Pupille diverse e tardo adeguamento a variazioni di luminosita'
Salve, da circa 5 mesi, da un giorno all'altro, non riesco più a mettere a fuoco da vicino senza togliere gli occhiali da vista e provo fastidio a fonti di luce forte. Inoltre passando da una zona di forte illuminazione ad una in penombra, l'occhio sx ha difficoltà ad adeguarsi e vedo come se avessi una patina, quindi molto più scuro.
Da due settimane ho fatto la visita di controllo dall'oculista a cui ho spiegato questi problemi. Non ha trovato però nulla di anomalo compresa la pressione oculare.
Da circa una settimana mi sono accorto per caso che ho la pupilla sx più dilatata della dx. Sinceramente non saprei dire se la dimensione anomala è quella della sx o l'altra.
Vorrei sapere se il tutto è legato o se sono problemi diversi e se mi potete consigliare sul da farsi.
Grazie in anticipo e cordiali saluti.
Da due settimane ho fatto la visita di controllo dall'oculista a cui ho spiegato questi problemi. Non ha trovato però nulla di anomalo compresa la pressione oculare.
Da circa una settimana mi sono accorto per caso che ho la pupilla sx più dilatata della dx. Sinceramente non saprei dire se la dimensione anomala è quella della sx o l'altra.
Vorrei sapere se il tutto è legato o se sono problemi diversi e se mi potete consigliare sul da farsi.
Grazie in anticipo e cordiali saluti.
[#2]
Utente
Salve,
in quesi due mesi ho fatto una visita oculistica e una neurologica con tanto di elettroencefalogramma, risonanza magnetica cerebrale con contrasto e alla cervicale.
La visita oculistica ha rilavato che la pupilla anomala è proprio la sx e la diagnosi è stata di paralisi completa sia alle fonti luminose sia all'accomodamento.
Il neurologo ha confermato l'accomodamento assente, ha constatato riflessi quantomeno assopiti (con la prova del martelletto sul ginocchio), mi ha prescritto gli esami sopraindicati e ha azzardato la sindrome di adie.
Tutti gli esami eseguiti hanno avuto esito negativo.
Il medico della mia azienda mi ha consigliato esami del sangue per rilevare eventuali problemi di malattie autoimmuni che devo ancora fare.
Noto che la pupilla è molto aperta al mattino e alla sera invece è quasi normale.
Inoltre da qualche giorno facendo alla sera prove allo specchio ho notato che in realtà reagisce ancora all'accomodamento anche se debolmente e lentamente.
Viceversa alle fonti luminose non reagisce minimamente.
Gradirei molto un vostro parere complessivo e soprattutto dei consigli sul come muovermi, quali altre visite fare o ripetere.
Grazie
Cordiali saluti
in quesi due mesi ho fatto una visita oculistica e una neurologica con tanto di elettroencefalogramma, risonanza magnetica cerebrale con contrasto e alla cervicale.
La visita oculistica ha rilavato che la pupilla anomala è proprio la sx e la diagnosi è stata di paralisi completa sia alle fonti luminose sia all'accomodamento.
Il neurologo ha confermato l'accomodamento assente, ha constatato riflessi quantomeno assopiti (con la prova del martelletto sul ginocchio), mi ha prescritto gli esami sopraindicati e ha azzardato la sindrome di adie.
Tutti gli esami eseguiti hanno avuto esito negativo.
Il medico della mia azienda mi ha consigliato esami del sangue per rilevare eventuali problemi di malattie autoimmuni che devo ancora fare.
Noto che la pupilla è molto aperta al mattino e alla sera invece è quasi normale.
Inoltre da qualche giorno facendo alla sera prove allo specchio ho notato che in realtà reagisce ancora all'accomodamento anche se debolmente e lentamente.
Viceversa alle fonti luminose non reagisce minimamente.
Gradirei molto un vostro parere complessivo e soprattutto dei consigli sul come muovermi, quali altre visite fare o ripetere.
Grazie
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 27/09/2010.
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