Intervento di cataratta
Scrivo per chiedere un consiglio in merito ad un intervento sbagliato di cataratta, effettuato ad una mia cugina di anni 78.
L’intervento è avvenuto in data 25/01/ 2011.
In sostanza è stato impiantato nell’occhio destro un cristallino +18 anziché +22,5.
Il medico che ha effettuato l’intervento sostiene che ha appositamente messo il cristallino +18 al posto del +25 per avvicinare l’occhio destro a quello sinistro che vede molto poco (ammette che avrebbe dovuto informare la paziente di questa sostituzione, ma sostiene che non ci sia stato alcun errore).
E’ evidente che ha dato la suddetta giustificazione per mascherare il grossolano errore commesso.
Infatti sulla cartella clinica è scritto:
-la paziente viene informata della possibilità di sostituire la IOL: impiantata lente +18 (in cartella lente +22,5).
La situazione attuale degli occhi è la seguente:
-OCCHIO DESTRO: Vede da lontano ma non da vicino, mentre prima vedeva sia da lontano che da vicino con una lente Sfera +2,50 e V +4,75.
L’occhio dal 14/02/11 è rosso e prende Luxarone pomata.
Dopo l’intervento le fa male la testa e non vede da vicino. Gli è stata prescritta una lente progressiva (più forte di quella di prima) Sfera L+3,75, V+6,75 che porta da ieri. Adesso vede da vicino, ma ogni tanto vede delle bolle bianche. La testa le fa ancora male.
-OCCHIO SINISTRO (non operato): affetto da Ambiopia 4°. Presenza non marcata di cataratta. Gli è stato detto che in caso di intervento recupererebbe pochissimo. Attualmente porta una lente Sfera +3,50, V +5,75.
Mia cugina è vedova e vive da sola ed è disperata per quanto le è successo.
La domanda è la seguente:
Lei consiglia di effettuerebbe un altro intervento per sostituire il cristallino?
Con quali rischi?
La ringrazio per la cortesia e disponibilità.
Cordiali saluti
L’intervento è avvenuto in data 25/01/ 2011.
In sostanza è stato impiantato nell’occhio destro un cristallino +18 anziché +22,5.
Il medico che ha effettuato l’intervento sostiene che ha appositamente messo il cristallino +18 al posto del +25 per avvicinare l’occhio destro a quello sinistro che vede molto poco (ammette che avrebbe dovuto informare la paziente di questa sostituzione, ma sostiene che non ci sia stato alcun errore).
E’ evidente che ha dato la suddetta giustificazione per mascherare il grossolano errore commesso.
Infatti sulla cartella clinica è scritto:
-la paziente viene informata della possibilità di sostituire la IOL: impiantata lente +18 (in cartella lente +22,5).
La situazione attuale degli occhi è la seguente:
-OCCHIO DESTRO: Vede da lontano ma non da vicino, mentre prima vedeva sia da lontano che da vicino con una lente Sfera +2,50 e V +4,75.
L’occhio dal 14/02/11 è rosso e prende Luxarone pomata.
Dopo l’intervento le fa male la testa e non vede da vicino. Gli è stata prescritta una lente progressiva (più forte di quella di prima) Sfera L+3,75, V+6,75 che porta da ieri. Adesso vede da vicino, ma ogni tanto vede delle bolle bianche. La testa le fa ancora male.
-OCCHIO SINISTRO (non operato): affetto da Ambiopia 4°. Presenza non marcata di cataratta. Gli è stato detto che in caso di intervento recupererebbe pochissimo. Attualmente porta una lente Sfera +3,50, V +5,75.
Mia cugina è vedova e vive da sola ed è disperata per quanto le è successo.
La domanda è la seguente:
Lei consiglia di effettuerebbe un altro intervento per sostituire il cristallino?
Con quali rischi?
La ringrazio per la cortesia e disponibilità.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Antonio Pascotto
Oculista
3k 84
Gentile utente,
Se Sua cugina sta vivendo male, dovrà fare qualcosa per migliorare la Sua condizione. Potrà, quindi, decidere di sottoporsi ad un nuovo intervento per la sostituzione del cristallino, ma potrebbe anche sottoporsi ad un "ritocco" con il laser ad eccimeri per eliminare l'ipermetropia residua.
In bocca al lupo,
Antonio Pascotto
Se Sua cugina sta vivendo male, dovrà fare qualcosa per migliorare la Sua condizione. Potrà, quindi, decidere di sottoporsi ad un nuovo intervento per la sostituzione del cristallino, ma potrebbe anche sottoporsi ad un "ritocco" con il laser ad eccimeri per eliminare l'ipermetropia residua.
In bocca al lupo,
Antonio Pascotto
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.5k visite dal 06/03/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi della vista
Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.