Dopo operazione laser prk continue infezioni
Carissimi Dottori. Mi chiamo Lucio ho 25 anni e sono stato operato a Catania con un laser PRK il 3 aprile 2009. Avevo una miopia di circa 4 in entrambe gli occhio ed un astigmatismo di circa 0.50. I risultati non sono granchè: 1. non ho mai visto perfettamente bene (disturbi fonti di luce, parole sfuocate (anche con lenti da riposo)). 2. continue infezioni agli occhi da curare con cortisonici (mi hanno detto dovuto a secchezza oculare). QUESTO SECONDO EFFETTO è QUELLO CHE MI FA PIù PAURA. Inoltre ho sempre fastidio agli occhi e sempre un pò di mal di testa (credo che sia dovuto alla mancata salute dei miei occhi). Questo secondo effetto è comune? è possibile che ciò sia dovuto al laser? Dove e a chi posso riferirmi? voglio i migliori dottori (in qualsiasi luogo in sicilia o a milano).
[#1]
Oculista
Carissimo,
purtroppo la xeroftalmia post refrattiva è comune!!!
Deve continuamente usare lacrime artificiale durante il giorno ed una pomata oculare a base delle stesse prima di addormentarsi!!
Faccia uno studio aberrometrico della corne ed un monitoraggio della pressione oculare!!
Un caro saluto
purtroppo la xeroftalmia post refrattiva è comune!!!
Deve continuamente usare lacrime artificiale durante il giorno ed una pomata oculare a base delle stesse prima di addormentarsi!!
Faccia uno studio aberrometrico della corne ed un monitoraggio della pressione oculare!!
Un caro saluto
[#2]
Ex utente
Carissimo Dott. Siravo, Carissimi Dottori,
Attualmente sono (per la settima volta in un anno) in cura con un cortisonico (+ le classiche goccie). Il fatto è che nonostante metta 7-8 volte per dì queste goccie artificiali i miei occhi stentano a guarire da queste infezioni, e durante il giorno provo cmq fastidio.
PS
un monitoraggio della pressione oculare serve per il glaucome. Cosa è invece uno studio aberrometrico?
Grazie mille per la risposta.
Attualmente sono (per la settima volta in un anno) in cura con un cortisonico (+ le classiche goccie). Il fatto è che nonostante metta 7-8 volte per dì queste goccie artificiali i miei occhi stentano a guarire da queste infezioni, e durante il giorno provo cmq fastidio.
PS
un monitoraggio della pressione oculare serve per il glaucome. Cosa è invece uno studio aberrometrico?
Grazie mille per la risposta.
[#3]
Oculista
Carissimo,
dopo interventi di refrattiva può aumentare il tono oculare!
Nei pazienti che devono sottoporsi ad intervento con laser ad eccimeri( o anche nei pazienti già sottopposti a chirurgia refrattiva)l’oculista crea una “mappa” di entrambi gli occhi utilizzando uno scanner del fronte d’onda chiamato aberrometro. L’aberrometro produce una mappa molto dettagliata dei raggi luminosi che passano attraverso l’occhio, mettendo in evidenza le imperfezioni visive.
Uno specifico flusso di luce viene inviato attraverso l’occhio e viene messo a fuoco sulla retina. Un onda di raggi luminosi viene riflessa dalla retina e passa attraverso il cristallino, la pupilla e la cornea. Un sensore, quindi, misura le irregolarità delle immagini del fronte d’onda luminoso che emerge dall’occhio. Con questo tipo di misurazione, il computer che analizza il fronte d’onda crea un’accurata mappa tridimensionale dei raggi luminosi che si creano all’interno del sistema ottico di ciascun occhio.I dati ottenuti dalla mappa aberrometrica vengono poi utilizzati per impostare il laser, consentendo così all’oculista di personalizzare il trattamento corneale durante la procedura chirurgica.
Se l'intervento è stato fatto ,lo stesso pricipio può essere usato per monitorare eventuali aberrazioni ottiche indotte dall'intervento e che creano una sintomatologia sibiettiva che può essere a volte insopportabile!!
Un caro saluto
dopo interventi di refrattiva può aumentare il tono oculare!
Nei pazienti che devono sottoporsi ad intervento con laser ad eccimeri( o anche nei pazienti già sottopposti a chirurgia refrattiva)l’oculista crea una “mappa” di entrambi gli occhi utilizzando uno scanner del fronte d’onda chiamato aberrometro. L’aberrometro produce una mappa molto dettagliata dei raggi luminosi che passano attraverso l’occhio, mettendo in evidenza le imperfezioni visive.
