Embolo in un occhio
carissimi dottori
ho bisogno del Vs aiuto.
in data 30/12/2010 mio padre sanisimo, si è svegliato la mattina non vedendo più nulla dall'occhio destro.
E' stato ricoverato per accertamenti e ci è stato detto che la cecità totale è stata provocata da un piccolissimo embolo che si è inserito a fatica nella vena dell'occhio mandandolo in ischemia e in parole povere provocandone la morte.
Ora dopo 3 risposte in cui ci è stato detto che lui non potrà più rivedere, e che ci vuole un miracolo, nonostante io ci creda in queste cose, Vi chiedo Gentilmente se è possibile che il responso avuto non sia del tutto vero e che possiamo sperare in un recupero anche solo parziale della vista.
premetto che lui vive solo poichè mia madre è mancata due anni fa, ma che nonostante abbia 77 anni è molto giovanile e d energico ( siccome pilota di aereonautica, ultimamente aveva ripreso a volare e pilotare, ora non lo può più fare e questo lo ha demoralizzato molto).
io non so se Voi potete dirmi dove andare e cosa fare, vi dico solo che l'ultima visita l'ha fatta ieri da uno dei migliori specialisti in Italia e la risposta è stata la stessa.
Solo che io non voglio darmi per vinta .
Sono disposta a portarlo ovunque se abbiamo una speranza di una minima ripresa.
Attendo Vs cortese risposta e nel frattempo invio i più cordiali saluti
ho bisogno del Vs aiuto.
in data 30/12/2010 mio padre sanisimo, si è svegliato la mattina non vedendo più nulla dall'occhio destro.
E' stato ricoverato per accertamenti e ci è stato detto che la cecità totale è stata provocata da un piccolissimo embolo che si è inserito a fatica nella vena dell'occhio mandandolo in ischemia e in parole povere provocandone la morte.
Ora dopo 3 risposte in cui ci è stato detto che lui non potrà più rivedere, e che ci vuole un miracolo, nonostante io ci creda in queste cose, Vi chiedo Gentilmente se è possibile che il responso avuto non sia del tutto vero e che possiamo sperare in un recupero anche solo parziale della vista.
premetto che lui vive solo poichè mia madre è mancata due anni fa, ma che nonostante abbia 77 anni è molto giovanile e d energico ( siccome pilota di aereonautica, ultimamente aveva ripreso a volare e pilotare, ora non lo può più fare e questo lo ha demoralizzato molto).
io non so se Voi potete dirmi dove andare e cosa fare, vi dico solo che l'ultima visita l'ha fatta ieri da uno dei migliori specialisti in Italia e la risposta è stata la stessa.
Solo che io non voglio darmi per vinta .
Sono disposta a portarlo ovunque se abbiamo una speranza di una minima ripresa.
Attendo Vs cortese risposta e nel frattempo invio i più cordiali saluti
[#1]
Buonasera, mi pare che abbia ricevuto già più responsi e purtroppo casi come questo non trovano soluzioni poichè le cellule retiniche non rigenerano, non resta che preoccuparsi per l'occhio controlaterale ed effettuare controlli oculistici ed internistici per salvaguardarlo al meglio
cordialmente
cordialmente
Dr. Enrico Rotondo
Responsabile Day Service Chirurgico - PTA di Gagliano del Capo (LE)
https://www.medicitalia.it/enricorotondo/
[#2]
Utente
gentilissimo dottore, la ringrazio per avermi risposto.
da quelle poche cose successe ultimamente penso che ci voglia un miracolo per riprendere a vedere, ma io sono una di quelle persone che ci crede e quindi continuo a sperare, poichè ho anche fiducia nella scienza e nei progresi che ogni gg fa.
per quanto riguarda l'altro occhio è continuamente sotto osservazione anche se ci è stato detto dall'ultimo professore consultato che quello di mio padre è stato un problema di circolazione e non di occhio , visto che fino a pochi istanti prima di perdere la vista aveva 10/10 .
faremo i controlli alla carotide, che già fa e continueremo a prendere la cardioaspirina come sempre fatto da oltre 10 anni.
in ultimo, le chiedo: ci possono essere delle possibilità nel poter riprendere anche di pochi gradi la vista con il tenpo e le tecnologie?
Grazie in anticipo per la risposta e nel frattemo le invio i più cordiali saluti.
da quelle poche cose successe ultimamente penso che ci voglia un miracolo per riprendere a vedere, ma io sono una di quelle persone che ci crede e quindi continuo a sperare, poichè ho anche fiducia nella scienza e nei progresi che ogni gg fa.
per quanto riguarda l'altro occhio è continuamente sotto osservazione anche se ci è stato detto dall'ultimo professore consultato che quello di mio padre è stato un problema di circolazione e non di occhio , visto che fino a pochi istanti prima di perdere la vista aveva 10/10 .
faremo i controlli alla carotide, che già fa e continueremo a prendere la cardioaspirina come sempre fatto da oltre 10 anni.
in ultimo, le chiedo: ci possono essere delle possibilità nel poter riprendere anche di pochi gradi la vista con il tenpo e le tecnologie?
Grazie in anticipo per la risposta e nel frattemo le invio i più cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.6k visite dal 22/01/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ictus
Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.