Lenti a contatto colorate....fanno male???
Salve sono un ragazzo di 21 anni e da diversi anni faccio uso di lenti a conttato mensili che pulisco e conservo sempre con attenzione.Alcune volte però mi si arrossano gli occhi anche se le porto poco invece altre volte anche se le porto tanto rimangono puliti quindi ho fatto una visita dall'oculista che mi ha diagnosticato una congiuntivite allergica e mi ha prescritto il livostin.Ora inizialmente lo usato poi essendo un antistaminico e vasocostrittore ho preferito sopportare il rossore e togliere le lenti quando si verifica.Ora invece delle lenti mensili normali graduate volevo sapere se potevo prendere delle lenti a contatto mensili graduate ma anche colorate.....sono dannose per la colorazione e quindi è meglio se mi tengo quelle normali oppure posso usarle quelle colorate?Grazie.
[#1]
Oculista
Carissimo,
colore o no le LAC fanno male se esistono controindicazioni primarie o acquisite da un mal uso delle stesse!
Le LAC morbide,anche colorate ed a maggior ragione,non possono essere portate per più di sei ore di continuo.
Sono tanti i meccanismi patogenetici che entrano in causa nella patologia oculare in portatori di lenti a contatto.
Potremo comunque riassumerli i sette punti essenziali:
1) inidoneità locale o generale
2) fattori lesivi ambientali
3) applicazione errata
4) manutenzione errata o insufficiente
5) infezioni
6) complicanze allergiche
7) le sindromi da uso eccessivo.
Non dimentichiamio poi la sindome da superindossamento delle lenti a contatto ovvero(OVER WEARING SYNDROME) con possibile insorgenza di SINDROME IPOSSICA CRONICA.
La sindrome ipossica cronica si presenta nelle seguenti condizioni:
a) Uso di LAC protratto nel tempo e per un elevato numero di ore al giorno (porto prolungato).
b) Uso protratto di LAC a porto permanente.
c) Applicazione di LAC morbide e, meno frequentemente, non flessibili, con raggio di base troppo stretto
(LAC strette).
d) Uso di LAC morbide in soggetti con cornee predisposte alla neovascolarizzazione o dove sono già presenti
neovasi.
Il quadro è dominato dalla neovascolarizzazione corneale. L'insorgenza dell'intolleranza è tardiva e subdola.
Clinicamente questa seconda forma non si riscontra mai senza la presenza anche di un certo grado d’edema.
I sintomi soggettivi sono scarsi o del tutto assenti all'inizio. La maggior parte delle forme iniziali è, di fatto, un
rilievo casuale.
Inoltre il perdurare dell'ipossia produce una marcata ipoestesia
I primi sintomi dell'ipossia cronica sono spesso disturbi visivi: diffrazione delle fonti luminose puntiformi ed
aloni luminosi o colorati associati a riduzione lenta e progressiva dell'acuità visiva.
Un caro saluto
colore o no le LAC fanno male se esistono controindicazioni primarie o acquisite da un mal uso delle stesse!
Le LAC morbide,anche colorate ed a maggior ragione,non possono essere portate per più di sei ore di continuo.
Sono tanti i meccanismi patogenetici che entrano in causa nella patologia oculare in portatori di lenti a contatto.
Potremo comunque riassumerli i sette punti essenziali:
1) inidoneità locale o generale
2) fattori lesivi ambientali
3) applicazione errata
4) manutenzione errata o insufficiente
5) infezioni
6) complicanze allergiche
7) le sindromi da uso eccessivo.
Non dimentichiamio poi la sindome da superindossamento delle lenti a contatto ovvero(OVER WEARING SYNDROME) con possibile insorgenza di SINDROME IPOSSICA CRONICA.
La sindrome ipossica cronica si presenta nelle seguenti condizioni:
a) Uso di LAC protratto nel tempo e per un elevato numero di ore al giorno (porto prolungato).
b) Uso protratto di LAC a porto permanente.
c) Applicazione di LAC morbide e, meno frequentemente, non flessibili, con raggio di base troppo stretto
(LAC strette).
d) Uso di LAC morbide in soggetti con cornee predisposte alla neovascolarizzazione o dove sono già presenti
neovasi.
Il quadro è dominato dalla neovascolarizzazione corneale. L'insorgenza dell'intolleranza è tardiva e subdola.
Clinicamente questa seconda forma non si riscontra mai senza la presenza anche di un certo grado d’edema.
I sintomi soggettivi sono scarsi o del tutto assenti all'inizio. La maggior parte delle forme iniziali è, di fatto, un
rilievo casuale.
Inoltre il perdurare dell'ipossia produce una marcata ipoestesia
I primi sintomi dell'ipossia cronica sono spesso disturbi visivi: diffrazione delle fonti luminose puntiformi ed
aloni luminosi o colorati associati a riduzione lenta e progressiva dell'acuità visiva.
Un caro saluto
[#2]
Utente
Purtroppo ho gia portato le lenti per piu di sei ore diverse volte però le porto poche volte ma quelle volte ne faccio un uso prolungato.Cercherò di non superare le sei ore comunque.Altrimenti se si presentano sintomi quali difficolta visive o sull'occhio stesso si è costretti a non poter portare piu le lac?
La ringrazio per l'attenzione.
La ringrazio per l'attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 24.1k visite dal 08/04/2010.
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