Fenomeno di marcus gunn
[#1]
mia cara amica
lei non legge il mio minforma
Nel lontano 1883, il dottor Marcus Gunn descrisse il caso di una ragazza di 15 anni con una ptosi congenita associata ad uno strano movimento dell’occhio durante la masticazione.
In questa giovane paziente era associata, abbiamo detto, anche una suggestiva ptosi palpebrale. I pazienti con la sindrome di Marcus Gunn hanno sempre una blefaroptosi in posizione primaria, pur sempre di grado molto variabile.
Questa sindrome si presenta generalmente in maniera monolaterale.
Il riflesso di Jaw Winking consta in una momentanea e spiccata retrazione della palpebra superiore conseguente ad una stimolazione del muscolo pterigoideo dello stesso lato.
A questa particolare reazione segue un rapido ritorno alle condizioni basali o addirittura ad una chiusura della rima palpebrale piu’ accentuata.
Naturalmente piu’ accentuato e’ il fenomeno, piu’ e’ severa la situazione.
L’aspetto piu’ noioso di questa sindrome e’ proprio l’abnorme motilità dell’occhio ed è quello che generalmente e maggiormente disturba il paziente.
Oddio, forse una volta, oggi basta fare un salto su YOUTUBE , per trovare ragazzi e ragazze che hanno di questo fenomeno il loro superpotere oppure il loro essere Speciali, Super, unici, particolari, irripetibili.
Ed e’ questo a mio parere l’atteggiamento giusto da avere. Il pensare positivo ed il sentirsi speciali!!!
Il fenomeno di jaw winking potrebbe verificarsi aprendo la bocca, masticando, succhiando bevendo infatti i genitori sono i primi ad accorgersi della cosa, quando il bambino fa le prime poppate al seno o al biberon.
Non ci sono al momento terapia mediche o chirurgiche consigliate.
a forli - ravenna
dott Cesare Forlini
lei non legge il mio minforma
Nel lontano 1883, il dottor Marcus Gunn descrisse il caso di una ragazza di 15 anni con una ptosi congenita associata ad uno strano movimento dell’occhio durante la masticazione.
In questa giovane paziente era associata, abbiamo detto, anche una suggestiva ptosi palpebrale. I pazienti con la sindrome di Marcus Gunn hanno sempre una blefaroptosi in posizione primaria, pur sempre di grado molto variabile.
Questa sindrome si presenta generalmente in maniera monolaterale.
Il riflesso di Jaw Winking consta in una momentanea e spiccata retrazione della palpebra superiore conseguente ad una stimolazione del muscolo pterigoideo dello stesso lato.
A questa particolare reazione segue un rapido ritorno alle condizioni basali o addirittura ad una chiusura della rima palpebrale piu’ accentuata.
Naturalmente piu’ accentuato e’ il fenomeno, piu’ e’ severa la situazione.
L’aspetto piu’ noioso di questa sindrome e’ proprio l’abnorme motilità dell’occhio ed è quello che generalmente e maggiormente disturba il paziente.
Oddio, forse una volta, oggi basta fare un salto su YOUTUBE , per trovare ragazzi e ragazze che hanno di questo fenomeno il loro superpotere oppure il loro essere Speciali, Super, unici, particolari, irripetibili.
Ed e’ questo a mio parere l’atteggiamento giusto da avere. Il pensare positivo ed il sentirsi speciali!!!
Il fenomeno di jaw winking potrebbe verificarsi aprendo la bocca, masticando, succhiando bevendo infatti i genitori sono i primi ad accorgersi della cosa, quando il bambino fa le prime poppate al seno o al biberon.
Non ci sono al momento terapia mediche o chirurgiche consigliate.
a forli - ravenna
dott Cesare Forlini
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Utente
A dire il vero lo avevo letto ;) ma essendoci su altri topic indicate delle possibili terapie chirurgiche ho preferito seguire la strada che desideravo :p!
Quindi mi conferma che quelle terapie che mi sembra indicassero il sezionamento del muscolo palpebrale non sono valide? O che comunque conviene lasciare il mondo come sta? Per chiunque, ma credo particolarmente per una donna avere questo tipo di patologia condiziona, seppur in modo lieve e assolutamente sopportabile, la vita, e se fosse possibile intervenire per evitare tali condizionamenti lo farei volentieri, non a discapito però della vista o di un eventuale peggioramento
Grazie mille e a presto.
Quindi mi conferma che quelle terapie che mi sembra indicassero il sezionamento del muscolo palpebrale non sono valide? O che comunque conviene lasciare il mondo come sta? Per chiunque, ma credo particolarmente per una donna avere questo tipo di patologia condiziona, seppur in modo lieve e assolutamente sopportabile, la vita, e se fosse possibile intervenire per evitare tali condizionamenti lo farei volentieri, non a discapito però della vista o di un eventuale peggioramento
Grazie mille e a presto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 19/07/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.