Gradazioni occhiali e lenti a contatto.
Gentili dottori,
sono un ragazzo di 25 anni.
Ho appena fatto una visita per controllare lo stato di salute dei miei occhi.
La miopia è peggiorata di 1 grado per cui mi mancano:
6.00 diotrie dall'occhio destro + 0.50 astigmatismo
5.50 diotrie dall'occhio sinistro + 0.50 astigmatismo
In questo momento uso delle lenti a contatto morbide da 4.50 e occhiali da 5.00. L'affaticamento alla vista, visione un po' sdoppiata con le lenti a contatto può essere dovuto alla gradazione non più adeguata?
Dovrei cambiare occhiali e lenti ma ho un certo timore perchè non vorrei abituarmi alla nuova gradazione e peggiorare nuovamente.
Infatti, per lavoro passo molto tempo al terminale per cui mettendo lenti più potenti, vedrei male da lontano. Sbaglio?
Se aumentassi la gradazione potrei abituarmi e peggiorare più velocemente?
Le lenti che dovrei acquistare devono essere sempre meno rispetto agli occhiali. Andrebbero bene anche 5.00 per entrambi gli occhi (questo è anche il parere dell'oculista che mi ha visitato), così ho meno casini nel comprarle e quando le metto?
Mi è stato detto che non è necessario comprare lenti a contatto con la correzione per il mio astigmatismo perchè la vicinanza con della lente con l'occhio elimina il difetto. E' una cosa reale?
Scusate per la marea di domande, però acquistare gli occhiali è una spesa non da poco e poi non vorrei avere nuovi peggioramenti.
Grazie
Saluti
Alessandro
sono un ragazzo di 25 anni.
Ho appena fatto una visita per controllare lo stato di salute dei miei occhi.
La miopia è peggiorata di 1 grado per cui mi mancano:
6.00 diotrie dall'occhio destro + 0.50 astigmatismo
5.50 diotrie dall'occhio sinistro + 0.50 astigmatismo
In questo momento uso delle lenti a contatto morbide da 4.50 e occhiali da 5.00. L'affaticamento alla vista, visione un po' sdoppiata con le lenti a contatto può essere dovuto alla gradazione non più adeguata?
Dovrei cambiare occhiali e lenti ma ho un certo timore perchè non vorrei abituarmi alla nuova gradazione e peggiorare nuovamente.
Infatti, per lavoro passo molto tempo al terminale per cui mettendo lenti più potenti, vedrei male da lontano. Sbaglio?
Se aumentassi la gradazione potrei abituarmi e peggiorare più velocemente?
Le lenti che dovrei acquistare devono essere sempre meno rispetto agli occhiali. Andrebbero bene anche 5.00 per entrambi gli occhi (questo è anche il parere dell'oculista che mi ha visitato), così ho meno casini nel comprarle e quando le metto?
Mi è stato detto che non è necessario comprare lenti a contatto con la correzione per il mio astigmatismo perchè la vicinanza con della lente con l'occhio elimina il difetto. E' una cosa reale?
Scusate per la marea di domande, però acquistare gli occhiali è una spesa non da poco e poi non vorrei avere nuovi peggioramenti.
Grazie
Saluti
Alessandro
[#1]
Oculista
Carissima,
l'entità diottrica delle sue LAC è iniodonea!!!
L'entità della grazione delle lenti sia 12-13mm dall'apice della cornea(vedasi occhiali a tempiale)sia a zero mm dallo stesso(LAC) non è e non deve essere più o meno forte ma deve essere ESATTAMENTE quela trovata nella visita in cicloplegia(per le lenti a contatto adattandola)!!
Esiston LAC morbide che correggono anche il suo astigmatismo!!
Quindi giusta identificazione refrattiva e giusta bprescrizione!!!!!
Un caro saluto
l'entità diottrica delle sue LAC è iniodonea!!!
L'entità della grazione delle lenti sia 12-13mm dall'apice della cornea(vedasi occhiali a tempiale)sia a zero mm dallo stesso(LAC) non è e non deve essere più o meno forte ma deve essere ESATTAMENTE quela trovata nella visita in cicloplegia(per le lenti a contatto adattandola)!!
Esiston LAC morbide che correggono anche il suo astigmatismo!!
Quindi giusta identificazione refrattiva e giusta bprescrizione!!!!!
Un caro saluto
[#3]
Oculista
Forse non ci siamo capiti!!!!
Esistono infiniti modelli matematici che trasformano il potere delle lenti da occhiali(12-13mm dall'apice della cornea)in quello delle LAC(zero mm dallo stesso)!!
Una miopia di 6.00 D a 13 mm deve essere abbatuta a 5.50 circa a zero mm (LAC);una miopia di 5.50 D a circa 5.00!!
Se le sue lenti sono di 5 e di 4.50 sono inidonee!!
