Congiuntivite batterica o virale?
Gent. Dottori,
Ho 33 anni, m, e non porto lenti a contatto.
Trovandomi al estero per lavoro, mi sono ritrovato con congiuntivite (presa da un altra persona e non allergica). Quando sono stato al pronto soccorso (e non parlando la lingua locale) il medico era assente(!) e mi ha trattato un` infermiera proponendomi di curarmi con netilmicina. Ho iniziato il trattamento e il giorno dopo sono ritornato in ospedale sperando ad una visita oculistica vera e propria. Mi sono ritrovato con un altra infermiera che questa volta mi ha proposto come soluzione migliore la tobramicina.
Dopo 4 giorni mi ritrovo con una congiuntivite che sta peggiorando. Ho i seguenti sintomi:
-occhi rossi doloranti
-palpebre gonfie con edemi locali (a adesso anche secche e doloranti)
-eccessiva lacrimazione (mi asciugo gli occhi ogni 60 secondi per gli ultimi 4 giorni) e ovviamente visione offuscata
-non sembra di esserci secrezione purulenta (almeno dal colore)
-ciglia incrostate al risveglio (devo lavare gli occhi prima di poterli aprire)
-e in fine questo che mi sta allarmando di piu` adesso il dolore ha iniziato ad aumentare (quando mi lavo gli occhi con acqua normale il dolore diventa insoportabile per almeno 10 min.)
-ho un lieve mal di gola il che mi ha fatto pensare che si potrebbe trattare di una forma virale.
Adesso sono al punto di considerare di fermare qualsiasi trattamento e sperare che come una malattia autolimitandesi presto si risolvera da sola. C'e` per caso una soluzione migliore datto il fatto che non riesco a trovare un oculista in questo posto?
Ho 33 anni, m, e non porto lenti a contatto.
Trovandomi al estero per lavoro, mi sono ritrovato con congiuntivite (presa da un altra persona e non allergica). Quando sono stato al pronto soccorso (e non parlando la lingua locale) il medico era assente(!) e mi ha trattato un` infermiera proponendomi di curarmi con netilmicina. Ho iniziato il trattamento e il giorno dopo sono ritornato in ospedale sperando ad una visita oculistica vera e propria. Mi sono ritrovato con un altra infermiera che questa volta mi ha proposto come soluzione migliore la tobramicina.
Dopo 4 giorni mi ritrovo con una congiuntivite che sta peggiorando. Ho i seguenti sintomi:
-occhi rossi doloranti
-palpebre gonfie con edemi locali (a adesso anche secche e doloranti)
-eccessiva lacrimazione (mi asciugo gli occhi ogni 60 secondi per gli ultimi 4 giorni) e ovviamente visione offuscata
-non sembra di esserci secrezione purulenta (almeno dal colore)
-ciglia incrostate al risveglio (devo lavare gli occhi prima di poterli aprire)
-e in fine questo che mi sta allarmando di piu` adesso il dolore ha iniziato ad aumentare (quando mi lavo gli occhi con acqua normale il dolore diventa insoportabile per almeno 10 min.)
-ho un lieve mal di gola il che mi ha fatto pensare che si potrebbe trattare di una forma virale.
Adesso sono al punto di considerare di fermare qualsiasi trattamento e sperare che come una malattia autolimitandesi presto si risolvera da sola. C'e` per caso una soluzione migliore datto il fatto che non riesco a trovare un oculista in questo posto?
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Gentile utente, e' probabile che la situazione, se si tratta di congiuntivite, possa avere un andamento autolimitante ma senza una diagnosi precisa ( e quindi una visita prima) e' impossibile anche una terapia idonea; potrebbe intanto eseguire un tampone colturale congiuntivale visto che la situazione non sembra migliorare con gli antibiotici che ha usato, pero' in attesa dell'esito e' fondamentale che lei si faccia visitare da uno specialista.
Un caro saluto.
Un caro saluto.
Dr. Filippo Nocera
Oculista malattie della retina e chirurgia vitreoretinica
http://www.reteimprese.it/filipponocera
Tel. 0254114910
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 28/02/2010.
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