Palpebre gonfie, rosse, pruriginose e molto secche (soprattutto la destra)
Gentili Dottori,
da più di un mese (dal 19 marzo per essere precisi) ho dei disturbi agli occhi. Inizialmente avvertivo prurito, che è degenerato in dolore vero e proprio nel corso dei primi due giorni (mi sembrava di avere schegge di vetro all'interno dell'occhio, anche se, guardando e riguardando, non si vedeva nulla). Poi il dolore si è un po' attenuato ma il fastidio è rimasto (una specie di sensazione di polvere negli occhi), accompagnato da palpebre sempre più gonfie (è successo un paio di volte di alzarmi al mattino con l'occhio quasi completamente chiuso), rosse (soprattutto nell'angolo interno), pruriginose e fortemente screpolate finché dopo dieci giorni così sono andata in farmacia dove mi hanno detto che probabilmente era allergia ai pollini (che io non ho MAI AVUTO fino a quest'anno! ho 23 anni..) e mi hanno dato un collirio antistaminico. In cinque minuti il prurito è passato e anche il gonfiore si è un po' attenuato. Tuttavia con l'uso in questo mese il collirio è diventato sempre meno efficace, tanto che ormai lo uso più come placebo che per reali risultati. Devo dire che il dolore vero e proprio è molto diminuito, quasi scomparso. Addirittura la settimana scorsa, durante un viaggio di tre giorni all'estero, il problema sembrava risolto. Tornata in Italia, dopo due notti, mi sono nuovamente risvegliata col solito problema. Non dico che sia dolore, mi dà solo fastidio la luce forte di giorno e presento ancora le palpebre molto gonfie e arrossate (soprattutto la destra). A questo punto mi viene da pensare che non sia allergia ai pollini, visto tra l'altro che nella mia città piove da più di una settimana ma io non avverto alcun sollievo. Un'altra ipotesi che mi è balenata è un'allergia alle muffe (questo inverno mi si è formata in camera da letto una macchia di umidità e sto aspettando l'estate per farla rimuovere, pulire e sistemare). Purtroppo mi hanno detto che fino ad ottobre non potrò fare le prove allergiche perché in questo momento i risultati potrebbero essere falsati... è vero? E se non è allergia, cosa potrebbe essere? Un'ultima informazione che forse può aiutare: ho 4-5 micro-cistine sulle palpebre, ce le ho da anni, non mi danno alcun fastidio (credo sia congenite, ce le ha anche mio padre!) ma magari è un dato utile.
RingraziandoVi in anticipo vi porgo Distinti saluti,
Lisa Lanzarini
da più di un mese (dal 19 marzo per essere precisi) ho dei disturbi agli occhi. Inizialmente avvertivo prurito, che è degenerato in dolore vero e proprio nel corso dei primi due giorni (mi sembrava di avere schegge di vetro all'interno dell'occhio, anche se, guardando e riguardando, non si vedeva nulla). Poi il dolore si è un po' attenuato ma il fastidio è rimasto (una specie di sensazione di polvere negli occhi), accompagnato da palpebre sempre più gonfie (è successo un paio di volte di alzarmi al mattino con l'occhio quasi completamente chiuso), rosse (soprattutto nell'angolo interno), pruriginose e fortemente screpolate finché dopo dieci giorni così sono andata in farmacia dove mi hanno detto che probabilmente era allergia ai pollini (che io non ho MAI AVUTO fino a quest'anno! ho 23 anni..) e mi hanno dato un collirio antistaminico. In cinque minuti il prurito è passato e anche il gonfiore si è un po' attenuato. Tuttavia con l'uso in questo mese il collirio è diventato sempre meno efficace, tanto che ormai lo uso più come placebo che per reali risultati. Devo dire che il dolore vero e proprio è molto diminuito, quasi scomparso. Addirittura la settimana scorsa, durante un viaggio di tre giorni all'estero, il problema sembrava risolto. Tornata in Italia, dopo due notti, mi sono nuovamente risvegliata col solito problema. Non dico che sia dolore, mi dà solo fastidio la luce forte di giorno e presento ancora le palpebre molto gonfie e arrossate (soprattutto la destra). A questo punto mi viene da pensare che non sia allergia ai pollini, visto tra l'altro che nella mia città piove da più di una settimana ma io non avverto alcun sollievo. Un'altra ipotesi che mi è balenata è un'allergia alle muffe (questo inverno mi si è formata in camera da letto una macchia di umidità e sto aspettando l'estate per farla rimuovere, pulire e sistemare). Purtroppo mi hanno detto che fino ad ottobre non potrò fare le prove allergiche perché in questo momento i risultati potrebbero essere falsati... è vero? E se non è allergia, cosa potrebbe essere? Un'ultima informazione che forse può aiutare: ho 4-5 micro-cistine sulle palpebre, ce le ho da anni, non mi danno alcun fastidio (credo sia congenite, ce le ha anche mio padre!) ma magari è un dato utile.
RingraziandoVi in anticipo vi porgo Distinti saluti,
Lisa Lanzarini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 16.2k visite dal 12/05/2010.
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