La cheratite filamentosa non fosse mai guarita completamente oppure è una recidiva
gentili dottori,
tre mesi fa i miei occhi erano molto arrossati, sulla parte alta della congiuntiva, sotto la palpebra, scarsa lacrimazione, fastidio alla luce. Presi in farmacia un collirio (Tobral) pensando fosse una semplice congiuntivite, dopo 5 giorni non si verificarono effetti positivi quindi mi rivolsi al medico di base che mi prescrisse Betabioptal per 5 giorni. Neanche con questo si verificarono effetti posiviti per cui mi rivolsi ad un oculista il quale a seguito di visita mi diagnosticò una cheratite filamentosa, con iperemia e mi prescrisse una nuova cura con etacortilen e lacrime artificiali. Dopo 4 giorni di assunzione dell' etacortilen ritornai dall'oculista per il controllo e la congiuntiva sembrò migliorata. Presi etacortilen x 3 volte x 6 giorni e poi 1 v per 6 giorni, poi continuai per tutto agosto e settembre con l'uso delle lacrime artificiali, in alcuni giorni sembrava andar meglio anche se la sensazione di occhio secco continua. da circa 8 giorni è ritornato il rossore sempre sulla parte alta della congiuntiva fino ad arrivare leggermente alla pupilla e l'uso ogni 3 ore delle lacrime artificiali seppur dà sollievo non risolve il rossore che è più intenso, scarsa lacrimazione, sensazione di fastidio, che mi porta a sbattere molto le palpebre con conseguente irritazione, non ho prurito . Nei prossimi giorni ritornerò dall' oculista ma intanto che posso fare? è possibile che la cheratite filamentosa non fosse mai guarita completamente oppure è una recidiva? può essere un batterio a causare tutto ciò? aiutatemi vi prego sono molto preoccupata.
tre mesi fa i miei occhi erano molto arrossati, sulla parte alta della congiuntiva, sotto la palpebra, scarsa lacrimazione, fastidio alla luce. Presi in farmacia un collirio (Tobral) pensando fosse una semplice congiuntivite, dopo 5 giorni non si verificarono effetti positivi quindi mi rivolsi al medico di base che mi prescrisse Betabioptal per 5 giorni. Neanche con questo si verificarono effetti posiviti per cui mi rivolsi ad un oculista il quale a seguito di visita mi diagnosticò una cheratite filamentosa, con iperemia e mi prescrisse una nuova cura con etacortilen e lacrime artificiali. Dopo 4 giorni di assunzione dell' etacortilen ritornai dall'oculista per il controllo e la congiuntiva sembrò migliorata. Presi etacortilen x 3 volte x 6 giorni e poi 1 v per 6 giorni, poi continuai per tutto agosto e settembre con l'uso delle lacrime artificiali, in alcuni giorni sembrava andar meglio anche se la sensazione di occhio secco continua. da circa 8 giorni è ritornato il rossore sempre sulla parte alta della congiuntiva fino ad arrivare leggermente alla pupilla e l'uso ogni 3 ore delle lacrime artificiali seppur dà sollievo non risolve il rossore che è più intenso, scarsa lacrimazione, sensazione di fastidio, che mi porta a sbattere molto le palpebre con conseguente irritazione, non ho prurito . Nei prossimi giorni ritornerò dall' oculista ma intanto che posso fare? è possibile che la cheratite filamentosa non fosse mai guarita completamente oppure è una recidiva? può essere un batterio a causare tutto ciò? aiutatemi vi prego sono molto preoccupata.
[#1]
Gentile signora,
Da quanto scrive, sembra che alla base di tutto ci possa essere un problema di ridotta lacrimazione. La terapia, in tali casi, consiste nella somministrazione protratta di buoni sostituti lacriimali e di antinfiammatori (come prescritto dal Suo oculista). Nei casi più "tenaci", si può pensare anche all'applicazione di Punctum Plugs, piccoli tappetti di silicone, invisibili, che aiutano a mantenere costantemente lubrificati gli occhi.
In bocca al lupo!
Da quanto scrive, sembra che alla base di tutto ci possa essere un problema di ridotta lacrimazione. La terapia, in tali casi, consiste nella somministrazione protratta di buoni sostituti lacriimali e di antinfiammatori (come prescritto dal Suo oculista). Nei casi più "tenaci", si può pensare anche all'applicazione di Punctum Plugs, piccoli tappetti di silicone, invisibili, che aiutano a mantenere costantemente lubrificati gli occhi.
In bocca al lupo!
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
[#2]
Utente
Grazie per risposta tempestiva!Resto preoccupata, forse ho bisogno di un collirio antiinfiammatorio?
In passato non ho mai avuto problemi di scarsa lubrificazione e la cosa è stranamente iniziata dopo la sospensione della pillola anticoncezionale. Ci può essere una qualche connessione? Può essere dovuta ad uno squilibrio ormonale causato dalla sospensione della pillola?
Grazie ancora per la disponibilità.
In passato non ho mai avuto problemi di scarsa lubrificazione e la cosa è stranamente iniziata dopo la sospensione della pillola anticoncezionale. Ci può essere una qualche connessione? Può essere dovuta ad uno squilibrio ormonale causato dalla sospensione della pillola?
Grazie ancora per la disponibilità.
[#3]
Cara signora,
Generalmente la secchezza oculare comincia con l'assunzione (e non la sospensione) della pillola anticoncezionale, ma non si può escludere che il fenomeno sia cominciato in forma latente durante il periodo in cui assumeva la pillola e si sia solo successivamente manifestato.
Grazie a Lei e... buona giornata!
Generalmente la secchezza oculare comincia con l'assunzione (e non la sospensione) della pillola anticoncezionale, ma non si può escludere che il fenomeno sia cominciato in forma latente durante il periodo in cui assumeva la pillola e si sia solo successivamente manifestato.
Grazie a Lei e... buona giornata!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.2k visite dal 08/10/2010.
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