Pressione oculare elevata (derivazione ventricolo peritoneale)

Scrivo a nome del mio ragazzo (a sua insaputa).
Mi scuso per la domanda forse banale e per il fatto che - non avendo carte alla mano - non potrò essere molto precisa con termini tecnici e valori degli esami clinici effettuati.
Il mio ragazzo dall'età di 5 anni (ora di anni ne ha 31) ha una derivazione ventricolo peritoneale (rioperato all'età di 22 anni per sostituzione della valvola "regolatrice").
Ogni anno effettua regolari controlli agli occhi: in quanto uno dei problemi che gli avevano preventivato era un danno possibile al nervo ottico; quindi tiene sotto controllo il visus facendo anche gli esami di cui al "campo visivo".
Gli ultimi esami gli hanno diagnostico un'elevata pressione oculare (ma non so dire quanto elevata: di sicuro abbastanza elevata da far chiedere allo specialista di turno tutti gli esami antecedenti all'operazione di quando aveva 22 anni).
Posso precisare che il diametro delle pupille tra i due occhi è molto diverso tra loro (cosa che non era negli anni passati) e che sono frequenti i cambiamenti di umore da un'ora all'altra senza che ci siano fattori esterni da giusificare questa cosa.
Una recente TAC cranica non ha evidenziato nulla di anomalo (ma era stata fatta prima di fosse noto il problema oculare).
La domanda che faccio comunque è: esiste una correlazione tra la "pressione oculare" e la "pressione intracranica" che gli ha comportato nel passato la derivazione ventricolo peritonale ? Se si è il caso di intervenire a livello oculistico oppure bisognerà rivedere la D.V.P ?

Grazie mille

Cordialità