Il test della lacrimazione che è andato bene

Salve,
descrivo brevemente quello che mi succede.
Al febbraio di quest'anno 2010 mi sono sottoposta al lasik per correggere la mia miopia, tutto è andato bene , compresi i successivi tre controlli.
Agli inizi di agosto mi si manifesta un arrossamento agli occhi, senza nessun altro tipo di fastidio, chiamo la clinica che mi consiglia di utilizzare per tre giorni Tobradex. Effettivamente mi passa il rossore che però ritorna a metà settembre. Contatto ancora la clinica presso la quale mi reco per una visita e mi viene diagnosticata una congiuntivite, mi prescrivono quindi una cura di tre settimane di Tobradex.
Ma appena finita la terapia, dopo una settimana mi ritrovo ancora con gli occhi arrossati. Mi reco quindi da un altro oculista che mi diagnostica un'iperemia marcata della cong., ma esclude trattarsi di una congiuntivite batterica, mi prescrive comunque un antibiotico più leggero (senza cortisone) per tre giorni, più un antinfiammatrio per 5 giorni, più sospensione di qualsiasi cosmetico , pensando che possa trattarsi proprio di qualche fattore chimico (prodotti cosmetici utilizzati). Mi ha rassicurato dicendo che l'intervento è ruscito bene e non ho lesioni, ho fatto anche il test della lacrimazione che è andato bene.
Oggi è passata una settimana da quest'ultima visita ed ho ancora gli occhi rossi , non sto utilizzando nulla se non gocce artificiali. Ho ricontattato l'oculista e mi dice di darmi ancora una decina di giorni, altrimnti di ritornare da lui. Chiedo p.f. un consiglio anche a voi su come comportarmi? Può essere un rossore dvuto ad altro? Che non c'entra nulla con la vista? può essere la pillola che ho cambiato a giugno?