Uno specifico flusso di luce viene inviato attraverso l’occhio e viene messo a fuoco sulla retina. Un onda di raggi luminosi viene riflessa dalla retina e passa attraverso il cristallino, la pupilla e la cornea. Un sensore, quindi, misura le irregolarità delle immagini del fronte d’onda luminoso che emerge dall’occhio. Con questo tipo di misurazione, il computer che analizza il fronte d’onda crea un’accurata mappa tridimensionale dei raggi luminosi che si creano all’interno del sistema ottico di ciascun occhio.I dati ottenuti dalla mappa aberrometrica vengono poi utilizzati per impostare il laser, consentendo così all’oculista di personalizzare il trattamento corneale durante la procedura chirurgica.
Se l'intervento è stato fatto ,lo stesso pricipio può essere usato per monitorare eventuali aberrazioni ottiche indotte dall'intervento e che creano una sintomatologia sibiettiva che può essere a volte insopportabile!!
Un caro saluto
[#4]
Ex utente
OK! Ma a cosa servirebbe? cmq non sarò rioperabile sono quasi sicuro! nonostante le lacrime artificiali ho disturbi. nonostante metta 7-8 volte queste goccie artificiali ho problemi.
In USA (dove sono adesso), mi hanno proposto una cura di 6 mesi con un prodotto chiamato RESTATIS (CYCLOSPORINE) 0.005% droperette. Sa cosa sia?
In USA (dove sono adesso), mi hanno proposto una cura di 6 mesi con un prodotto chiamato RESTATIS (CYCLOSPORINE) 0.005% droperette. Sa cosa sia?
[#5]
Oculista
Carissimo,
negli ultimi anni nelle forme più gravi di cheratocongiunivite secca nei quali pazienti manifestavano reazioni tossiche ai colliri è stato impiegato con successo il siero autologo ed un collirio a base di ciclosporina A (Restasis appunto).
Il restasis in certi casi ha sortito buoni effetti!
Un caro saluto
negli ultimi anni nelle forme più gravi di cheratocongiunivite secca nei quali pazienti manifestavano reazioni tossiche ai colliri è stato impiegato con successo il siero autologo ed un collirio a base di ciclosporina A (Restasis appunto).
Il restasis in certi casi ha sortito buoni effetti!
Un caro saluto
[#6]
Ex utente
Gent.mo Dottore Siravo,
vi sono stati degli sviluppi. Mi sono stati fatti dei test per verificare la mia lacrimazione, che ha dato esito positivo. Secondo il nuovo oculista non ho problemi in questo senso. Adesso mi ha riempito di gel, colliri e antibatterici (l'oculista ha notato un rossore) per evitare le ripetute congiuntiviti.
Ecco la cura:
La mattina lavaggi con acqua fisiologica.
Durante il giorno usare goccie Hydrabak 3-5 volte al dì. Siccaflud Mono 3 volte al dì. Lipovisc Collirio due volte al giorno.
Per quanto rigaurda gli antibatterici, per 6gg userò l'Exocin e per i seguenti due mesi il Brunicrom monodose.
I miei occhi godono di una miglior salute adesso. Il problema è sempre il solito adesso e cioè che nonostante abbia 10/10 ho difficoltà e faccio sforzo a leggere perchè le parole sono come appannate (come se "vibrassero").
Con uno studio aberrometrico è possibile rilevare questo tipo di difetto? mi sento quasi pazzo! I dottori mi dicono che la cornea è buona e che la mappa oculare lo è altrettanto. Quali altri test si possono avvallare per evidenziare questo problema e risolverlo?
Grazie mille.
vi sono stati degli sviluppi. Mi sono stati fatti dei test per verificare la mia lacrimazione, che ha dato esito positivo. Secondo il nuovo oculista non ho problemi in questo senso. Adesso mi ha riempito di gel, colliri e antibatterici (l'oculista ha notato un rossore) per evitare le ripetute congiuntiviti.
Ecco la cura:
La mattina lavaggi con acqua fisiologica.
Durante il giorno usare goccie Hydrabak 3-5 volte al dì. Siccaflud Mono 3 volte al dì. Lipovisc Collirio due volte al giorno.
Per quanto rigaurda gli antibatterici, per 6gg userò l'Exocin e per i seguenti due mesi il Brunicrom monodose.
