Rotture retina
Salve!
A gennaio di quest'anno ho subito un trauma all'occhi destro e dopo visita al reparto oculistico dell'ospedale mi è stata diagnosticata la rottura della retina.
Per i primi 15 giorni mi è stata praticato del "laser" per provare e recuperare la situazione ma dopo le prime applicazioni la primario dell'ospedale ha ritenuto di intervenire chirurgicamente: cerchiggio, vitrectomia, cataratta, cristallino e inserimento olio di silicone.
Dopo le visite di controllo la stessa dr.ssa ha ritenuto di sostituire l'olo di silicone con no più "pesante" in quanto il mio occhio (miope) ha una struttura debole e la retina non era adeguatamente supportata.
Successivamente ho subito (presso l'ospedale di Pisa) altri tre interventi di rimozione e reinserimento di olio di silicone) a causa di piccole mancate adesioni della retina dovute e membrane (PVR). Nell'ultimo intervento mi è stata rilevata una "pieghetta" della retina che è stata "spianata" e si è puoi reinserito olio di silicone "pesante" (5700).
Dopo questa sintetica presentazione, le domande.
1) il fatto che la vista attualmente (con l'olio di silicone) si annebbiata e "deformata" è dovuto all'olio o alla situazione della retina?
2) nel caso di prossimo (spero) riattaccamento totale della retina (le rotture sono "periferiche") quanto è possibile recuperare in capacità visiva?
3) non vi sono altre possibili soluziono oltre alla rimozione e reinserimento dell'olio di silicone sino al riattaccamnto della retina?
4) quali sono a Vs. parere le strutture pubbliche o private in Italia o Europa che meglio possano rispondere al mio problema?
Vi ringrazio anticipatamente e attendo con trepidazione le Vs. risposte in quanto ormai dopo quasi un anno e tanti interventi chirurgici....sono un po'... perplesso.
Grazie
A gennaio di quest'anno ho subito un trauma all'occhi destro e dopo visita al reparto oculistico dell'ospedale mi è stata diagnosticata la rottura della retina.
Per i primi 15 giorni mi è stata praticato del "laser" per provare e recuperare la situazione ma dopo le prime applicazioni la primario dell'ospedale ha ritenuto di intervenire chirurgicamente: cerchiggio, vitrectomia, cataratta, cristallino e inserimento olio di silicone.
Dopo le visite di controllo la stessa dr.ssa ha ritenuto di sostituire l'olo di silicone con no più "pesante" in quanto il mio occhio (miope) ha una struttura debole e la retina non era adeguatamente supportata.
Successivamente ho subito (presso l'ospedale di Pisa) altri tre interventi di rimozione e reinserimento di olio di silicone) a causa di piccole mancate adesioni della retina dovute e membrane (PVR). Nell'ultimo intervento mi è stata rilevata una "pieghetta" della retina che è stata "spianata" e si è puoi reinserito olio di silicone "pesante" (5700).
Dopo questa sintetica presentazione, le domande.
1) il fatto che la vista attualmente (con l'olio di silicone) si annebbiata e "deformata" è dovuto all'olio o alla situazione della retina?
2) nel caso di prossimo (spero) riattaccamento totale della retina (le rotture sono "periferiche") quanto è possibile recuperare in capacità visiva?
3) non vi sono altre possibili soluziono oltre alla rimozione e reinserimento dell'olio di silicone sino al riattaccamnto della retina?
4) quali sono a Vs. parere le strutture pubbliche o private in Italia o Europa che meglio possano rispondere al mio problema?
Vi ringrazio anticipatamente e attendo con trepidazione le Vs. risposte in quanto ormai dopo quasi un anno e tanti interventi chirurgici....sono un po'... perplesso.
Grazie
[#1]
Le situazioni post-traumatiche sono spesso imprevedibili e difficili da gestire, specie in un occhio miope. Questo spiega la necessità di reintervento. L'olio di silicone può disturbare la vista, ma non è possibile esprimere una previsione circa il recupero finale. L'olio di silicone non ha alternative in queste situazioni. L'ospedale di Pisa che ha citato ha un'ottima reputazione.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Demetrio Romeo
[#2]
Ex utente
Grazie infinite per la celere risposta.
Se fosse possibile gradirei sapere:
1) se il fatto di avere la vista "deformata" e "opaca" è dovuto all'olio di silicone o a "problemi di distensione della retina;
2) altre strutture oltre Pisa, Verona e Monza, magari in Europa ove eventualmente si possa avere qualche consulto diciamo...alternativo?
Grazie mille
Se fosse possibile gradirei sapere:
1) se il fatto di avere la vista "deformata" e "opaca" è dovuto all'olio di silicone o a "problemi di distensione della retina;
2) altre strutture oltre Pisa, Verona e Monza, magari in Europa ove eventualmente si possa avere qualche consulto diciamo...alternativo?
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 17/11/2010.
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