Cross linking
Buonasera,
Io mi sono perata un anno e mezzo fa di cross linking per cheratocono, e l'intervento ha si bloccato la progressione del cheratocono, ma ha anche peggiorato la coma cioè la peggiore delle aberrazioni, e inoltre le opacità intorno alle luci (lampioni, fari)quelle che più la luce è forte e più si vedono raggi intorno alla luce che assomigliano ad un riccio di mare non se ne sono mai andate, e non hanno mai accennato ad una diminuzione
Inoltre la pachimetria è diminuita di molto, nell'occhio destro preop 515 - postop 450, nell'occhio sinistro preop 499 - postop 470
Io sono rimasta molto delusa di questi peggioramenti in termini di visus, perciò chiedo è normale un peggioramento della coma e una diminuzione dello spessore così elevata?
Vorrei chiedere anche se si può fare qualcosa per risolvere questo tipo di problemi
Sono io un caso isolato ad averli?
Grazie
Io mi sono perata un anno e mezzo fa di cross linking per cheratocono, e l'intervento ha si bloccato la progressione del cheratocono, ma ha anche peggiorato la coma cioè la peggiore delle aberrazioni, e inoltre le opacità intorno alle luci (lampioni, fari)quelle che più la luce è forte e più si vedono raggi intorno alla luce che assomigliano ad un riccio di mare non se ne sono mai andate, e non hanno mai accennato ad una diminuzione
Inoltre la pachimetria è diminuita di molto, nell'occhio destro preop 515 - postop 450, nell'occhio sinistro preop 499 - postop 470
Io sono rimasta molto delusa di questi peggioramenti in termini di visus, perciò chiedo è normale un peggioramento della coma e una diminuzione dello spessore così elevata?
Vorrei chiedere anche se si può fare qualcosa per risolvere questo tipo di problemi
Sono io un caso isolato ad averli?
Grazie
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Dr. Antonio Pascotto
Oculista
3k 84
Gentile signora,
In genere, dopo alcuni mesi dal trattamento di cross-linking corneale, i pazienti avvertono un sensibile miglioramento della propria qualità visiva naturale. In alcuni casi, però, possono anche esserci evoluzioni "atipiche", come quella da Lei descritta.
Le consiglieremmo, quindi, di effettuare periodiche topografie e pachimetrie corneali per seguire l'ulteriore evoluzione del Suo decorso post-operatorio nel lungo termine, per valutare l'eventuale opportunità di ritrattamenti o per un trattamento fotoablativo (prk) finalizzato all'eliminazione delle Sue fastidiose aberrazioni ottiche.
In bocca al lupo!
In genere, dopo alcuni mesi dal trattamento di cross-linking corneale, i pazienti avvertono un sensibile miglioramento della propria qualità visiva naturale. In alcuni casi, però, possono anche esserci evoluzioni "atipiche", come quella da Lei descritta.
Le consiglieremmo, quindi, di effettuare periodiche topografie e pachimetrie corneali per seguire l'ulteriore evoluzione del Suo decorso post-operatorio nel lungo termine, per valutare l'eventuale opportunità di ritrattamenti o per un trattamento fotoablativo (prk) finalizzato all'eliminazione delle Sue fastidiose aberrazioni ottiche.
In bocca al lupo!
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 09/12/2010.
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