Nuovi occhiali
Gent.li dottori, approfitto ancora una volta di questo splendido mezzo di MedicItalia per chiedere un parere...
Un paio di settimane fa una visita oculistica ha rilevato la necessità di cambiare le lenti agli occhiali... I precedenti infatti correggevano la sola miopia di - 3.00 per ogni occhio, nonostante da quando avessi 16 anni circa, cioè da 10 anni, soffrissi anche di un lieve astigmatismo di -0.50, che il precedente oculista aveva preferito non correggere.
Avendo cambiato città ho cambiato anche oculista, e dalla visita ha ritenuto necessario che io correggessi anche il mio astigmatismo, soprattutto per non affaticare gli occhi visto che passo molte ore al computer.
In base alla prescrizione, ho rifatto gli occhiali:
OD. sf.-3.00 cil.-0.50 ax. 170
OS. sf.-3.00 cil.-0.50 ax. 5
Dopo tale correzione mi ritrovo con un occhio destro decisamente più debole, ovvero vedo più sfocato che con l'altro, e soprattutto una visione leggermente deformata, come se le immagini non si fondessero in una perfetta visione binoculare. Ho come la sensazione che siano troppo "forti" e, sebbene mi è stato detto di dovermici abituare, a distanza di una settimana piena, se è vero che il disturbo di notare la differenza di un'occhio più "debole" si sia acuito, continuo ad avere una visione un po' distorta, al punto che da lontano vedo comunque, ad esempio le scritte, non a fuoco.
Vorrei chiedervi se, secondo voi, è davvero solo una questione di abitudine o se qualcosa non va. Le lenti sono giuste, le ho rifatte controllare da due ottici. E il mio oculista mi ha detto di abituarmi, senza volermi rifare una visita... E' possibile che tutto ciò sia dovuto, magari, ad un'asse errato?
Vi ringrazio anticipatamente,
Silvia
Un paio di settimane fa una visita oculistica ha rilevato la necessità di cambiare le lenti agli occhiali... I precedenti infatti correggevano la sola miopia di - 3.00 per ogni occhio, nonostante da quando avessi 16 anni circa, cioè da 10 anni, soffrissi anche di un lieve astigmatismo di -0.50, che il precedente oculista aveva preferito non correggere.
Avendo cambiato città ho cambiato anche oculista, e dalla visita ha ritenuto necessario che io correggessi anche il mio astigmatismo, soprattutto per non affaticare gli occhi visto che passo molte ore al computer.
In base alla prescrizione, ho rifatto gli occhiali:
OD. sf.-3.00 cil.-0.50 ax. 170
OS. sf.-3.00 cil.-0.50 ax. 5
Dopo tale correzione mi ritrovo con un occhio destro decisamente più debole, ovvero vedo più sfocato che con l'altro, e soprattutto una visione leggermente deformata, come se le immagini non si fondessero in una perfetta visione binoculare. Ho come la sensazione che siano troppo "forti" e, sebbene mi è stato detto di dovermici abituare, a distanza di una settimana piena, se è vero che il disturbo di notare la differenza di un'occhio più "debole" si sia acuito, continuo ad avere una visione un po' distorta, al punto che da lontano vedo comunque, ad esempio le scritte, non a fuoco.
Vorrei chiedervi se, secondo voi, è davvero solo una questione di abitudine o se qualcosa non va. Le lenti sono giuste, le ho rifatte controllare da due ottici. E il mio oculista mi ha detto di abituarmi, senza volermi rifare una visita... E' possibile che tutto ciò sia dovuto, magari, ad un'asse errato?
Vi ringrazio anticipatamente,
Silvia
[#2]
Ex utente
Gentilissimo dottor Siravo,
purtroppo la visita non è avvenuta in cicloplegia! Pensavo infatti di ripetere la visita in quanto sento come se l'occhio si stesse sì lievemente adattando, ma proprio forzatamente! In ogni caso, questo adattamento è possibile che debba durare più di una settimana? Continuo ad avere come un senso di tensione e stanchezza oculare, dolori alla nuca e alle tempie.
Grazie
purtroppo la visita non è avvenuta in cicloplegia! Pensavo infatti di ripetere la visita in quanto sento come se l'occhio si stesse sì lievemente adattando, ma proprio forzatamente! In ogni caso, questo adattamento è possibile che debba durare più di una settimana? Continuo ad avere come un senso di tensione e stanchezza oculare, dolori alla nuca e alle tempie.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 29/03/2010.
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