Affaticamento vista,emicrania,vertigini

Ho raggiunto una certa età ma non ho ancora fatto il callo(e non riuscirò mai a farlo)a un problema che mi segue da tanti anni, anche perchè ho ancora una vita attiva, un lavoro, una famiglia numerosa che conta su di me e la faccenda mi pesa molto: sarebbe sicuramente diverso se potessi stare ai giardini tutto il giorno, ma non possso e nemmeno voglio! Soffro di mal di testa e di disturbi alla vista che si affatica con nulla e si adatta (per es. al computer o uscendo all' aperto o entrando in casa o salendo in auto o alla TV) solo dopo ore che è iniziata la nuova situazione. Nel frattempo forti mal di testa, difficoltà a centrare la distanza, vertigini. Mi rendo conto spesso(ad esempio ad un pranzo quando devo spostare lo sguardo da una persona vicina ad una lontana,ad una riunione, ad una fiera piena di luci e di gente) che lo sguardo mi diventa fisso e che mi cominciano a tirare i muscoli della faccia, facendo anche fatica a parlare. Devo uscire -se posso- e bagnarmi la fronte e le tempie con acqua fresca e allora migliora. Nel 1997 fui ricoverato 10 giorni per questo al centro cefalee di Bologna dove mi fecero 100 esami riscontrando: Spondiloartrosi con osteofitosi e uncoartrosi,riduzione spazio intersomatico e listesi C4/C5 + scoliosi sin/convessa,note artrosiche L.S.con riduzione spazio L5-S1- Doppler cerebrale: ispessimento modesto parietale carotideo- Alla TAC-Encefalo (tracce forse di un vecchio attacco ischemico?):lacune sintomatiche dei nuclei della base dei 2 emisferi- Controllo campo visivo: riduzione del C.V.con moderata diplopia. Mi hanno detto (è stata la prima volta) che forse ero stato fin da piccolo IPERMETROPE- Ho eseguito anche Equitest(nella norma)e il Motor Control Test BAER(risposta patologica delle latenze delle traslazioni lineari post. e latenze ai limiti per le traslazioni anteriori)-Potenziali evocati(nella norma, salvo che le risposte dell' AU.SN sono spostate a Ds con latenze assolute più alte della norma)- Durante la degenza mi davano Rivotril(solo all' inizio)+ Dobren e Orudis e stavo decisamente bene, ma anche non facevo nulla! Sono stato dimesso e dopo pochi giorni ero daccapo, coi soliti fastidi/dolori. Ho fatto poi diversi controlli oculistici aumentando via via le lenti per leggere (ma sempre con l'impressione che fossero sbagliate) e per vedere lontano(solo per la TV -1,5-, per guidare non sono mai riuscito a usarle e ho problemi con troppa luce, col buio o nel valutare le distanze).
Prendevo ORUDIS quasi regolarmente, ma ho avuto problemi allo stomaco e da 6 anni sono passato a CONTRAMAL SR 100. All' inizio era una favola: mi sentivo un'altro! Poi mi sono abituato e ora con 2 al giorno(e qualche fiala ogni tanto di ORUDIS)mi accorgo solo se non prendo nulla. Nel frattempo (gennaio 2008) ho fatto la duodenocefalopancresectomia ma mi è andata da re perchè era solo una grave displasia. Questo però non ha influito sul primo quadro. Domanda: posso almeno attenuare il mio problema? Grazie infinite.
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Dr. Diego Micochero Oculista 1.4k 61
I suoi sintomi sono abbastanza vaghi e quindi non è facile inquadrarli in una sndrome ben precisa.
Prova ne sia il fatto che ha eseuito numerosi esami specialistici.
I sintomi sembrano essere attribuibili anche ad uno stato di affaticameno visivo che viene aggravato se vi è anche uno stato ansioso.
Ovviamente i farmaci possono avere un effetto positivo se non vengono assunti per tempi troppo lunghi, dopodichè può intervenire una assuefazione.
Le consigliodi eseguire controlli periodici dall'oculista e di assumere periodicamente integratori specifici per gli occhi.
Cordialmente

DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-3388718992.

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Utente
Utente
Grazie della Sua risposta ultraveloce. Mi scuso io invece per il ritardo ma nel mio lavoro è un periodo intenso e a giorni non finisce con le 8 ore. Supponevo che ci fosse una componente ansiosa: ormai come le dicevo è un circolo vizioso. Prendo i farmaci che ho elencato, non posso smetterli ma cerco anche di non aumentare le dosi se no diventa una rincorsa infinita. A cicli prendo anche i
vari estratti di mirtillo, gingko-biloba, centella, vite rossa, ma forse li prendo troppo spesso perchè funzionano sempre meno. Se Lei ne ha qualcuno che non conosco, ben volentieri, ma speravo (e spero ancora) che ci fosse qualcosa di specifico che agisce sui muscoli, sui nervi oculari, o quello che è che mi sembra sempre infiammato e forse genera poi emicrania,vertigini, ecc..
Non so, un antidolorifico o antinfiammatorio di nuova generazione che intervenga su quella zona. Anche oggi ho lavorato molto: parte al computer e poi guidando e poi in uffici, officine e laboratori di diverse ditte parlando con tante persone in ambienti diversissimi. Un lavoro che mi piace, noti bene, ma arrivo a sera che la testa mi scoppia. Ho pensato di riprendere (se Lei è d' accordo) qualche goccia di RIVOTRIL (o altro da Lei suggerito) per allentare la tensione, vedo di fare una nuova visita oculistica e accetto naturalmente altri Suoi eventuali consigli che mi volesse dare. Grazie di cuore.
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Dr. Diego Micochero Oculista 1.4k 61
Un primo consiglio è quello di allentare un poco i ritmi di lavoro, che mi pare di capire siano molto intensi, forse anche troppo.
Questo l'aiuterebbe ad avere periodi di recupero sufficienti, e di conseguenza anche ad allentare un pò la tensione nervosa.
Prenoti un controllo dall'oculista e vada serenamente, sicuramente lo specialita le darà altri buoni consigli ed eventuali terapie.
Cordialmente
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Utente
Utente
Fino a fine di luglio purtroppo il ritmo sarà questo.
Ma già in agosto un pò di vacanze non me le leva nessuno e vedo un pò di mettermi seduto e riprogrammare tutto quanto. La prima cosa che ho capito che devo fare è di <sbolognare> un pò di cose che mi sono caricato da solo e magari -come facevo ai bei tempi- fare un pò di palestra o anche solo una lunga passeggiata tutti i giorni.
A settembre torno a fare una visita dall' oculista (ormai sono anni che non ci vado)e magari mi suggerisce qualcosa.
Infinite grazie e cordiali saluti.
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