Vitrectomia

Mia Mamma (74 anni) si appresta subire una vitrectomia per correggere un foro maculare più Pucker.
Trattandosi di una signora anzianotta e non più agilissima, mi sono messa in cerca di presidi, che la aiutino a mantenere la posizione prona, richiesta nel periodo postoperatorio.
Con mia grande sorpresa, constato che mentre in Italia non esiste nulla di utile allo scopo, negli Stati Uniti ci sono aziende specializzate che noleggiano poltrone, speciali materassi, cuscini e quant'altro per agevolare le persone (in genere anche il la negli anni) che per una settimana devono vivere a testa in giù. Guardare per credere: www.vitrectomy.net
Vorrei capire se in Italia siamo semplicemente indietro, oppure è materiale controindicato.

Cordialmente
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Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84
Gentile signora,

Non è materiale "controindicato". Negli Stati Uniti c'è una diversa cultura (per alcuni comunque criticabile) che pone maggiore attenzione verso il benessere delle persone, anche in situazioni particolari come quelle che si devono affrontare dopo un intervento chirurgico. Da noi, in questo campo, ancora si tende a pensare "solo" alla tecnica ed al risultato finale.

Si tratta di considerazioni opinabili ma, secondo me, per il confort e l'attenzione verso i nostri pazienti siamo veramente "più indietro": non c'è interesse da parte delle aziende ad investire in questi campi, anche se la crisi economica dovrebbe spingere qualcuno a sfruttare questa nicchia di mercato. Per la competenza tecnica specifica, per fortuna, non abbiamo invece nulla da invidiare ai colleghi d'oltreoceano.

In bocca al lupo per Sua madre e... speriamo che possa star comoda! ;-)

Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it