Disturbo dopo intervento di cataratta
Mia madre (68 anni) e' stata operata di cataratta all'occhio sinistro 40 giorni fa. Non aveva/ha particolari patologie se non un po di miopia. Gia' dal giorno dopo l'intervento ha avvertito dei disturbi visivi, il dott. che l'ha operata le ha detto che c'era un leggero edema corneale. Riesce a leggere da lontano e vicino senza occhiali (strano da vicino in quanto il cristallino e' monofocale), pero' avverte un disturbo simile a quando una lampadina si sta per fulminare, cio'e delle intermittenze di luce e come un ingombro sul lato sinistro. Questo effetto varia asseconda della luce e peggiora nei supermercati. Lei e' un tipo ansioso e fino ad ora l'hanno visitata 5 oculisti, tutti dicono che e' tutto ok. Uno dice che dipende dal vitreo che si e' leggermente scollato, un'altro dice che sono riflessi del nuovo cristallino. Lei nel frattempo ha parecchi fastini e si agita pensando addirittura che le abbiamo messo un cristallino sbagliato. Spero in un vostro aiuto. Grazie
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Buongiorno, se già 5 oculisti hanno detto che va tutto bene, credo che sua madre abbia solo bisogno di tranquillizzarsi, sicuramente il fenomeno si attenuerà col tempo, la componente emotivo-ansiosa spesso peggiora la percezione dei problemi.
cordialmente
cordialmente
Dr. Enrico Rotondo
Responsabile Day Service Chirurgico - PTA di Gagliano del Capo (LE)
https://www.medicitalia.it/enricorotondo/
[#2]
Utente
Grazie per la pronta risposta, e' vero che mia madre e' abbastanza ansiosa pero' non e' una persona che si lamenta. Quindi la cosa strana e' che in 40 giorni non ci siano stati miglioramenti e che nessuno sia riuscito a dire esattamente da cosa dipende questo disturbo.
Dalla sua descrizione e' come se uno aprisse e chiudesse velocemente le palpebree poi ha questo ingombro laterale.
al buio va un po meglio cosi' come se si copre il campo visivo a sinistra con un dito o se si tiene aperto l'occhio con le dita. E' possiile che ci sia qualcosa legato al nuovo cristallino che non si vede con le visiti o che sia stato fatto qualcosa durante l'operazione che ora non e' visibile? In piu' dopo quanto tempo un fastidio post operazione di cataratta non e' piu' normale? Cioe' non e' piu' transitorio ma permanente e va affrontato? Nel caso di mia madre se ci fosse qualcosa che non va e non si interviene subito ci possono essere problemi?
Scusi le molte domande e ancora grazie
Dalla sua descrizione e' come se uno aprisse e chiudesse velocemente le palpebree poi ha questo ingombro laterale.
al buio va un po meglio cosi' come se si copre il campo visivo a sinistra con un dito o se si tiene aperto l'occhio con le dita. E' possiile che ci sia qualcosa legato al nuovo cristallino che non si vede con le visiti o che sia stato fatto qualcosa durante l'operazione che ora non e' visibile? In piu' dopo quanto tempo un fastidio post operazione di cataratta non e' piu' normale? Cioe' non e' piu' transitorio ma permanente e va affrontato? Nel caso di mia madre se ci fosse qualcosa che non va e non si interviene subito ci possono essere problemi?
Scusi le molte domande e ancora grazie
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Buonasera, in linea di massima non è impossibile che ci sia qualche abberrazione del cristallino artificiale, ma è molto infrequente, escluderei dopo le visite di più oculisti una qualche irregolarità intraoperatoria, normalmente in un paio di mesi si raggiunge un assestamento postoperatorio, faccia comunque prescrivere a sua madre, se necessaria, una correzione ottica per lontano e per vicino.
cordialmente
cordialmente
[#9]
Utente
Giovedi' mia madrea ha fatto un OCT all'occhio per escludere edemi maculari e non ce ne sono. L'oculista che l'ha ora in cura dice che il problema che ha dipende da forellino sull'iride creato durante l'operazione di cataratta. Se e' cosi' il forellino giustifica i fastidi? Come si risolve la cosa? Grazie mille
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Dipende dalle dimensioni del "forellino", potrebbe giustificare i fastidi,se la cosa è molto invalidante si risolve solo con una chiusura chirurgica del "forellino" (a mio avviso sconsigliabile) o al limite con l'uso di una Lente a Contatto cosmetica.
cordialità
cordialità
[#11]
Utente
Mia madre pensa che il forellino le sia stato fatto quando e' stato messo il punto per richiudere il taglietto da dove hanno inserito il nuovo cristallino. In quel momento ha sentito dolore. Quindi credo che il "forellino" sia nella zona laterale sinistra dell'occhio sinistro e sia stato procurato dall'ago. Perche' la chiusura chirurgica e' sconsigliabile? C'e' speranza che la cosa si risolva da sola? C'e' rischio che peggiori? La lente a contatto e' tipo quella che si usa per colorare gl'occhi? Puo' metterne una per vedere se il fastidio migliora? Per ora sta mettendo un collirio antibiotico per curare l'infiammazione. Siamo abbastanza preoccupati, scusi le molte domande e grazie tante per la comprensione e disponibilita'. Saluti
[#13]
Utente
Gent.le Dottore, mia madre ha effettuato una visita da un noto professore di roma che le ha diagnosticato un distacco incompleto del vitreo. Ha detto che e' una delle complicazioni post operatorie dell'intervento di cataratta. Le ha detto che i disturbi visivi sono causati dalle trazioni che il vitreo esercita sulla retina e dai vasi sanguigni che soffrono un po la situazione. Le ha detto che deve effettuare controlli ogni due mesi ed attendere. Le chiedo, questi disturbi scompariranno o si attenueranno col tempo? Si puo' intervenire per risolverli? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 46.3k visite dal 23/02/2011.
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