Cheratoplastica lamellare e cross linking
Buonasera, vprrei avere alcune precisazioni se possibile:
1)In caso di cheratocono la cheratoplastica lamellare con il laser (se non è profonda, in cui si lascia solo l'endotelio con la Membrana di Descemet, per cui mi pare il discorso sia un po' diverso)richiede uno spessore minimo di 360-370-380 micron, non è così?
2)Il cross linking può comportare una diminuzione anche consistente dello spessore di partenza?
Mi sembrava di avere capito che è una cosa che può succedere.
3)Se è così potrebbe creare problemi per una eventuale cheratoplastica lamellare?
Cioè io ho pensato che se anche la cheratoplastica lamellare a spessori differenziati eseguita col laser ha dei limiti ben precisi per poter essere fatta, come ho detto sopra, non è che se il cross linking dovesse causare una diminuzione di spessore di partenza potrebbe non consentire più un'eventuale intervento di questo tipo?
Cordiali saluti.
1)In caso di cheratocono la cheratoplastica lamellare con il laser (se non è profonda, in cui si lascia solo l'endotelio con la Membrana di Descemet, per cui mi pare il discorso sia un po' diverso)richiede uno spessore minimo di 360-370-380 micron, non è così?
2)Il cross linking può comportare una diminuzione anche consistente dello spessore di partenza?
Mi sembrava di avere capito che è una cosa che può succedere.
3)Se è così potrebbe creare problemi per una eventuale cheratoplastica lamellare?
Cioè io ho pensato che se anche la cheratoplastica lamellare a spessori differenziati eseguita col laser ha dei limiti ben precisi per poter essere fatta, come ho detto sopra, non è che se il cross linking dovesse causare una diminuzione di spessore di partenza potrebbe non consentire più un'eventuale intervento di questo tipo?
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 03/11/2010.
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