Gli occhi, nonostante ciò il problema dell'esoftalmo bilaterale non solo non si è stabilizzato ma
Buongiorno, ho 43 anni e presento isoftalmo bilaterale dovuto a miopia dall'età di circa 18 anni, da quando cioè è insorta la miopia. Nel 1998 ho subito con successo un intervento di correzione della miopia con laser ad entrambi gli occhi, nonostante ciò il problema dell'esoftalmo bilaterale non solo non si è stabilizzato ma si è accentuato nel corso degli anni. Mi fu detto da un medico oculista che il problema era probabilmente dovuto ad una crescita dell' occhio. Ho sentito parlare di chirurgia oftalmoplastica che permette di correggere il difetto tramite una decompressione orbitaria. In genere questo intervento si applica in caso di esoftalmo bilaterale per ipertiroidismo, vorrei sapere invece se è possibile eseguirlo anche per esoftalmo provocato da cause diverse dall'ipertiroidismo visto che dal punto di vista tiroide la mia funzionalità è perfetta. Grazie per l'attenzione che presterete a questa mia richiesta di consulto.
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Oculista
Carissima,
con la correzione della miopia lei non ha ridotto l'asse anteroposteriore del suo bulbo oculare che è più lungo della norma dalla nascita e che cresciuto sempre,proporzionalmente al suo sviluppo macrosomatico,facendo aumentare,con la crscita,le diottrie della sua miopia!!
L'esoftalmo del morbo di Basedow o ipertiroidismo è determinato dalla deposizione di infiltrati in sede retrobulbare (perché gli anticorpi contro il TSHR tipici del Basedow cross reagiscono con antigeni appunto retrobulbari) che spingono l'occhio in avanti (esoftalmo vero).
Nelle prime fasi trattandosi di infiltrato infiammatorio l'esoftalmo è reversibile ma poi l'infiltrato col tempo determina la deposizione di matrice extracellulare (soprattutto mucopolisaccaridi) con esoftalmo irreversibile.
La decompressione di tale regione retrobulbare può risolvere il problema perchè il bulbo è rimasto normale e quindi togliendo quello che lo spinge in fuori si riacuisiscono normali proiezioni!!
L'esoftalmo miopico è dovuto ad un bulbo più lungo(asse antero-posteriore più lungo della norma!!) e quindi non è riattabile!
Un caro saluto
con la correzione della miopia lei non ha ridotto l'asse anteroposteriore del suo bulbo oculare che è più lungo della norma dalla nascita e che cresciuto sempre,proporzionalmente al suo sviluppo macrosomatico,facendo aumentare,con la crscita,le diottrie della sua miopia!!
L'esoftalmo del morbo di Basedow o ipertiroidismo è determinato dalla deposizione di infiltrati in sede retrobulbare (perché gli anticorpi contro il TSHR tipici del Basedow cross reagiscono con antigeni appunto retrobulbari) che spingono l'occhio in avanti (esoftalmo vero).
Nelle prime fasi trattandosi di infiltrato infiammatorio l'esoftalmo è reversibile ma poi l'infiltrato col tempo determina la deposizione di matrice extracellulare (soprattutto mucopolisaccaridi) con esoftalmo irreversibile.
La decompressione di tale regione retrobulbare può risolvere il problema perchè il bulbo è rimasto normale e quindi togliendo quello che lo spinge in fuori si riacuisiscono normali proiezioni!!
L'esoftalmo miopico è dovuto ad un bulbo più lungo(asse antero-posteriore più lungo della norma!!) e quindi non è riattabile!
Un caro saluto
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Utente
Grazie Prof. Siravo per la solerte risposta. In pratica nel mio caso quel tipo di intervento non sarebbe applicabile. Non c'è quindi nulla che potrei fare neanche a livello di chirurgia estetica? Esiste un tipo di intervento plastico che tende a dare una morfologia orientaleggiante agli occhi? Del resto il mio esoftalmo anche se si è accentuato nel tempo non è molto sviluppato e forse se esistesse qualche tipo di correzione morfologica potrei risolvere il problema.
La ringrazio anticipatamente per la gentile risposta.
La ringrazio anticipatamente per la gentile risposta.
[#3]
gentile signora,
per il suo Problema
il più esperto in Italia
è il prof E.BALESTRAZZI
al policlinico Gemelli
ed il Prof Nicola delle Noci
Ospedale civile Foggia
per il suo Problema
il più esperto in Italia
è il prof E.BALESTRAZZI
al policlinico Gemelli
ed il Prof Nicola delle Noci
Ospedale civile Foggia
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 8.4k visite dal 25/01/2010.
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