Cataratta e correzione miopia: quale lente?
Buongiorno e Complimenti per il servizio che offrite.
Soffro di miopia elevata, anisometria e strabismo. Fino ad una decina di anni fa correggevo con lenti gaspermeabili arrivando a 9/10 decimi (oggi arrivo a 3 e 7 decimi con correzione). Poi però sono passata alle morbide perchè non le sopportavo più, ed oggi non sopporto neanche le giornaliere, avendo occhio secco e pinguecola. Da qualche anno soffro di diplopia e cataratta avanzata ad entrambe gli occhi. Dall'ecobiometria è risultato che per l'emmetropia le lenti dovrebbero essere - 9.50 OD e + 3 OS; la pressione è 15, la conta endoteliale è 2200 e 1500. In questo contesto, con l'operazione di cataratta non più procastinabile che corregga anche la miopia, qual'è la lente che consigliereste? Una lente "rigida a 3 pezzi" od una lente acrilica idrofoba? So che questa scelta incide sulla durata dell'intervento, sull'ampiezza del taglio, ecc. Secondo Voi, qual'è la scelta che consenta di ottenere un visus migliore possibile e di correre meno rischi intra e postoperatori? Grazie infinite per il consulto che mi aiuterà sicuramente.
Soffro di miopia elevata, anisometria e strabismo. Fino ad una decina di anni fa correggevo con lenti gaspermeabili arrivando a 9/10 decimi (oggi arrivo a 3 e 7 decimi con correzione). Poi però sono passata alle morbide perchè non le sopportavo più, ed oggi non sopporto neanche le giornaliere, avendo occhio secco e pinguecola. Da qualche anno soffro di diplopia e cataratta avanzata ad entrambe gli occhi. Dall'ecobiometria è risultato che per l'emmetropia le lenti dovrebbero essere - 9.50 OD e + 3 OS; la pressione è 15, la conta endoteliale è 2200 e 1500. In questo contesto, con l'operazione di cataratta non più procastinabile che corregga anche la miopia, qual'è la lente che consigliereste? Una lente "rigida a 3 pezzi" od una lente acrilica idrofoba? So che questa scelta incide sulla durata dell'intervento, sull'ampiezza del taglio, ecc. Secondo Voi, qual'è la scelta che consenta di ottenere un visus migliore possibile e di correre meno rischi intra e postoperatori? Grazie infinite per il consulto che mi aiuterà sicuramente.
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Cara signora,
Noi crediamo che la lente intraoculare debba essere scelta dal Suo oculista, dopo averLa opportunamente informata sulle opzioni terapeutiche che oggi ha a disposizione. Fra queste, va anche considerata la possibilità di un impianto di lenti multifocali, che non Le creerebbero penalizzazioni nella visione da vicino.
Per la cronaca, la "lente rigida" (che non può essere iniettata attraverso una piccola incisione) è ormai decisamente obsoleta.
In bocca al lupo per i Suoi interventi! ;-)
Noi crediamo che la lente intraoculare debba essere scelta dal Suo oculista, dopo averLa opportunamente informata sulle opzioni terapeutiche che oggi ha a disposizione. Fra queste, va anche considerata la possibilità di un impianto di lenti multifocali, che non Le creerebbero penalizzazioni nella visione da vicino.
Per la cronaca, la "lente rigida" (che non può essere iniettata attraverso una piccola incisione) è ormai decisamente obsoleta.
In bocca al lupo per i Suoi interventi! ;-)
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.5k visite dal 02/10/2010.
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