Tobradex
Gentili Dottori,
ieri mi sono sottoposto ad una visita oculistica. Ho fitte di dolore (sensazione di punture di spillo) ad entrambi gli occhi e arrossamento concentrato nella parte adiacente al condotto lacrimale. Il medico, dopo avermi visitato ed aver riscontrato un’infiammazione e una secchezza dell’occhio, ha deciso di prescrivermi il Tobradex. (due volte al giorno alla mattina e alla sera).
Arrivo al dunque, ho 20 anni ma sono già spaventato dall’idea di poter avere il glaucoma. Mia nonna lo ha avuto e sono a conoscenza della predisposizione genetica di questa malattia. In realtà la mia visita era finalizzata a ciò. Mi è stata misurata la pressione intraoculare e, per fortuna, è risultata normale.
Ma ora sono tormentato da un nuovo dubbio: il Tobradex è un collirio cortisonico e potrebbe provocare il glaucoma. Sicuramente è una possibilità minuscola ma è comunque una possibilità e io, anche per colpa delle mie paure, non voglio curare un problema semplice con il rischio di crearne uno molto ma molto più grave.
La mia domanda è: considerando che negli ultimi giorni il dolore e le fitte agli occhi sono diminuite e considerando che il problema non dovrebbe essere urgente posso aspettare a prendere il Tobradex provando prima con cure antinfiammatorie più blande? E’ possibile che con il passare del tempo il problema si risolva da solo? Esiste un collirio alternativo al Tobradex non cortisonico?
Sono consapevole che un consulto on-line non possa sostituire una decisione presa dopo una visita vera e propria ma non ho avuto la possibilità di esprimere questi dubbi al mio oculista (non conoscendo il Tobradex fino ad ora) e ora mi trovo in questa scomoda situazione.
Via ringrazio anticipatamente per l’attenzione.
ieri mi sono sottoposto ad una visita oculistica. Ho fitte di dolore (sensazione di punture di spillo) ad entrambi gli occhi e arrossamento concentrato nella parte adiacente al condotto lacrimale. Il medico, dopo avermi visitato ed aver riscontrato un’infiammazione e una secchezza dell’occhio, ha deciso di prescrivermi il Tobradex. (due volte al giorno alla mattina e alla sera).
Arrivo al dunque, ho 20 anni ma sono già spaventato dall’idea di poter avere il glaucoma. Mia nonna lo ha avuto e sono a conoscenza della predisposizione genetica di questa malattia. In realtà la mia visita era finalizzata a ciò. Mi è stata misurata la pressione intraoculare e, per fortuna, è risultata normale.
Ma ora sono tormentato da un nuovo dubbio: il Tobradex è un collirio cortisonico e potrebbe provocare il glaucoma. Sicuramente è una possibilità minuscola ma è comunque una possibilità e io, anche per colpa delle mie paure, non voglio curare un problema semplice con il rischio di crearne uno molto ma molto più grave.
La mia domanda è: considerando che negli ultimi giorni il dolore e le fitte agli occhi sono diminuite e considerando che il problema non dovrebbe essere urgente posso aspettare a prendere il Tobradex provando prima con cure antinfiammatorie più blande? E’ possibile che con il passare del tempo il problema si risolva da solo? Esiste un collirio alternativo al Tobradex non cortisonico?
Sono consapevole che un consulto on-line non possa sostituire una decisione presa dopo una visita vera e propria ma non ho avuto la possibilità di esprimere questi dubbi al mio oculista (non conoscendo il Tobradex fino ad ora) e ora mi trovo in questa scomoda situazione.
Via ringrazio anticipatamente per l’attenzione.
[#1]
Buongiorno, il cosidetto glaucoma da cortisone può intervenire dopo una lunghissima terapia (mesi od anni) con tali colliri e non è detto che avvenga. Una o due settimane di Tobradex non le provocheranno certo dei danni stia tranquillo. Faccia la terapia prescritta dal suo oculista che queste cose le sa bene.
Cordialità
Cordialità
Dr. Enrico Rotondo
Responsabile Day Service Chirurgico - PTA di Gagliano del Capo (LE)
https://www.medicitalia.it/enricorotondo/
[#2]
Utente
Innanzitutto grazie per la risposta.
Voglio precisare che il mio discorso non era finalizzato a screditare la terapia prescrittami del mio oculista, in cui sicuramente ho fiducia. Il punto è che la mia "fobia" nei confronti del glaucoma e delle altre complicanze mi impedisce di utilizzare il Tobradex, è più forte di me.
Leggendo il foglio illustrativo all'interno del prodotto, oltre a elencare tutti i possibili effetti collaterali, dice chiaramente: "per utilizzi superiori a 10 giorni è necessario effettuare frequenti controlli del tono oculare". Anche questo va tenuto in considerazione.
Mi chiedo se sia veramente necessario e se non ci siano soluzioni alternative. Ad una settimana dalla visita non ho ancora iniziato la terapia sperando che il problema possa risolversi da solo ma non ho avuto benefici.
Mi scuso per lo sfogo che potrà sembrare eccessivo ma questo problema, se pur banale, mi sta creando non poche preoccupazioni.
Saluti.
Voglio precisare che il mio discorso non era finalizzato a screditare la terapia prescrittami del mio oculista, in cui sicuramente ho fiducia. Il punto è che la mia "fobia" nei confronti del glaucoma e delle altre complicanze mi impedisce di utilizzare il Tobradex, è più forte di me.
Leggendo il foglio illustrativo all'interno del prodotto, oltre a elencare tutti i possibili effetti collaterali, dice chiaramente: "per utilizzi superiori a 10 giorni è necessario effettuare frequenti controlli del tono oculare". Anche questo va tenuto in considerazione.
Mi chiedo se sia veramente necessario e se non ci siano soluzioni alternative. Ad una settimana dalla visita non ho ancora iniziato la terapia sperando che il problema possa risolversi da solo ma non ho avuto benefici.
Mi scuso per lo sfogo che potrà sembrare eccessivo ma questo problema, se pur banale, mi sta creando non poche preoccupazioni.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8k visite dal 22/09/2010.
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