Misurare il visus residuo
E' possibile misurare il visus residuo con metodi precisi e oggettivi? Mi spiego meglio: Mia mamma è stata operata all'occhio SX per distacco della retina e foro maculare ed è stato certificato un residuo visivo minore di 1/100 mentre all'occhio DX aveva già purtroppo la percenzione incerta della luce. Un altro oculista ha certificato 3/50 e un altro non è stato nemmeno in grado di determinarlo. Come è possibile che per lo stesso pazienze si possano certificare visus residui così differenti? Questo valore è determinabile SOLO empiricamente o c'è la possibilità di determinarlo con strumenti che diano una precisione quasi matematica?
Grazie
Grazie
[#1]
Buonasera, la determinazione del visus residuo è può essere inficiata minimamente da soggettività sia dell'esaminatore che dell'esaminato, un metodo assolutamente oggettivo non c'è, comunque i valori che ha riferito sono praticamente la stessa cosa.
cordialmente
cordialmente
Dr. Enrico Rotondo
Responsabile Day Service Chirurgico - PTA di Gagliano del Capo (LE)
https://www.medicitalia.it/enricorotondo/
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta. Capisco bene che siano praticamente la stessa cosa dal punto di vista pratico. La cosa cambia se vogliamo dimostrare di aver diritto alla pensione di cecità. Che cosa deve sperare il paziente non vedente affichè venga certificato un visus visivo che rientra nei requisiti richiesti dalla legge ( minore di 1/20), che anch'esso è praticamente la stessa cosa di quelli elencati sopra?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.6k visite dal 22/02/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.