Un caro saluto
Esistono infiniti modelli matematici che trasformano il potere delle lenti da occhiali(12-13mm dall'apice della cornea)in quello delle LAC(zero mm dallo stesso)!!
Una miopia di 6.00 D a 13 mm deve essere abbatuta a 5.50 circa a zero mm (LAC);una miopia di 5.50 D a circa 5.00!!
Se le sue lenti sono di 5 e di 4.50 sono inidonee!!
Un caro saluto
[#4]
Utente
Perfetto, ora mi è chiaro!!
Volevo ancora chiedere: ho visto che ci sono dei libri su come guarire o migliorare con dei semplici esercizi. Sono realtà o trovata commerciale?
Esistono esercizi che allenano gli occhi e almeno la rallentano?
Mi è stato consigliato il succo di mirtillo concentrato, poi ci sono anche le pastiglie. Sono utili?
Grazie
Volevo ancora chiedere: ho visto che ci sono dei libri su come guarire o migliorare con dei semplici esercizi. Sono realtà o trovata commerciale?
Esistono esercizi che allenano gli occhi e almeno la rallentano?
Mi è stato consigliato il succo di mirtillo concentrato, poi ci sono anche le pastiglie. Sono utili?
Grazie
[#5]
Oculista
Carissimo,
io non sono propenso a farli fare!!
Comunque credo si faccia sicuramente riferimento agli esercizi accomodativi con biofeedback!
L’ Addestramento visivo con Accomotrack è
sostanzialmenteun sistema volto a ridurre i difetti della vista attraverso il controllo Volontario della messa a fuoco.
Nel 1970 il biofeedback venne usato per migliorare la vista dei piloti della NASA. E fu grazie a questa esperienza che un optometrista di New York il dottor Joseph N. Tratchman nel 1978 creo' l'accomotrack.
L'apparecchio' e' piccolo e puo' essere usato con facilita' da ogni oculista,che ne reputa opportuna la utilità!!!!!!
Gli americani lo utilizzano anche per stimolare una visione piu rapida e precisa e migliorare cosi le prestazioni degli atleti, es. tennisti giocatori di rugby. L’applicazione e' molto semplice si tratta infatti di stare seduti e ben rilassati can gli occhi
appoggiati a una specie di cannocchiale e puntati su una piccola zona luminosa mentre alle orecchie tramite auricolari, giunge un segnale acustico la cui intensità muta con il variare della messa a fuoco oculare. Questo segnale che traduce in suono il grado di accomodamento degli occhi permette di valutare e controllare la potenza della propria vista.
E' una metodica che io non prendo in considerazione perchè non definitiva,con molti falsi positivi e da applicare reiteratamente e non risolve alcunchè!
Un caro saluto
io non sono propenso a farli fare!!
Comunque credo si faccia sicuramente riferimento agli esercizi accomodativi con biofeedback!
L’ Addestramento visivo con Accomotrack è
sostanzialmenteun sistema volto a ridurre i difetti della vista attraverso il controllo Volontario della messa a fuoco.
Nel 1970 il biofeedback venne usato per migliorare la vista dei piloti della NASA. E fu grazie a questa esperienza che un optometrista di New York il dottor Joseph N. Tratchman nel 1978 creo' l'accomotrack.
L'apparecchio' e' piccolo e puo' essere usato con facilita' da ogni oculista,che ne reputa opportuna la utilità!!!!!!
Gli americani lo utilizzano anche per stimolare una visione piu rapida e precisa e migliorare cosi le prestazioni degli atleti, es. tennisti giocatori di rugby. L’applicazione e' molto semplice si tratta infatti di stare seduti e ben rilassati can gli occhi
appoggiati a una specie di cannocchiale e puntati su una piccola zona luminosa mentre alle orecchie tramite auricolari, giunge un segnale acustico la cui intensità muta con il variare della messa a fuoco oculare. Questo segnale che traduce in suono il grado di accomodamento degli occhi permette di valutare e controllare la potenza della propria vista.
E' una metodica che io non prendo in considerazione perchè non definitiva,con molti falsi positivi e da applicare reiteratamente e non risolve alcunchè!
Un caro saluto
[#6]
Utente
Si però questi esercizi non si possono effettuare da casa.
Io mi riferivo piuttosto ad esercizi come: concentrare la vista sul naso con l'aiuto di un dito e poi allontanarlo progressivamente
oppure
dopo mezz'ora di terminale, osservare oggetti a lunga distanza.
Hanno utilità oppure è una sciocchezza?
E per gli integratori a base di mirtillo, cosa mi dice?
Grazie ancora!!!
Io mi riferivo piuttosto ad esercizi come: concentrare la vista sul naso con l'aiuto di un dito e poi allontanarlo progressivamente
oppure
dopo mezz'ora di terminale, osservare oggetti a lunga distanza.
Hanno utilità oppure è una sciocchezza?
E per gli integratori a base di mirtillo, cosa mi dice?
Grazie ancora!!!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 10.9k visite dal 15/04/2010.
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