Infiltrato corneale
Gentili dottori, ho eseguito la PRK il 31 agosto scorso e dopo la prima fase nella quale la vista peggiora, ora con l'occhio destro vedo perfettamente; a tre o quattro giorni dall'intervento, all'occhio sin. (col quale vedevo benissimo nei primi tre giorni dall'intervento) ho avvertito un fortissimo bruciore, come una presenza di sabbia nell'occhio (forse la lentina protettiva si era attaccata alla cornea per secchezza e staccandosi aveva portato via un pezzettino piccolissimo di epitelio) con forte lacrimazione; è comparso un piccolo puntino bianco nell'area esterna della pupilla che mi porta tuttora a non vedere bene con l'occhio sin; ho eseguito scrupolosamente i dettami dell'oculista con colliri che favorivano il riassorbimento. A distanza di quasi cinque mesi, quel puntino è visibile solo con la strumentazione dell'oculista e ad occhio nudo a malapena con la luce di una torcia puntata nell'occhio; vi chiedo; il visus dell'occhio sinistro si allineerà al destro? Sto avendo dei miglioramenti molto lentamente, dato che ora le scritte piccolissime (bugiardini dei farmaci) le vedo abbastanza bene anche col sinistro (prima assolutamente no), ma mai come col destro; l'oculista ha detto, confrontando le due topografie corneali (pre e post PRK), che l'intervento è riuscito perfettamente (differenza di 3 micron tra la superficie di un occhio e la superficie dell'altro) e che la cattiva visione col sinistro è da imputare all'"infiltrato" che si sta lentamente riassorbendo; voi che ne dite?
Vi ringrazio per la cortesia che avrete nel rispondermi
Vi ringrazio per la cortesia che avrete nel rispondermi
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 27/01/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.