari esami diagnostici. Gli occhi operati di PRK, osservati al microscopio, non differiscono in nulla dagli occhi non-operati.

In bocca al lupo!
[#4]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Altrove il bando recita:
"L’accertamento dello stato refrattivo, ove occorra, potrà essere eseguito con l’autorefrattometro o in cicloplegia o con il metodo dell’annebbiamento"
E'a questo che allude?

La ringrazio per l'augurio,
mi auguro che crepi il lupo.
[#5]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84
Dall'autorefrattometria, dall'esame in cicloplegia e dal test dell'annebbiamento non si può capire se un paziente si è sottoposto o meno ad un intervento di PRK.

Saluti!
[#6]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Allora è davvero tutto in ordine.
La ringrazio per l'ultima volta del validissimo consulto,
Buona Serata.
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