Stafilococco
Gentilissimi medici,
scrivo per mia madre di 70 anni che da circa tre anni soffre di fotofobia, dolore, rossore e pesantezza ad entrambi gli occhi, solo il mattino la situazione è più sopportabile ma verso sera il senso di bruciore la fa desiderare solo di rimanere al buio e chiudere gli occhi.
Da diversi oculisti il suo è stato definito un problema di blefarite e d’occhio secco, curato con colliri antistaminici, cortisonici e lacrime artificiali. Solo da 10 giorni è stato fatto un tampone congiuntivale da cui emerge quanto segue, ma solo nell’occhio sinistro, nonostante i disturbi riguardino entrambi gli occhi.
T.CONGIUNTIVALE SX
Microscopico Rari cocchi gram+.
Colturale batteri Positivo
Ceppo 1 Staphylococcus epidermidis
Antibiogramma
Ceppo 1
Antibiotico RSI MIC
CLINDAMICINA S <=0,25
CO-TRIMOSSAZOLO S <=10
ERITROMICINA S <=0,25
GENTAMICINA S 4
LEVOFLOXACINA S <=0,12
LINEZOLID S 1
OXACILLINA R >=4
PENICILLINA R >=0,5
RIFAMPICINA S <=0,5
TEICOPLANINA S 4
TETRACICLINA R >=16
VANCOMICINA S 2
< R = Resistente, I = Intermedio, S = Sensibile >
Ora, dopo 5 giorni di terapia con Ribomicin collirio gocce (2 gocce per occhio ogni due ore durante il dì) la situazione non appare per nulla migliorata.
il medico ora ha prescritto levoxacin 5oomg. compresse (2 al dì)
ribomicin collirio 2 gocce ogni 4 ore, intervallate a visuometazone collirio ( 2 gocce ogni 4 ore)
E’ corretta la terapia?
La causa dei disturbi di mia mamma può essere imputata allo stafilococco?
Si guarisce?
GrAZIE per l’attenzione
scrivo per mia madre di 70 anni che da circa tre anni soffre di fotofobia, dolore, rossore e pesantezza ad entrambi gli occhi, solo il mattino la situazione è più sopportabile ma verso sera il senso di bruciore la fa desiderare solo di rimanere al buio e chiudere gli occhi.
Da diversi oculisti il suo è stato definito un problema di blefarite e d’occhio secco, curato con colliri antistaminici, cortisonici e lacrime artificiali. Solo da 10 giorni è stato fatto un tampone congiuntivale da cui emerge quanto segue, ma solo nell’occhio sinistro, nonostante i disturbi riguardino entrambi gli occhi.
T.CONGIUNTIVALE SX
Microscopico Rari cocchi gram+.
Colturale batteri Positivo
Ceppo 1 Staphylococcus epidermidis
Antibiogramma
Ceppo 1
Antibiotico RSI MIC
CLINDAMICINA S <=0,25
CO-TRIMOSSAZOLO S <=10
ERITROMICINA S <=0,25
GENTAMICINA S 4
LEVOFLOXACINA S <=0,12
LINEZOLID S 1
OXACILLINA R >=4
PENICILLINA R >=0,5
RIFAMPICINA S <=0,5
TEICOPLANINA S 4
TETRACICLINA R >=16
VANCOMICINA S 2
< R = Resistente, I = Intermedio, S = Sensibile >
Ora, dopo 5 giorni di terapia con Ribomicin collirio gocce (2 gocce per occhio ogni due ore durante il dì) la situazione non appare per nulla migliorata.
il medico ora ha prescritto levoxacin 5oomg. compresse (2 al dì)
ribomicin collirio 2 gocce ogni 4 ore, intervallate a visuometazone collirio ( 2 gocce ogni 4 ore)
E’ corretta la terapia?
La causa dei disturbi di mia mamma può essere imputata allo stafilococco?
Si guarisce?
GrAZIE per l’attenzione
[#1]
Salve,
se di una blefarite stafilococcica si tratta purtroppo il problema e' cronico.
Tuttavia oltre i sintomi non ci spiega quello che si vede con la visita, di conseguenza dirle se la terapia e' giusta o sbagliata e' impossibile.
Inoltre l'utilita' del tempone e' discutibile tanto piu' che lo stafilococco epidermidis e' un batterio normalmente presente nella flora congiuntivale ed e' venuto positivo solo in un occhio.
La terapia di una blefarite cronica si basa sulla costante igiene palpebrale, l'uso molto giudizioso di colliri steroidei, e antibitici.
L'uso orale di doxiciclina 100 mg 2 volte al di ( nel Suo antibiogramma la tetraciclina risulta inutile..), anche per il lungo periodo e' descritto come efficace.
LA secchezza oculare che ne deriva puo' essere affrontata con Restasis, un collirio a base di ciclosporina, in Itala reperibile solo via VAticano.
Purtroppo questi sono solo consigli generali, da applicare in alcun modo al caso specifico di Sua madre.
Cordiali Saluti,
se di una blefarite stafilococcica si tratta purtroppo il problema e' cronico.
Tuttavia oltre i sintomi non ci spiega quello che si vede con la visita, di conseguenza dirle se la terapia e' giusta o sbagliata e' impossibile.
Inoltre l'utilita' del tempone e' discutibile tanto piu' che lo stafilococco epidermidis e' un batterio normalmente presente nella flora congiuntivale ed e' venuto positivo solo in un occhio.
La terapia di una blefarite cronica si basa sulla costante igiene palpebrale, l'uso molto giudizioso di colliri steroidei, e antibitici.
L'uso orale di doxiciclina 100 mg 2 volte al di ( nel Suo antibiogramma la tetraciclina risulta inutile..), anche per il lungo periodo e' descritto come efficace.
LA secchezza oculare che ne deriva puo' essere affrontata con Restasis, un collirio a base di ciclosporina, in Itala reperibile solo via VAticano.
Purtroppo questi sono solo consigli generali, da applicare in alcun modo al caso specifico di Sua madre.
Cordiali Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.6k visite dal 16/10/2010.
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