Problema vista in attesa di concorso
Salve a tutti gli oculisti qui presenti. Volevo esporvi il mio problema, o per meglio dire la mia preoccupazione. Siccome sto per affrontare un concorso nelle forze armate, il mio oculista mi ha scritto su un foglio O.D. -3....O.S. -2,50...volevo chiedervi se leggendo una parte del bando di concorso (che vi allego qui sotto) rientro nei loro parametri. In attesa di una vostra risposta vi porgo i miei Saluti.
...dal bando
7. Oftalmologia
c) I disturbi della motilità del globo oculare, quando siano causa di diplopia o deficit visivi previsti dal successivo comma g.) o qualora producano alterazioni della visione binoculare (soppressione);trascorso, ove occorra, il periodo di inabilità temporanea.
d) Le gravi discromatopsie.
Rientrano in questo comma:
- le distrofie maculari;
- le maculopatie con alterazioni delle membrane profonde, eventuale accompagnante da nistagmo, con discromatopsie che non cosentono la visione dei colori fondamentali.
Sono necessari per il giudizio diagnostico il test delle matassine di lana colorate o, se non sufficente, quello con le tavole di Ishihara; ove ritenuto necessario test di Farnswoerth.
e) La anoftalmia; le malformazioni, le malattie croniche e gli esiti di lesioni dell'orbita, del bulbo oculare e degli annessi con rilevanti alterazioni anatomiche o funzionali; trascorso, ove occorra, il periodo di inabilità temporanea.
Rientrano in questo comma:
- il cheratocono di qualsiasi grado;
- le gravi distrofie corneali a qualsiasi stadio;
- le uveiti e le infiammazioni dei tessuti e dei vasi retinici anche in fase di quiescenza;
- le degenerazioni vitroretiniche regmatogene, anche se già sottoposte a specifico trattamento.
f) Il glaucoma e le disfunzioni dell'idrodinamica andoculare potenzialmente glaucomatogene; trascorso, ove occorra, il periodo di inabilità temporanea.
g) I vizi di refrazione che, corretti, comportano un visus inferiore agli 8/10 complessivi o inferiore ai 2/10 in un occhio
h) I difetti del campo visivo, anche monoculari, che riducano sensibilmente la visione superiore o laterale o inferiore.
i) L'emeralopia.
L'emeralopia e le distorfie tepeto-retiniche sono causa di inidonietà anche quando non si associano ad alterazioni evidenti delle membrane profonde dell'occhio.
l) La miopia o l'ipermetropia, senza o con astigmatismo, che superi in ciascun occhio, rispettivamente, le 8 e le 7 diottrie, anche in un solo meridiano.
m) L'astigmatismo misto in cui la somma tra i due meridiani, miopico e ipermetropico, superi le 5 diottrie.
n) Le anisometropie in cui la differenza tra i meridiani più ametropi dei due occhi superi le 5 diottrie o che comportino alterazione della visione binoculare."
...dal bando
7. Oftalmologia
c) I disturbi della motilità del globo oculare, quando siano causa di diplopia o deficit visivi previsti dal successivo comma g.) o qualora producano alterazioni della visione binoculare (soppressione);trascorso, ove occorra, il periodo di inabilità temporanea.
d) Le gravi discromatopsie.
Rientrano in questo comma:
- le distrofie maculari;
- le maculopatie con alterazioni delle membrane profonde, eventuale accompagnante da nistagmo, con discromatopsie che non cosentono la visione dei colori fondamentali.
Sono necessari per il giudizio diagnostico il test delle matassine di lana colorate o, se non sufficente, quello con le tavole di Ishihara; ove ritenuto necessario test di Farnswoerth.
e) La anoftalmia; le malformazioni, le malattie croniche e gli esiti di lesioni dell'orbita, del bulbo oculare e degli annessi con rilevanti alterazioni anatomiche o funzionali; trascorso, ove occorra, il periodo di inabilità temporanea.
Rientrano in questo comma:
- il cheratocono di qualsiasi grado;
- le gravi distrofie corneali a qualsiasi stadio;
- le uveiti e le infiammazioni dei tessuti e dei vasi retinici anche in fase di quiescenza;
- le degenerazioni vitroretiniche regmatogene, anche se già sottoposte a specifico trattamento.
f) Il glaucoma e le disfunzioni dell'idrodinamica andoculare potenzialmente glaucomatogene; trascorso, ove occorra, il periodo di inabilità temporanea.
g) I vizi di refrazione che, corretti, comportano un visus inferiore agli 8/10 complessivi o inferiore ai 2/10 in un occhio
h) I difetti del campo visivo, anche monoculari, che riducano sensibilmente la visione superiore o laterale o inferiore.
i) L'emeralopia.
L'emeralopia e le distorfie tepeto-retiniche sono causa di inidonietà anche quando non si associano ad alterazioni evidenti delle membrane profonde dell'occhio.
l) La miopia o l'ipermetropia, senza o con astigmatismo, che superi in ciascun occhio, rispettivamente, le 8 e le 7 diottrie, anche in un solo meridiano.
m) L'astigmatismo misto in cui la somma tra i due meridiani, miopico e ipermetropico, superi le 5 diottrie.
n) Le anisometropie in cui la differenza tra i meridiani più ametropi dei due occhi superi le 5 diottrie o che comportino alterazione della visione binoculare."
[#1]
Caro utente,
Per Lei non dovrebbe esserci nessun problema: rientra tranquillamente nei limiti indicati dal bando.
Buona serata!
Per Lei non dovrebbe esserci nessun problema: rientra tranquillamente nei limiti indicati dal bando.
Buona serata!
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 29/12/2010.
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