Palpebra non totalmente aperta
Salve,
sono una ragazza di 28 anni e la mia salute è ottima, fortunatamente. Scrivo poichè circa 4 mesi fa a causa di un "colpo di freddo" mi son ritrovata con gli occhi gonfi per un paio di giorni. Fin qui tutto ok, il problema è nato qualche giorno dopo quando la palpebra superiore destra non è "ritornata" nella sua posizione originaria. Quello che mi succede è che si forma una bella piega laterale sull'occhio dovuta alla non completa apertura della palpebra. Il problema non è permanente, ma principalmente si presenta con il freddo (es. quando mi trovo in ambienti con aria condizionata) e non (a volte mi capita nel tardo pomeriggio davanti al PC (che per lavoro sono "costretta" ad usarlo parecchio durante la giornata), ma fino ad ora non son riuscita a trovare correlazioni. Quando la palplebra sta per "cadere" inizio a sentire un gonfiore sull'occhio destro, fino a ad avere una sensazione di "tensione" dietro palpebra stessa. Premetto che quattro mesi fa mi son rivolta al mio medico curante subito, che dopo avermi prescritto l'uso di un collirio mi ha consigliato di rivolgermi all'oculista. Ho così iniziato una serie di cure con colliri (contenenti cortisonici) e pomate oftalmiche. Tutto inutile. Ho anche effettuato una radiografia cranica che ha scongiurato la presenza di sinusite. Insomma, attualmente dopo aver visitato una bel pò di medici, non so più che fare! Devo dire che dal principio ho sempre fatto notare a tutti i medici che la "tensione" che sento dietro l'occhio mi fa pensare ad un problema di nervi, soprattutto perchè dopo sforzi fisici (es: dopo attività fisica in palestra per più di un'ora) la palpebra torna perfettamente al suo posto, e l'occhio è completamente aperto. Se infatti fossi allergica a qualcosa presente nell'aria (come suggerito dal medico curante), probabilmente l'aria viziata della palestra dovrebbe avere un effetto negativo e invece non succede. Tuttavia, nessuno dei medici ha colto il mio "suggerimento" e non mi son ancora rivolta a nessun neurologo. Ho anche eseguito le analisi del sangue e non è emerso nulla.
Mi rivolgo a voi per avere un parere in più e magari in equipe potete davvero aiutarmi... che cosa mi è accaduto? Riuscirò mai a trovare un medico (oculista, otorino, neurologo, etc.) in grado di rimettere la mia bella palpebra al suo posto?
Certa di un riscontro, ringrazio sentitamente.
Saluti.
sono una ragazza di 28 anni e la mia salute è ottima, fortunatamente. Scrivo poichè circa 4 mesi fa a causa di un "colpo di freddo" mi son ritrovata con gli occhi gonfi per un paio di giorni. Fin qui tutto ok, il problema è nato qualche giorno dopo quando la palpebra superiore destra non è "ritornata" nella sua posizione originaria. Quello che mi succede è che si forma una bella piega laterale sull'occhio dovuta alla non completa apertura della palpebra. Il problema non è permanente, ma principalmente si presenta con il freddo (es. quando mi trovo in ambienti con aria condizionata) e non (a volte mi capita nel tardo pomeriggio davanti al PC (che per lavoro sono "costretta" ad usarlo parecchio durante la giornata), ma fino ad ora non son riuscita a trovare correlazioni. Quando la palplebra sta per "cadere" inizio a sentire un gonfiore sull'occhio destro, fino a ad avere una sensazione di "tensione" dietro palpebra stessa. Premetto che quattro mesi fa mi son rivolta al mio medico curante subito, che dopo avermi prescritto l'uso di un collirio mi ha consigliato di rivolgermi all'oculista. Ho così iniziato una serie di cure con colliri (contenenti cortisonici) e pomate oftalmiche. Tutto inutile. Ho anche effettuato una radiografia cranica che ha scongiurato la presenza di sinusite. Insomma, attualmente dopo aver visitato una bel pò di medici, non so più che fare! Devo dire che dal principio ho sempre fatto notare a tutti i medici che la "tensione" che sento dietro l'occhio mi fa pensare ad un problema di nervi, soprattutto perchè dopo sforzi fisici (es: dopo attività fisica in palestra per più di un'ora) la palpebra torna perfettamente al suo posto, e l'occhio è completamente aperto. Se infatti fossi allergica a qualcosa presente nell'aria (come suggerito dal medico curante), probabilmente l'aria viziata della palestra dovrebbe avere un effetto negativo e invece non succede. Tuttavia, nessuno dei medici ha colto il mio "suggerimento" e non mi son ancora rivolta a nessun neurologo. Ho anche eseguito le analisi del sangue e non è emerso nulla.
