Il giorno seguente ho notato il protrarsi dei sintomi
Salve,
lo scorso 25 aprile 2007 (la sera) mi sono reso conto di un'alterazione della vista, come un flash nell'occhio destro, porto gli occhiali e sono astigmatico e miope nell'occhio in questione, soffro sporadicamente di cefalee oftalmiche e all'inizio ho scambiato il difetto di visione proprio con una cefalea oftlamica.
Il giorno seguente ho notato il protrarsi dei sintomi e mi sono rivolto al pronto soccorso oftalmico della mia città, la diagnosi è stata Retinopatia sierosa centrale dovuta a suo dire da uno stato di stress (probabilmente è vero in questo periodo sono un po stressato, ma nulla che non sia già capitato altre volte). Mi ha tranquillizzato dicendomi che non si tratta di nulla di grave e che generalmente recede da sola. Mi ha prescritto un diuretico per aiutare il riassorbimento (Diamox) e dei sali per la reintegrazione (Polase). Sono effettivamente un po preoccupato però dalle informazioni che trovo in rete su possibili recidive e conseguenze gravi per la visione.
Vorrei chiedere qual'e' l'effettiva gravità della malattia e quale la percentuale di recidive con conseguenze gravi?
La prossima settimana dovrei prendere l'aereo, ci sono controindicazioni?
Per lavoro sto davanti al PC per 8 ore al giono, questo incide sulla malattia e sulla sua guarigione?
Sono molto preoccupato.
Grazie 1000.
lo scorso 25 aprile 2007 (la sera) mi sono reso conto di un'alterazione della vista, come un flash nell'occhio destro, porto gli occhiali e sono astigmatico e miope nell'occhio in questione, soffro sporadicamente di cefalee oftalmiche e all'inizio ho scambiato il difetto di visione proprio con una cefalea oftlamica.
Il giorno seguente ho notato il protrarsi dei sintomi e mi sono rivolto al pronto soccorso oftalmico della mia città, la diagnosi è stata Retinopatia sierosa centrale dovuta a suo dire da uno stato di stress (probabilmente è vero in questo periodo sono un po stressato, ma nulla che non sia già capitato altre volte). Mi ha tranquillizzato dicendomi che non si tratta di nulla di grave e che generalmente recede da sola. Mi ha prescritto un diuretico per aiutare il riassorbimento (Diamox) e dei sali per la reintegrazione (Polase). Sono effettivamente un po preoccupato però dalle informazioni che trovo in rete su possibili recidive e conseguenze gravi per la visione.
Vorrei chiedere qual'e' l'effettiva gravità della malattia e quale la percentuale di recidive con conseguenze gravi?
La prossima settimana dovrei prendere l'aereo, ci sono controindicazioni?
Per lavoro sto davanti al PC per 8 ore al giono, questo incide sulla malattia e sulla sua guarigione?
Sono molto preoccupato.
Grazie 1000.
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CARO GIOVANOTTO,
NELLA VITA ESISTONO DUE TIPI DI INDIVIDUI QUELLI CHE LAVORANO COME PAZZI, SI AFFANNANNO TUTTO IL GIORNO E SONO IPER-IMPEGNATI, INSOMMA DEI LEADER (TIPO A )E QUELLI CHE SE LA PRENDONO CON FILOSOFIA
(TIPO B)...
EBBENE LA CORIORETINOPATIA SIEROSA CENTRALE COLPISCE SEMPRE I TIPI A..
QUINDI IL FENOMENO OCULISTICO VA CONSIDERATO TRANSITORIO (STIA SERENO SI RISOLVERA' IN BREVISSIMO TEMPO) SE LEI MODIFICHERA' LE SUE ABITUDINI DI VITA ED IL SUO APPROCCIO ALLA VITA...
STIA SERENO , DEDICHI PIU' TEMPO A SE' ED AI SUOI CARI...
ROMA E' BELLISSIMA,NE APPROFITTI PER VISITARE UN MONUMENTO , O UNA MOSTRA.
SI PRENDA UN P0' DI TEMPO PER UNA LETTURA , PER SENTIRE UN BRANO MUSICALE...SI TUFFI IN UN QUADRO..E SI AMI DI PIU'.
NEL FRATTEMPO ESEGUIAMO UN OCT,
UNA VALUTAZIONE CARDIOLOGICA CON ECG E MONITORAGGIO DELLA PRESSIONE ARTERIOSA DELLE 24 ORE,
ESAME DELLE URINE COMPLETO,
ECOGRAFIA RENALE.
pER IL VIAGGIO AEREO, DIPENDE DALLA SUA SITUAZIONE...BISOGNA VEDERE BENE IL FONDO OCULARE E VALUTARE ANCHE LO STATO DELLA CORIORETINA E DELLA MACULA QUALCHE GIORNO PRIMA DELLA PARTENZA...
PER QUANTO DEVE VOLARE??
MI FACCIA SAPERE
SUO
PROF LUIGI MARINO
NELLA VITA ESISTONO DUE TIPI DI INDIVIDUI QUELLI CHE LAVORANO COME PAZZI, SI AFFANNANNO TUTTO IL GIORNO E SONO IPER-IMPEGNATI, INSOMMA DEI LEADER (TIPO A )E QUELLI CHE SE LA PRENDONO CON FILOSOFIA
(TIPO B)...
EBBENE LA CORIORETINOPATIA SIEROSA CENTRALE COLPISCE SEMPRE I TIPI A..
