Cataratta e intervento: meglio aspettare oltre?
Età 36 anni,
ho perso la vista all'occhio dx all'età di 8 anni per distacco di retina totale.
All'occhio sinistro ho una miopia elevata (-7) e sono affetta da glaucoma dall'età di 20 anni. A complicare il quadro è sopraggiunta anche la cataratta, che il mio oculista suggerisce di operare il più tardi possibile, ritenendo che l'intervento possa causare un indebolimento della retina.
Purtroppo la qualità della mia vita si è abbassata notelvolmente e, nonostante la grande preoccupazione per l'intervento, ritengo di non poter attendere oltre.
Cosa mi consigliate di fare? A chi mi posso rivolgere per risolvere questo annoso problema?
Cordiali saluti
ho perso la vista all'occhio dx all'età di 8 anni per distacco di retina totale.
All'occhio sinistro ho una miopia elevata (-7) e sono affetta da glaucoma dall'età di 20 anni. A complicare il quadro è sopraggiunta anche la cataratta, che il mio oculista suggerisce di operare il più tardi possibile, ritenendo che l'intervento possa causare un indebolimento della retina.
Purtroppo la qualità della mia vita si è abbassata notelvolmente e, nonostante la grande preoccupazione per l'intervento, ritengo di non poter attendere oltre.
Cosa mi consigliate di fare? A chi mi posso rivolgere per risolvere questo annoso problema?
Cordiali saluti
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Cara signora Stafania,
La Sua preoccupazione per l'intervento chirurgico è più che leggittima, sia perché TUTTI abbiamo paura degli interventi chirurgici (per "istinto di autoconservazione"), sia perché Lei ha già perso la vista in un occhio, quindi Le manca l'organo di riserva in caso di complicanze. Il problema, però, è che Lei è molto giovane (sic), quindi HA BISOGNO di vedere il meglio possibile. L'unica maniera che ha di recuperare la vista nell'occhio sinistro sta nel sottoporsi ad intervento per cataratta: se fatto con le opportne precauzioni e se viene controllato lo stato di salute della retina sia prima che dopo l'intervento di cataratta, le possibilità di complicanze sono pressocché nulle. In più, l'intervento di cataratta Le consentirebbe anche di ridure la pressione intraoculare, avvantaggiandola quindi anche nella cura del glaucoma. In conclusione, per quanto mi riguarda, Le consiglio di sottoporsi all'intervento, e sono a Sua disposizione nell'aiutarLa personalmente in proposito.
Cordiali Saluti,
Antonio Pascotto
La Sua preoccupazione per l'intervento chirurgico è più che leggittima, sia perché TUTTI abbiamo paura degli interventi chirurgici (per "istinto di autoconservazione"), sia perché Lei ha già perso la vista in un occhio, quindi Le manca l'organo di riserva in caso di complicanze. Il problema, però, è che Lei è molto giovane (sic), quindi HA BISOGNO di vedere il meglio possibile. L'unica maniera che ha di recuperare la vista nell'occhio sinistro sta nel sottoporsi ad intervento per cataratta: se fatto con le opportne precauzioni e se viene controllato lo stato di salute della retina sia prima che dopo l'intervento di cataratta, le possibilità di complicanze sono pressocché nulle. In più, l'intervento di cataratta Le consentirebbe anche di ridure la pressione intraoculare, avvantaggiandola quindi anche nella cura del glaucoma. In conclusione, per quanto mi riguarda, Le consiglio di sottoporsi all'intervento, e sono a Sua disposizione nell'aiutarLa personalmente in proposito.
Cordiali Saluti,
Antonio Pascotto
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.6k visite dal 13/05/2004.
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