Mi rivolgo a voi per avere un parere in più e magari in equipe potete davvero aiutarmi... che cosa mi è accaduto? Riuscirò mai a trovare un medico (oculista, otorino, neurologo, etc.) in grado di rimettere la mia bella palpebra al suo posto?
Certa di un riscontro, ringrazio sentitamente.
Saluti.
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Buonasera, e complimenti per l'ottima disamina!
La palpebra, può rimanere abbassata essenzialmente per due motivi: (1) un'infiammazione delle congiuntive, che lascia l'occhio più chiuso per reazione di difesa o (2) una disfunzione neuromotoria, che può anche essere di natura infiammatoria, che impedisca un corretto funzionamento dei muscoli palpebrali.
Da quanto scrive, pare che Lei abbia già affrontato il problema dal punto di vista oculistico. Le consiglieremmo, quindi, di effettuare anche una consulenza neurologica e, in ogni caso, continui a farsi seguire dal Suo oculista per trovare, con lui, una soddisfacente soluzione per il Sio problema.
In bocca al lupo!
La palpebra, può rimanere abbassata essenzialmente per due motivi: (1) un'infiammazione delle congiuntive, che lascia l'occhio più chiuso per reazione di difesa o (2) una disfunzione neuromotoria, che può anche essere di natura infiammatoria, che impedisca un corretto funzionamento dei muscoli palpebrali.
Da quanto scrive, pare che Lei abbia già affrontato il problema dal punto di vista oculistico. Le consiglieremmo, quindi, di effettuare anche una consulenza neurologica e, in ogni caso, continui a farsi seguire dal Suo oculista per trovare, con lui, una soddisfacente soluzione per il Sio problema.
In bocca al lupo!
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
[#6]
Utente
Salve Dottore,
Le scrivo dopo un pò di mesi perchè non ho ancora risolto il problema all'occhio/palpebra.
Come da suo consiglio sono stata visitata da un neurologo che non ha riscontrato problemi di alcun tipo, consigliandomi una visita da un altro oculista. Quest'ultimo ha riscontrato una congiuntivite ed un'infiammazione all'occhio, prescrivendomi una cura di 1 compressa di brufen 600 per 7 giorni più l'applicazione per 20 giorni di due gocce al giorno dei seguenti colliri: Oftaial e Fluaton. Devo dire che la cura con il brufen funzionò alla grande. Per quanto riguarda i colliri ho notato forte irritazione agli occhi, ma li ho comunque applicati. Contemporaneamente ho assunto dei vitaminici B (benexol 1 compressa al giorno per due mesi) più nicetile (1 compressa) per lo stesso periodo. Ho iniziato ad assumere benexol una settimana prima della visita neurologica, e il neurologo mi disse che era un'ottima idea, ma che avrei dovuto associarlo al nicetile, lo disse, ammetto, ma non mi prescrisse nulla.
In ogni caso, il neurologo riscontrò un problema allo stesso occhio interessato dal problema "piaga alla palpebra", una diplopia. Per fortuna l'esame di motilità oculare tranquillizzò tutti.
Ad ogni modo, una ventina di giorni dopo la cura con brufen, si è riproposto il problema, a questo punto ho rifatto la stessa cura, evitando colliri, ma assumendo una compressa di brufen al giorno per un'altra settimana. Ogni 20 giorni, tuttavia, il problema si ripropone, ho la sensazione di bruciore all'occhio, quasi mi si appanna la vista, sento l'occhio appesantito, avverto una sensazione di tensione oculare, e puntualmente il giorno dopo la palpebra "si piega"... Sono diventata così brava a "prevedere" il problema che appena ho la sensazione di dolore prendo una compressa di Aulin (che ho usato per la prima volta in vita mia ad ottobre sempre a causa dell'occhio), che farà anche male, ma mi fa stare bene.
