Vitrectomia

Gentili Dottori,
vorrei sapere su quali presupposti opera un chirurgo che esegue una vitrectomia per soli corpi mobili vitreali.
Sulla condizione di disagio riferita dal paziente sommata alla visita oculistica che ha evidenziato un vitreo degenerato?
O ci sono altre valutazioni?
Basta davvero che un paziente riferisca di vedere opacizzazioni fastidiose(poi riscontrate anche dal medico) o la condizione oculare deve avere altre situazioni che giustifichino l'intervento?
Alcuni chirurghi operano soltanto in caso di patologie ben definite,altri,PARE,operino anche soltanto per togliere il disagio psicologico(più che funzionale) del paziente.
Vi ringrazio per le eventuali utili delucidazioni.