I miei occhi godono di una miglior salute adesso. Il problema è sempre il solito adesso e cioè che nonostante abbia 10/10 ho difficoltà e faccio sforzo a leggere perchè le parole sono come appannate (come se "vibrassero").
Con uno studio aberrometrico è possibile rilevare questo tipo di difetto? mi sento quasi pazzo! I dottori mi dicono che la cornea è buona e che la mappa oculare lo è altrettanto. Quali altri test si possono avvallare per evidenziare questo problema e risolverlo?
Grazie mille.
[#9]
Ex utente
Venerdi o Lunedi mi arriveranno i risultati della Aberrometria.
A quali due effetti si riferisce? Ho parlato con due oculisti diversi qui a Catania riguarda le mie congiuntiviti continue. Uno mi ha dato una cura di antibiotici per due mesi; l'altro ha detto che e' dovuto al fatto che i miei occhi si sforzano e mi ha dato degli occhiali (miopia 0,5 uno e 0,25 l'altro). In particolare volevo sapere se quest'ultima tesi sia possobile... cioe' posso avere congiuntiviti a causa di una vista non perfetta? Ripeto che in ogni caso il difetto di vista che mi da piu' fastidio e' vedere i testi dei libri con difficolta'... un eventuale miopia minore non mi da' alcun problema.
A quali due effetti si riferisce? Ho parlato con due oculisti diversi qui a Catania riguarda le mie congiuntiviti continue. Uno mi ha dato una cura di antibiotici per due mesi; l'altro ha detto che e' dovuto al fatto che i miei occhi si sforzano e mi ha dato degli occhiali (miopia 0,5 uno e 0,25 l'altro). In particolare volevo sapere se quest'ultima tesi sia possobile... cioe' posso avere congiuntiviti a causa di una vista non perfetta? Ripeto che in ogni caso il difetto di vista che mi da piu' fastidio e' vedere i testi dei libri con difficolta'... un eventuale miopia minore non mi da' alcun problema.
[#10]
Oculista
Carissimo,
a 25 anni si può avere,a parte tutte le altre cose descritte,anche un'astenopia accomodativa!!
Per definire l’astenopia accomodativa, possiamo rifarci a quella messa a punto nel corso dei lavori del GILV (Gruppo Italiano per lo Studio dei rapporti tra Lavoro e Visione):
“L’astenopia accomodativa è una Sindrome clinica, causata da un disagio nella visione, che si manifesta con un insieme di sintomi e segni in prevalenza oculari ma anche generali”.
Le manifestazioni dell’astenopia accomodativa possono essere riassunte in:
1. SINTOMI VISIVI
- fotofobia
- riduzione acuità visiva
- visione sfuocata
- visione doppia
- miopizzazione transitoria
- transitorio allontanamento del punto prossimo
- comparsa o aumento delle forie
- aloni colorati
2. SINTOMI OCULARI
- lacrimazione
- aumento ammiccamento
- prurito
- irritazione
- secchezza
- bruciore
- sensazione di corpo estraneo
- pesantezza ai bulbi
- dolore
- arrossamento congiuntivale
- alterazione quantitativa/qualitativa del film lacrimale
3. SINTOMI GENERALI
- cefalea
- astenia
- nausea
- dispepsia
- vertigine
- tensione generale
Un caro saluto
a 25 anni si può avere,a parte tutte le altre cose descritte,anche un'astenopia accomodativa!!
Per definire l’astenopia accomodativa, possiamo rifarci a quella messa a punto nel corso dei lavori del GILV (Gruppo Italiano per lo Studio dei rapporti tra Lavoro e Visione):
“L’astenopia accomodativa è una Sindrome clinica, causata da un disagio nella visione, che si manifesta con un insieme di sintomi e segni in prevalenza oculari ma anche generali”.
Le manifestazioni dell’astenopia accomodativa possono essere riassunte in:
1. SINTOMI VISIVI
- fotofobia
- riduzione acuità visiva
- visione sfuocata
- visione doppia
- miopizzazione transitoria
- transitorio allontanamento del punto prossimo
- comparsa o aumento delle forie
- aloni colorati
2. SINTOMI OCULARI
- lacrimazione
- aumento ammiccamento
- prurito
- irritazione
- secchezza
- bruciore
- sensazione di corpo estraneo
- pesantezza ai bulbi
- dolore
- arrossamento congiuntivale
- alterazione quantitativa/qualitativa del film lacrimale
3. SINTOMI GENERALI
- cefalea
- astenia
- nausea
- dispepsia
- vertigine
- tensione generale
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 19.8k visite dal 23/04/2010.
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