Congiuntivite, blefarite e occhio secco
Gent.ssimi Dottori,
avrei bisogno di una Vostra opinione. Sono stato da uno specialista che mi ha diagnosticato una congiuntivite da stafilococco, secchezza oculare e blefarite.
1) Ho una congiuntivite da cui non guarisco mai completamente, presa 5 anni fa, da quando portavo lenti a contatto (da un anno e mezzo non le uso più grazie all'intervento laser)
2) Secchezza oculare non gravissima (componente sia quantitativa che qualitativa) oltre ad avere una riduzione della lacrimazione, la mia lacrima è anche grassa.
3)Blefarite sul bordo palpebrale soprattutto sopra le ciglia.
La Terapia prescritta è la seguente:
Da fare sempre: Impacchi caldi seguiti da fermi palpebrali per stimolare la lacrimazione. Evitare latte e tutti i derivati. Ridurre salumi e cioccolata.
Uso di lacrime artificiali. ALFAFLOR COLLIRIO 2 volte al dì per 15 giorni nell'occhio e sul bordo palpebrale. MINOCIN compresse 100mg (1 capsula 2 volte al giorno per 20 giorni)
Dopo i 15 giorni di ALFAFLOR; devo usare LOTEMAX COLLIRIO (1 volta al dì per 20 giorni sia nell'occhio che sul bordo palpebrale) poi ancora LOTEMAX COLL. diluito al 50% con ACQUA FISIOLOGICA (per 2 mesi, 1 goccia al dì sia nell'occhio che sul bordo palpebrale).
Vorrei sapere cortesemente cosa ne pensate della terapia, se è idonea per guarire finalmente da questa congiuntivite da stafilococco e se possa migliorare anche la mia lacrimazione.
Accetto tutti i consigli che potete darmi, anche per integrare la cura.
Grazie tante e Cordiali saluti
avrei bisogno di una Vostra opinione. Sono stato da uno specialista che mi ha diagnosticato una congiuntivite da stafilococco, secchezza oculare e blefarite.
1) Ho una congiuntivite da cui non guarisco mai completamente, presa 5 anni fa, da quando portavo lenti a contatto (da un anno e mezzo non le uso più grazie all'intervento laser)
2) Secchezza oculare non gravissima (componente sia quantitativa che qualitativa) oltre ad avere una riduzione della lacrimazione, la mia lacrima è anche grassa.
3)Blefarite sul bordo palpebrale soprattutto sopra le ciglia.
La Terapia prescritta è la seguente:
Da fare sempre: Impacchi caldi seguiti da fermi palpebrali per stimolare la lacrimazione. Evitare latte e tutti i derivati. Ridurre salumi e cioccolata.
Uso di lacrime artificiali. ALFAFLOR COLLIRIO 2 volte al dì per 15 giorni nell'occhio e sul bordo palpebrale. MINOCIN compresse 100mg (1 capsula 2 volte al giorno per 20 giorni)
Dopo i 15 giorni di ALFAFLOR; devo usare LOTEMAX COLLIRIO (1 volta al dì per 20 giorni sia nell'occhio che sul bordo palpebrale) poi ancora LOTEMAX COLL. diluito al 50% con ACQUA FISIOLOGICA (per 2 mesi, 1 goccia al dì sia nell'occhio che sul bordo palpebrale).
Vorrei sapere cortesemente cosa ne pensate della terapia, se è idonea per guarire finalmente da questa congiuntivite da stafilococco e se possa migliorare anche la mia lacrimazione.
Accetto tutti i consigli che potete darmi, anche per integrare la cura.
Grazie tante e Cordiali saluti
[#1]
Dr. Massimo Nicolò
Oculista
193 8
Gentile Signore,
in generale concordo con la terapia del collega. Si tratta purtroppo di un problema che spesso si riesce a controllare ma da cui difficilmente potrà guarire. Mi riferisco in particolare alla blefarite che di fatto è un problema suo costituzionale e che ha spesso dei periodi di esacerbazione seguiti da periodi di tranquillità. Solitamente poi nei casi più fastidiosi la blefarite si associta spesso ad una forma di acne rosacea sulla cute del volto e del naso. Per quanto riguarda la lacrimazione, sicuramente la blefarite provoca uno scompenso del film lacrimale in quanto di solito aumenta la componente grassa della lacrima. E' da considerare tuttavia che non infrequentemente dopo un intervento di chirurgia refrattiva si assiste ad una riduzione del film lacrimale e quindi ad avere un occhio secco. Anche in questo caso l'unico rimedio sono le lacrime artificiali da mettere piu' volte al giorno in continuazione. Trovo giusto poi la somministrazione di colliri a base di cortisone somministrati a bassi dosaggi e a scalare per diverso tempo. Il cortisone serve a ridurre l'infiammazione che si viene a creare inevitabilmente in corso di occhio secco e blefarite e che spesso si automantiene.
