Herpes
[#1]
Oculista
Carissima,
Nei paesi occidentali l’infezione da Herpes virus è pressoché universale: infatti circa il 90% della popolazione presenta gli anticorpi specifici (IgG e IgM), che dimostrano l’avvenuto contatto con il virus.
Esistono due tipi di virus erpetico: l’Herpes virus 1 (o labiale) e l’Herpes virus 2 (genitale).
Le manifestazioni oculari sono in maggioranza determinate da l’Herpes virus 1. Il contagio avviene per contatto, diretto o con secrezioni contaminate.
L’infezione oculare primaria interessa prevalentemente la congiuntiva e le palpebre (blefarocongiuntivite), dove determina delle caratteristiche vescicole. Tuttavia nel 95-99% dei pazienti le manifestazioni cliniche sono molto ridotte e l’infezione normalmente guarisce da sola, senza lasciare lesioni oculari permanenti.
Il virus erpetico rimane, tuttavia, nell’organismo ed il soggetto infetto, divenuto portatore, libera ad intermittenza delle particelle virali attraverso le lacrime, la saliva, le vie respiratorie e i genitali, anche in assenza di manifestazioni cliniche.
Una volta presente nell’organismo il virus tende a riattivarsi, determinando delle recidive (in genere nello stesso occhio), nella forma di un’infezione che colpisce la cornea: la cheratite erpetica.
Condizioni scatenanti
Ciclo mestruale
Influenza e raffreddore
Stress e forti emozioni
Disturbi psichiatrici
Eccessiva esposizione al sole o al vento
Turbe gastrointestinali
Immunodepressione dovuta a neoplasie o altre patologie sistemiche.
Tipi di cheratite erpetica recidivante
Le cheratiti erpetiche possono essere classificate in base alla localizzazione (stromale, epiteliale e posteriore) delle lesioni che determinano:
1) Cheratiti epiteliali
Cheratite punctata epiteliale
Cheratite vescicolare di Horner
Cheratite vescicolare di Emmert
Ulcera marginale
Ulcera geografica
2) Cheratiti stromali
Cheratite neurotrofica
Cheratite metaerpetica
Cheratite stromale necrotizzante
Cheratite disciforme immune
3) Cheratiti posteriori
Endoteliti
Cheratouveiti erpetiche
La cheratite erpetica è una malattia oculare grave, che può compromettere gravemente la visione. In particolare l’Herpes virus è in grado di danneggiare le terminazioni nervose della cornea determinando l’ipoestesia (diminuzione della sensibilità) corneale, caratteristica tipica di queste patologie
Sono anni che mi occupo del problema è le assicuro che deve essere ben inquadrato,mi ricontatti pure!
Un caro saluto
Nei paesi occidentali l’infezione da Herpes virus è pressoché universale: infatti circa il 90% della popolazione presenta gli anticorpi specifici (IgG e IgM), che dimostrano l’avvenuto contatto con il virus.
Esistono due tipi di virus erpetico: l’Herpes virus 1 (o labiale) e l’Herpes virus 2 (genitale).
Le manifestazioni oculari sono in maggioranza determinate da l’Herpes virus 1. Il contagio avviene per contatto, diretto o con secrezioni contaminate.
L’infezione oculare primaria interessa prevalentemente la congiuntiva e le palpebre (blefarocongiuntivite), dove determina delle caratteristiche vescicole. Tuttavia nel 95-99% dei pazienti le manifestazioni cliniche sono molto ridotte e l’infezione normalmente guarisce da sola, senza lasciare lesioni oculari permanenti.
Il virus erpetico rimane, tuttavia, nell’organismo ed il soggetto infetto, divenuto portatore, libera ad intermittenza delle particelle virali attraverso le lacrime, la saliva, le vie respiratorie e i genitali, anche in assenza di manifestazioni cliniche.
Una volta presente nell’organismo il virus tende a riattivarsi, determinando delle recidive (in genere nello stesso occhio), nella forma di un’infezione che colpisce la cornea: la cheratite erpetica.
Condizioni scatenanti
Ciclo mestruale
Influenza e raffreddore
Stress e forti emozioni
Disturbi psichiatrici
Eccessiva esposizione al sole o al vento
Turbe gastrointestinali
Immunodepressione dovuta a neoplasie o altre patologie sistemiche.
Tipi di cheratite erpetica recidivante
Le cheratiti erpetiche possono essere classificate in base alla localizzazione (stromale, epiteliale e posteriore) delle lesioni che determinano:
1) Cheratiti epiteliali
Cheratite punctata epiteliale
Cheratite vescicolare di Horner
Cheratite vescicolare di Emmert
Ulcera marginale
Ulcera geografica
2) Cheratiti stromali
Cheratite neurotrofica
Cheratite metaerpetica
Cheratite stromale necrotizzante
Cheratite disciforme immune
3) Cheratiti posteriori
Endoteliti
Cheratouveiti erpetiche
La cheratite erpetica è una malattia oculare grave, che può compromettere gravemente la visione. In particolare l’Herpes virus è in grado di danneggiare le terminazioni nervose della cornea determinando l’ipoestesia (diminuzione della sensibilità) corneale, caratteristica tipica di queste patologie
Sono anni che mi occupo del problema è le assicuro che deve essere ben inquadrato,mi ricontatti pure!
Un caro saluto
[#4]
1)
se ho ben capito posso io stessa contagiare l'occhio avendola sul labbro?
risposta
se si stropiccia con le mani non lavate Si
2)
Ci sono delle particolari attenzioni o precauzioni per evitare che contagi l'occhio?
risposta
lavarsi bene le mani
3)In particolare l’Herpes virus è in grado di danneggiare le terminazioni nervose della cornea"
significa che puo danneggiare il nervo ottico?
assolutamente No
la cornea è una cosa
il nervo ottico un'altra
buona serata
suo
Prof luigi Marino
se ho ben capito posso io stessa contagiare l'occhio avendola sul labbro?
risposta
se si stropiccia con le mani non lavate Si
2)
Ci sono delle particolari attenzioni o precauzioni per evitare che contagi l'occhio?
risposta
lavarsi bene le mani
3)In particolare l’Herpes virus è in grado di danneggiare le terminazioni nervose della cornea"
significa che puo danneggiare il nervo ottico?
assolutamente No
la cornea è una cosa
il nervo ottico un'altra
buona serata
suo
Prof luigi Marino
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 8.9k visite dal 15/01/2010.
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