Occhio glaucomatoso operato di cataratta
mia mamma 81 portati egregiamente, il giorno 24 gennaio è stata operata di cataratta all'occhio sinistro affetto da glaucoma ad angolo aperto.
Oggi a distanza di 11 gg dall'internvento mia mamma vede pochissimo.
Il medico che ha eseguito l'intervento dice che dal punto di vista chirurgico l'occhio è perfetto, ma mia mamma non vede!
La terapia che sta seguendo è il solito collirio per il glaucoma e in aggiunta due volte al giorno un collirio antiinfiammatorio.
Siamo molto preoccupate, anche perchè di qui a poco chiameranno per l'intervento dell'altro occhio. Il medico dice che per normalizzarsi devono passare due mesi, ma come mai prima ci vedeva e ora no?!
Ringrazio in attesa di una vostra risposta.
Oggi a distanza di 11 gg dall'internvento mia mamma vede pochissimo.
Il medico che ha eseguito l'intervento dice che dal punto di vista chirurgico l'occhio è perfetto, ma mia mamma non vede!
La terapia che sta seguendo è il solito collirio per il glaucoma e in aggiunta due volte al giorno un collirio antiinfiammatorio.
Siamo molto preoccupate, anche perchè di qui a poco chiameranno per l'intervento dell'altro occhio. Il medico dice che per normalizzarsi devono passare due mesi, ma come mai prima ci vedeva e ora no?!
Ringrazio in attesa di una vostra risposta.
[#1]
Come ha spiegato il collega il calo visivo?
Se il chirurgo non ha riscontrato alterazioni e parla di un decorso postoperatorio regolare non c'è ragione di allarmarsi.
Potrebbe trattarsi di un ipotono transitorio, ovvero di un calo pressorio postoperatorio destinato a risolversi.
In ogni caso se in futuro al momento di operare il secondo occhio la vista non è normalizzato nel primo, consiglierei di sospendere l'intervento in attesa di una normalizzazione del quadro visivo.
Se il chirurgo non ha riscontrato alterazioni e parla di un decorso postoperatorio regolare non c'è ragione di allarmarsi.
Potrebbe trattarsi di un ipotono transitorio, ovvero di un calo pressorio postoperatorio destinato a risolversi.
In ogni caso se in futuro al momento di operare il secondo occhio la vista non è normalizzato nel primo, consiglierei di sospendere l'intervento in attesa di una normalizzazione del quadro visivo.
DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-3388718992.
[#2]
Utente
il medico che ha operato la mamma non si è espresso più di tanto, la pressione nell'occhio operato lunedi (ad una settimana dall'aintervento ) era 16. L'unica cosa che ha detto e che :" sicuramente c'è stata una lesione al nervo ottico causata dal glaucoma", però la vista dopo l'intervento è calata.
Grazie.
Grazie.
[#7]
No, se l'intervento è andato bene ed il decorso postoperatorio è regolare, succede semmai il contrario, nel senso che prima la cataratta " nascondeva " il difetto visivo.
Ora, tolto l'ostacolo del cristallino opaco, il difetto visivo si è reso manifesto.
Questo è un evento assai frequente dopo l'intervento di cataratta.
Ora, tolto l'ostacolo del cristallino opaco, il difetto visivo si è reso manifesto.
Questo è un evento assai frequente dopo l'intervento di cataratta.
[#9]
Utente
Egregio dott Micochero, questa mattina siamo andate a fare la visita di controllo, il risultato è che c'è stato un danno al nervo ottico. Il medico che ha operato la mamma visitando anche l'occhio non operato ha consigliato di sostituire al collirio Combigan (una goccia al mattino e una alla sera nell'occhio con glaucoma , quello operato) il collirio Saflutan, una sola goccia alla sera in entrambi gli occhi.
La mia paura è: c'è il rischio che la mamma possa perdere la vista anche dall'altro occhio? Questa cura va bene come terapia per l'occhio già malato e come prevenzione per quello ancora buono?
Grazie.
La mia paura è: c'è il rischio che la mamma possa perdere la vista anche dall'altro occhio? Questa cura va bene come terapia per l'occhio già malato e come prevenzione per quello ancora buono?
Grazie.
[#10]
A questo punto la terapia prescritta è corretta ed iindispensabie e va eseguita con precisione ( ovviamente la tensione endoculare andrà ricontrollata regolarmente ) .
La terapia, se sufficiente , preserverà il nervo ottico da ulteriori problemi.
Cordialmente
La terapia, se sufficiente , preserverà il nervo ottico da ulteriori problemi.
Cordialmente
[#11]
Utente
continuando la terapia con il saflutan, possiamo stare tranquille che non perda la vista anche dall'altro occhio?
Ogni quanto dobbiamo fare la visita di controllo per la pressione endooculare? Mi consiglia di farla vedere anche da un altro medico specialista o va bene così? Grazie ancora. Per l'intervento di cataratta all'altro occhio, lo possiamo fare o è meglio lasciar perdere e tra quanto se decidessimo di farlo? Eventualmente si decidesse, l'anestesia è meglio topica o con l'iniezione? Grazie infinite.
Ogni quanto dobbiamo fare la visita di controllo per la pressione endooculare? Mi consiglia di farla vedere anche da un altro medico specialista o va bene così? Grazie ancora. Per l'intervento di cataratta all'altro occhio, lo possiamo fare o è meglio lasciar perdere e tra quanto se decidessimo di farlo? Eventualmente si decidesse, l'anestesia è meglio topica o con l'iniezione? Grazie infinite.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 10.7k visite dal 05/02/2011.
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