Laser e trapianto di cornea

Buongiorno, vorrei chiedere se dopo un trapianto di cornea (perforante o lamellare) può essere possibile intervenire con il laser (con PRK, Lasik, Lasek, o ILasik) con lo scopo di eliminare gli occhiali o le lenti, proprio come si fa in occhi normali.
Grazie.
Cordiali saluti.
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Dr. Enrico Rotondo Oculista 3.4k 82
Buongiorno a Lei, in linea di massima è possibile intervenire con laser ad eccimeri (PRK,LASEK)su occhi che hanno subito una chirurgia corneale lamellare o perforante, molto dipende dalla condizione del lenticolo trapiantato e dall'entità del difetto da correggere, naturalmente va fatta una attenta valutazione preoperatoria con ogni tipo di indagine strumentale e andrebbero chiarite le aspettative del paziente per un giusto bilancio del rischio/beneficio.Naturalmente sarà il suo oculista a valutare il tutto e sensaltro saprà darle il consiglio migliore.
Resto a disposizione e La saluto cordialmente.

Dr. Enrico Rotondo
Responsabile Day Service Chirurgico - PTA di Gagliano del Capo (LE)
https://www.medicitalia.it/enricorotondo/

[#2]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Buonasera, ringrazio molto per la risposta, vorrei chiedere alcuni chiarimenti se possibile: che sappia io i laser customizzati più moderni ed efficaci possono correggere anche 6-7 diottrie di astigmatismo anche irregolare (con appunto i laser customizzati), mentre per difetti più elevati il laser deve essere aiutato da altri tipi di chirurgia, come ad esempio quella incisionale; mentre l'astigmatismo medio dopo un trapianto è in media tra le 5 e le 8 diottrie.
E che comunque se il lembo trapiantato non è davvero scadente e non presenta grosse anomalie l'intervento è possibile
Stanno davvero così le cose?
Comunque che cosa sono esattamente le indagini strumentali che si devono fare?

Comunque i rischi in questi casi sono molto più grossi rispetto a un intervento analogo su una cornea normale?

Ringrazio ancora.
Buonasera.
[#3]
Dr. Enrico Rotondo Oculista 3.4k 82
Di nuovo ben trovata. L'efficacia dei laser customizzati è sensaltro acclarata nell'impiego degli astigmatismi regolari ed irregolari. Molto dipende dall'entità del difetto da correggere va da se che maggiore e l'astigmatismo e più è di tipo irregolare, minore sarà la resa funzionale dell'intervento. La soluzione migliore forse è la semplice riduzione del difetto eseguito entro parametri di prevedibilità dei risultato. L'associazione degli eccimeri con la chirurgia incisionale, secondo la mia esperienza, non sembra consigliabile se non in casi molto particolari. Ovviamente molto dipende dallo stato di "salute" del lenticolo trapiantato. Spero di essere stato sufficientemente esauriente, La saluto cordialmente.
[#4]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
La ringrazio molto dottore.
Prenderò in considerazione la cosa se avrò la possibilità di eliminare gli occhiali e le lenti, provando eventualmente, in caso di un non ottimale conseguimento del risultato refrattivo, a ripetere l'intervento una volta che la cornea si sarà "ristabilizzata"; chiaramente se la situazione complessiva della cornea (salute, spessore, caratteristiche eccetera...) lo può permettere ancora.
La rngrazio nuovamente per le sue spiegazioni.
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