Ho un po' paura di questo intervento ma d'altra parte questa opacità mi sta complicando la vita

Come premessa, sono miope dall'infanzia. Avevo 7.5 / 8 diottrie di miopia quando sono stato operato di lasik nel 2003. Nel 2007 ho subito un doppio strappo della cornea dell'occhio sinistro in seguito a intervento di ritocco con laser femtosecond; quindi sono oggi obbligato all'uso di LAC per l'astigmatismo che ne risulta. Inoltre l'occhio sx è affetto da cataratta "a cavaliere".
Il problema attuale è con l'occhio destro, che nell'agosto 2008 ha subito un distacco della retina di origine traumatica (forte decelerazione), curato a Parigi con cerchiaggio e criopessia. Inoltre nella stessa circostanza ho subìto anche un distacco di vitreo, che si è anche fortemente opacizzato rendendo la visione piuttosto difficoltosa. Già a ottobre del 2008 il Prof De Molfetta mi prescrisse una vitrectomia urgente, tuttavia il mio oculista in Francia (Nizza) mi scongiurò di aspettare un anno, se solo avessi potuto. Impressionato dall'ardore di tale raccomandazione, ho aspettato non uno ma due anni, pur sopportando una visione non molto vivibile. Oggi lo stesso oculista francese si congratula con me per la mia pazienza (?) e mi dice che debbo assolutamente fare la vitrectomia (???). Nel frattempo anche a destra, oltre all'opacità vitreale, si è sviluppata molto velocemente anche una cataratta piuttosto centrale. Quindi ho forti difficoltà anche solo a misurare la vista e trovare LAC adatte. La messa a fuoco cambia di continuo. Dall'intervento a oggi, si è sviluppata una miopia di 9 diottrie e solo nell'ultimo anno ho cambiato LAC quattro volte a destra e una a sinistra, dove ora dovrò di nuovo aumentare la potenza. Il cerchiaggio è tuttora lì.
Sono stato visitato dal dott. Leguay di Nizza, un noto chirurgo vitreo-retinico, che ha confermato la necessità di una vitrectomia, raccomandando però di farla dopo (e non durante) la sostituzione del cristallino.
In generale però ho molta fiducia nelle capacità dei buoni medici italiani.
Sono stato quindi dal dott. Lucio Buratto di Milano, che mi aveva già visitato all'epoca del danno corneale, e che ha confermato tutto. Lo rivedrò a settembre e penso che alla fine dello stesso mese mi opererà. Inoltre, per la vitrectomia, il Dott. Buratto mi ha parlato della dottoressa Grazia Pertile.
Vorrei chiedere anche a voi se mi consigliereste di rivolgermi alla dott.ssa Pertile per l'esame della mia situazione e l'eventuale intervento. Ho un po' paura di questo intervento ma d'altra parte questa opacità mi sta complicando la vita non poco.
Il secondo problema è che un altro medico che conosco di sfuggita mi ha detto di lasciar perdere, perchè è impossibile avvicinare la dottoressa Pertile. Effettivamente abbiamo fatto un tentativo ma non siamo riusciti a parlarle. Sono un po' confuso, perchè non so se pensare che la dott.ssa Pertile non avrà tempo per seguirmi oppure che, proprio perchè seleziona i casi, la dott.ssa Pertile potrà seguirmi con la massima cura. Potete darmi un consiglio?

Vi ringrazio moltissimo
Enrico Pen