QUINDI IL FENOMENO OCULISTICO VA CONSIDERATO TRANSITORIO (STIA SERENO SI RISOLVERA' IN BREVISSIMO TEMPO) SE LEI MODIFICHERA' LE SUE ABITUDINI DI VITA ED IL SUO APPROCCIO ALLA VITA...
STIA SERENO , DEDICHI PIU' TEMPO A SE' ED AI SUOI CARI...
ROMA E' BELLISSIMA,NE APPROFITTI PER VISITARE UN MONUMENTO , O UNA MOSTRA.
SI PRENDA UN P0' DI TEMPO PER UNA LETTURA , PER SENTIRE UN BRANO MUSICALE...SI TUFFI IN UN QUADRO..E SI AMI DI PIU'.
NEL FRATTEMPO ESEGUIAMO UN OCT,
UNA VALUTAZIONE CARDIOLOGICA CON ECG E MONITORAGGIO DELLA PRESSIONE ARTERIOSA DELLE 24 ORE,
ESAME DELLE URINE COMPLETO,
ECOGRAFIA RENALE.
pER IL VIAGGIO AEREO, DIPENDE DALLA SUA SITUAZIONE...BISOGNA VEDERE BENE IL FONDO OCULARE E VALUTARE ANCHE LO STATO DELLA CORIORETINA E DELLA MACULA QUALCHE GIORNO PRIMA DELLA PARTENZA...
PER QUANTO DEVE VOLARE??
MI FACCIA SAPERE
SUO
PROF LUIGI MARINO
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Caro utente,
il Prof. Marino ha esposto con la massima chiarezza e brevità i punti chiave della malattia: una vita più tranquilla ed equilibrata non soltanto aiuta l'organismo a superare questo problema, ma riduce inoltre la possibilità di recidive della malattia in futuro.
Cordialmente
Diego Micochero
il Prof. Marino ha esposto con la massima chiarezza e brevità i punti chiave della malattia: una vita più tranquilla ed equilibrata non soltanto aiuta l'organismo a superare questo problema, ma riduce inoltre la possibilità di recidive della malattia in futuro.
Cordialmente
Diego Micochero
DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-3388718992.
[#3]
Caro utente,
il Prof. Marino ha esposto con la massima chiarezza e brevità i punti chiave della malattia: una vita più tranquilla ed equilibrata non soltanto aiuta l'organismo a superare questo problema, ma riduce inoltre la possibilità di recidive della malattia in futuro.
Cordialmente
Diego Micochero
il Prof. Marino ha esposto con la massima chiarezza e brevità i punti chiave della malattia: una vita più tranquilla ed equilibrata non soltanto aiuta l'organismo a superare questo problema, ma riduce inoltre la possibilità di recidive della malattia in futuro.
Cordialmente
Diego Micochero
[#4]
Ex utente
Grazie delle risposte,
vorrei aggiornarvi sulla situazione e chiedere un consiglio.
Il decorso fino a ieri è stato positivo.. l'alone si era ridotto e l'unico segno evidente era su superfici chiare (un muro bianco per es.) spostando lo sguardo a destra e sinistra... vedevo in pratica solo il bordo della macchia che vedevo in precedenza...
Ieri invece mi sono accorto di avere nuovamente un flash all'interno della zona colpita precedentemente... solo più piccolo.
Nel frattempo ho eseguito OCT e Fluorangiografia che hanno confermato la retinopatia... nel referto della Fluoro, eseguito a inizio giugno... quindi in fase di ripresa, parla di "esiti di distrofia dell'epitelio pigmentato ai poli posteriori" ... STOP.
Sia nel caso del 25 aprile .. che in quello di ieri sono stato esposto al sole (con occhi chiusi ovviamente!) e il disturbo è apparso la sera... mi è sembrata una cosa quasi sistematica...
C'e' un nesso tra questo disturbo e i raggi solari?!... tra l'altro nel caso di ieri il sole era quello delle 16:30 e sono rimasto esposto con il viso (occhi chiusi!) per max. 30 minuti e la sera mi sono immediatamente accorto del mutamento.
Grazie.
vorrei aggiornarvi sulla situazione e chiedere un consiglio.
Il decorso fino a ieri è stato positivo.. l'alone si era ridotto e l'unico segno evidente era su superfici chiare (un muro bianco per es.) spostando lo sguardo a destra e sinistra... vedevo in pratica solo il bordo della macchia che vedevo in precedenza...
Ieri invece mi sono accorto di avere nuovamente un flash all'interno della zona colpita precedentemente... solo più piccolo.
Nel frattempo ho eseguito OCT e Fluorangiografia che hanno confermato la retinopatia... nel referto della Fluoro, eseguito a inizio giugno... quindi in fase di ripresa, parla di "esiti di distrofia dell'epitelio pigmentato ai poli posteriori" ... STOP.
Sia nel caso del 25 aprile .. che in quello di ieri sono stato esposto al sole (con occhi chiusi ovviamente!) e il disturbo è apparso la sera... mi è sembrata una cosa quasi sistematica...
C'e' un nesso tra questo disturbo e i raggi solari?!... tra l'altro nel caso di ieri il sole era quello delle 16:30 e sono rimasto esposto con il viso (occhi chiusi!) per max. 30 minuti e la sera mi sono immediatamente accorto del mutamento.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 15.2k visite dal 28/04/2007.
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