Il mio farmacista, un mesetto fa mi ha consigliato di lasciar perdere con tutto e usare il collirio Colbiocin, ma anche con questo non ho risolto il problema. Stamani sempre il farmacista mi ha consigliato di passare al NetilDex, e devo dire la verità, dopo averlo (10 minuti fa) usato ho sentito una sensazione di benessere all'occhio, è come se mi si fosse sciolta tutta "l'acqua" in cui lo sentivo annegato, e devo dire che finalmente un collorio mi dà sollievo.
Le scrivo perchè in rete ho letto che questo collirio può portare al glaucoma etc. etc. e sono un pò preoccupata, dopo l'uso di tutti questi colliri non vorrei creare problemi al mio occhio. Inoltre, il mio otorino due settimane fa mi ha detto che sarebbe il caso di fare una TAC. Le chiedo un consiglio, un parere, non so proprio più a chi rivolgermi, e che cosa fare...
La ringrazio.
Cordiali Saluti.
Le scrivo dopo un pò di mesi perchè non ho ancora risolto il problema all'occhio/palpebra.
Come da suo consiglio sono stata visitata da un neurologo che non ha riscontrato problemi di alcun tipo, consigliandomi una visita da un altro oculista. Quest'ultimo ha riscontrato una congiuntivite ed un'infiammazione all'occhio, prescrivendomi una cura di 1 compressa di brufen 600 per 7 giorni più l'applicazione per 20 giorni di due gocce al giorno dei seguenti colliri: Oftaial e Fluaton. Devo dire che la cura con il brufen funzionò alla grande. Per quanto riguarda i colliri ho notato forte irritazione agli occhi, ma li ho comunque applicati. Contemporaneamente ho assunto dei vitaminici B (benexol 1 compressa al giorno per due mesi) più nicetile (1 compressa) per lo stesso periodo. Ho iniziato ad assumere benexol una settimana prima della visita neurologica, e il neurologo mi disse che era un'ottima idea, ma che avrei dovuto associarlo al nicetile, lo disse, ammetto, ma non mi prescrisse nulla.
In ogni caso, il neurologo riscontrò un problema allo stesso occhio interessato dal problema "piaga alla palpebra", una diplopia. Per fortuna l'esame di motilità oculare tranquillizzò tutti.
Ad ogni modo, una ventina di giorni dopo la cura con brufen, si è riproposto il problema, a questo punto ho rifatto la stessa cura, evitando colliri, ma assumendo una compressa di brufen al giorno per un'altra settimana. Ogni 20 giorni, tuttavia, il problema si ripropone, ho la sensazione di bruciore all'occhio, quasi mi si appanna la vista, sento l'occhio appesantito, avverto una sensazione di tensione oculare, e puntualmente il giorno dopo la palpebra "si piega"... Sono diventata così brava a "prevedere" il problema che appena ho la sensazione di dolore prendo una compressa di Aulin (che ho usato per la prima volta in vita mia ad ottobre sempre a causa dell'occhio), che farà anche male, ma mi fa stare bene.
Il mio farmacista, un mesetto fa mi ha consigliato di lasciar perdere con tutto e usare il collirio Colbiocin, ma anche con questo non ho risolto il problema. Stamani sempre il farmacista mi ha consigliato di passare al NetilDex, e devo dire la verità, dopo averlo (10 minuti fa) usato ho sentito una sensazione di benessere all'occhio, è come se mi si fosse sciolta tutta "l'acqua" in cui lo sentivo annegato, e devo dire che finalmente un collorio mi dà sollievo.
Le scrivo perchè in rete ho letto che questo collirio può portare al glaucoma etc. etc. e sono un pò preoccupata, dopo l'uso di tutti questi colliri non vorrei creare problemi al mio occhio. Inoltre, il mio otorino due settimane fa mi ha detto che sarebbe il caso di fare una TAC. Le chiedo un consiglio, un parere, non so proprio più a chi rivolgermi, e che cosa fare...
La ringrazio.
Cordiali Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 9.3k visite dal 25/09/2010.
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