Il primo calazio sulla palpebra superiore dx, appena sopra al bordo cigliare
Buongiorno, chiederei una vs.gentile consulenza.
Cerco di spiegare piu’ brevemente possibile.
Quattro mesi fa mi e’ spuntato il primo calazio sulla palpebra superiore dx, appena sopra al bordo cigliare e sotto consiglio del farmacista ho utilizzato per alcuni giorni Tobradex unguento, eseguito impacchi caldi, con i quali l’infiammazione e’ passata, lasciando spazio pero’ ad una ciste; andai successivamente al controllo dal mio oculista, il quale mi prescrisse antibiotici per bocca, che pero’ non tollerandoli ho dovuto smettere immediatamente (ne ho provati due tipologie diverse) e la pulizia con blefarogel mattina e sera, proseguendo sempre con gli impacchi caldi; successivamente al secondo controllo, prima dell’eventuale operazione l’oculista mi propose infiltrazione con cortisone, ma non ha avuto alcun esito positivo (mi ha avvisato che il cortisone sarebbe rimasto visibile nella palpebra per mesi).
Purtroppo la ciste e’ rimasta e nei mesi successivi sono comparsi altri due calazietti nella stessa palpebra (direi a questo punto tutti interni, in quanto se sollevo palpebra si vedono anche da sotto).
Io continuo costantentemente con impacchi caldi e pulizia mattino e sera,nel frattempo ho chiesto consulto anche ad un naturopata, il qualche mi ha prescritto impacchi con calendula, piuttosto che applicazioni di sale hymalaiano e cura con succo d’aloe, per appunto aiutare digestione (anche se preciso che la mia alimentazione e’ sempre leggera, attenta e controllata); tutto questo ha aiutato a fare sgonfiare ulteriormente e rendere il colore della palpebra piu’ omogeneo, ma le piccole cisti permangono, insieme al residuo di cortisone, a seguito infiltrazione risalente ormai a 3 mesi fa e dall’esterno, si notano comunque.
Chiedo gentilmente un eventuale ulteriore consiglio (ho letto tutti i consigli presenti sul vs.sito e li sto seguendo il piu' possibile, inoltre anche di eventuali ‘massaggi palpebrali’?!?), ormai non so piu’ cosa fare e temo che l’operazione possa lasciare segni (dolore a parte) o sia difficile in quanto almeno il terzo calazio, sembra davvero molto distante dal margine delle ciglia.
Ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
Cerco di spiegare piu’ brevemente possibile.
Quattro mesi fa mi e’ spuntato il primo calazio sulla palpebra superiore dx, appena sopra al bordo cigliare e sotto consiglio del farmacista ho utilizzato per alcuni giorni Tobradex unguento, eseguito impacchi caldi, con i quali l’infiammazione e’ passata, lasciando spazio pero’ ad una ciste; andai successivamente al controllo dal mio oculista, il quale mi prescrisse antibiotici per bocca, che pero’ non tollerandoli ho dovuto smettere immediatamente (ne ho provati due tipologie diverse) e la pulizia con blefarogel mattina e sera, proseguendo sempre con gli impacchi caldi; successivamente al secondo controllo, prima dell’eventuale operazione l’oculista mi propose infiltrazione con cortisone, ma non ha avuto alcun esito positivo (mi ha avvisato che il cortisone sarebbe rimasto visibile nella palpebra per mesi).
Purtroppo la ciste e’ rimasta e nei mesi successivi sono comparsi altri due calazietti nella stessa palpebra (direi a questo punto tutti interni, in quanto se sollevo palpebra si vedono anche da sotto).
Io continuo costantentemente con impacchi caldi e pulizia mattino e sera,nel frattempo ho chiesto consulto anche ad un naturopata, il qualche mi ha prescritto impacchi con calendula, piuttosto che applicazioni di sale hymalaiano e cura con succo d’aloe, per appunto aiutare digestione (anche se preciso che la mia alimentazione e’ sempre leggera, attenta e controllata); tutto questo ha aiutato a fare sgonfiare ulteriormente e rendere il colore della palpebra piu’ omogeneo, ma le piccole cisti permangono, insieme al residuo di cortisone, a seguito infiltrazione risalente ormai a 3 mesi fa e dall’esterno, si notano comunque.
Chiedo gentilmente un eventuale ulteriore consiglio (ho letto tutti i consigli presenti sul vs.sito e li sto seguendo il piu' possibile, inoltre anche di eventuali ‘massaggi palpebrali’?!?), ormai non so piu’ cosa fare e temo che l’operazione possa lasciare segni (dolore a parte) o sia difficile in quanto almeno il terzo calazio, sembra davvero molto distante dal margine delle ciglia.
Ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente, lei soffre di una calaziosi palpebrale ormai sembrerebbe inveterata per cui passibile solo di trattamento chirurgico; stia tranquilla e faccia pure questo piccolo intervento, che se ben eseguito non lascia alcun segno visibile postumo.
Un caro saluto.
Un caro saluto.
Dr. Filippo Nocera
Oculista malattie della retina e chirurgia vitreoretinica
http://www.reteimprese.it/filipponocera
Tel. 0254114910
[#2]
Utente
Ringrazio sentitamente, anche se mi chiedo se con l'operazione riescano ad andare cosi' in profondita' rispetto alla palpebra, perche' il terzo calazio e' proprio sulla piega della palpebra e saranno necessari dei punti ? inoltre e' davvero possibile che il cortisone sia ancora cosi' persistente, come accumulo ben visibile nella palpebra ?
Ancora i miei ringraziamenti.
Cordiali saluti
Ancora i miei ringraziamenti.
Cordiali saluti
[#3]
In genere si riescono ad asportare in qualsiasi punto, per i punti di sutura dipende dalla tecnica usata e dalla posizione del calazio per cui si possono usare oppure no a seconda delle situazioni; per l'ultimo dubbio e' necessaria una visita diretta per potersi esprimere correttamente.
Un caro saluto.
Un caro saluto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 11.1k visite dal 01/02/2010.
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