l'unica avvertenza, ma sono sicuro che sarà stato avvertito, tengo sotto controllo la pressione oculare perche' i cortisonici in alcuni pazienti tendono a portare ad un aumento della pressione. Nel suo caso inoltre essendo stato operato di chirurgia refrattiva probabilmente perche' miope la cornea è più sottile e i valori di pressione misurati dovrebbero essere normalizzati in base al nuovo spessore della cornea.
saluti,
www.occhioallaretina.it
in generale concordo con la terapia del collega. Si tratta purtroppo di un problema che spesso si riesce a controllare ma da cui difficilmente potrà guarire. Mi riferisco in particolare alla blefarite che di fatto è un problema suo costituzionale e che ha spesso dei periodi di esacerbazione seguiti da periodi di tranquillità. Solitamente poi nei casi più fastidiosi la blefarite si associta spesso ad una forma di acne rosacea sulla cute del volto e del naso. Per quanto riguarda la lacrimazione, sicuramente la blefarite provoca uno scompenso del film lacrimale in quanto di solito aumenta la componente grassa della lacrima. E' da considerare tuttavia che non infrequentemente dopo un intervento di chirurgia refrattiva si assiste ad una riduzione del film lacrimale e quindi ad avere un occhio secco. Anche in questo caso l'unico rimedio sono le lacrime artificiali da mettere piu' volte al giorno in continuazione. Trovo giusto poi la somministrazione di colliri a base di cortisone somministrati a bassi dosaggi e a scalare per diverso tempo. Il cortisone serve a ridurre l'infiammazione che si viene a creare inevitabilmente in corso di occhio secco e blefarite e che spesso si automantiene.
l'unica avvertenza, ma sono sicuro che sarà stato avvertito, tengo sotto controllo la pressione oculare perche' i cortisonici in alcuni pazienti tendono a portare ad un aumento della pressione. Nel suo caso inoltre essendo stato operato di chirurgia refrattiva probabilmente perche' miope la cornea è più sottile e i valori di pressione misurati dovrebbero essere normalizzati in base al nuovo spessore della cornea.
saluti,
www.occhioallaretina.it
Massimo Nicolò - medico Oculista
Professore Associato Malattie Apparato Visivo
Università di Genova
www.occhioallaretina.it - www.biosanitas.com
[#2]
Ex utente
Gent.ssimo Dr. Massimo Nicolò,
la ringrazio per la sua celere risposta.
La mia speranza è quella di guarire soprattutto da questa congiuntivite che oramai mi perseguita da tempo e di normalizzare col tempo il film lacrimale.
Sono fiducioso per il fatto che non utilizzando più lenti a contatto, il mio occhio dovrebbe essere meno soggetto a stress ed infezioni... e col tempo...
Lei ha detto che difficilmente guarirò da questa blefarite, io non so se le cose siano collegate, ma vorrei sapere se è possibile guarire dalla congiuntivite? O vale lo stesso discorso? La terapia prescritta per la congiuntivite Lei la ritiene efficace nella durata e nel tempo? O è un pò limitata?
Aspetto cortesemente un altro suo parere e se possibile anche pareri di altri oculisti.
Ringrazio e saluto cordialmetnte il Dr. Nicolò e tutti i Dottori che volessero scrivere la loro opinione in merito ed essermi di aiuto. Grazie
la ringrazio per la sua celere risposta.
La mia speranza è quella di guarire soprattutto da questa congiuntivite che oramai mi perseguita da tempo e di normalizzare col tempo il film lacrimale.
Sono fiducioso per il fatto che non utilizzando più lenti a contatto, il mio occhio dovrebbe essere meno soggetto a stress ed infezioni... e col tempo...
Lei ha detto che difficilmente guarirò da questa blefarite, io non so se le cose siano collegate, ma vorrei sapere se è possibile guarire dalla congiuntivite? O vale lo stesso discorso? La terapia prescritta per la congiuntivite Lei la ritiene efficace nella durata e nel tempo? O è un pò limitata?
Aspetto cortesemente un altro suo parere e se possibile anche pareri di altri oculisti.
Ringrazio e saluto cordialmetnte il Dr. Nicolò e tutti i Dottori che volessero scrivere la loro opinione in merito ed essermi di aiuto. Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12k visite dal 10/03/2010.
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