Pupilla dilatata, vista sbilanciata

Buongiorno,
a seguito di vitrectomia eseguita due mesi fa per distacco di retina (ho 35 anni) la pupilla dell'occhio operato è riamasta dilatata. (Premetto che ero molto miope - 8,mi hanno anche sostituito il cristallino).
1) La diversità tra le due pupille (che dal punto di vista estetico non mi interessa avendo gli occhi scuri) potrebbe attenuarsi con il tempo se non altro per il fastidio alla luce? Infatti non riesco più a tenere gli occhi aperti con la luce forte, guidare è diventato impossibile per esempio.
2)Poi per il futuro quali aspettative ho? potrei subire un nuovo distacco?(anche se quello subito deriva da un trauma e non solamente da una miopia molto alta?)
3)potrebbe tornare la miopia anche con il nuovo cristallino?
4) Poi volevo fare una domanda molto importante per me. Tra qualche tempo tornerò a lavorare. Il mio lavoro richiede u molta responsabilità nonchè un forte impegno mentale tra carte e computer. Ci sono controindicazioni per quello che ho già subito? Non so proprio come fare.
5)Un ulteriore domanda:
l'oculista mi ha suggerito in futuro di operare anche l'altro occhio per eliminare la miopia (- 8) perchè c'è troppa differenza con l'occhio operato dove la miopia è scesa a 0. Infatti se non metto la lente a contatto vedo tutto sbilanciato e con gli occhiali è praticamnte impossibile. quando li uso devo bendare l'occhio operato dove non c'è più miopia.
Potrei farlo con il laser o sarebbe meglio sostituire il cristallino? poi però diventerei presbite ad entrambi gli occhi. E la pupilla, potrebbe rimanere dilatata come all'occhio operato? Che rischi corro?
Grazie mille.
Grazie mille per la sua preziosa collaborazione