Le mie pupille sono dilatate, gli occhi mi fanno male
salve, da circa 20 gg noto che ogni tanto le mie pupille sono dilatate, gli occhi mi fanno male e avverto un senso di bruciore e pesantezza...sono miope, porto gli occhiali.....e sono in cura per una lieve depressione con lo xanax da svariati mesi e dopo una seduta psicologica dovro iniziare una cura psicoterapeuta....ritorniamo agli occhi....davanti al pc ci passo circa 4 ore al giorno.... avverto piu' dolore agli occhi nel momento in cui guardo la tv con la luce spenta...gli occhi incominciano a lacrimare e devo distogliere lo squardo dalla tv per non aver piu dolore...comunque al piu presto faro una visita oculistica.un anno fa mi hanno diagnosticato un lieve distaccamento della retina (occio sx) che mi porta alla visione di corpi vitrei che ormai non ci faccio piu caso. aspettando di fare la visita , secondo il vostro parere medico queuste pupille dilatate possono essere dovute all'ansia e comunque al farmaco che assumo? grazie.
[#1]
Oculista
Carissimo,
SICURAMENTE HA CAPITO MALE!!!NON E? POSSIOBILE CHE SIA UN DISTACCO DI RETINA,che andrebbe subito operato,perchè è una vera urgenza cirurgica oculare!!
Verosimilmente parliamo di DISTACCO DI VITREO!!
Il distacco posteriore di vitreo, che anatomicamente è la separazione tra la densa corteccia posteriore del vitreo (formata da fibrille collagene tipo II e la ialoide) dalla membrana limitante interna della retina, comincia generalmente al polo posteriore portandosi poi in anteriormente interessando tutto il vitreo sino alla sua base che rimane aderente. Se il distacco del vitreo avviene in maniera anomala (ossia la iaoloide rimane attaccata alla retina con una parte della corteccia vitreale) si realizza una vitreoschisi fenomeno noto ma non completamente chiarito, che gioca sicuramente un ruolo nella patogenesi del pucker maculare, della proliferazione vitreo-retinica e nei dei fori maculari. Infatti il distacco posteriore di vitreo, sebbene evento fisiologico, indolore e quanto sopradetto, è un momento particolarmente critico per l’occhio potendosi verificare, al momento della sua realizzazione, una lacerazione retinica che potrebbe evolvere in un distacco di retina condizione oculare che necessita di intervento chirurgico non sempre esente da ulteriori complicazioni (vedi scheda “distacco di retina”). Infatti, circa il 15% dei pazienti con distacco acuto del vitreo sintomatico (associato a lampi, numerosi corpi mobili e/o appannamento della vista) presenta delle rotture retiniche periferiche e se si associa emorragia vitreale il rischio di avere delle lacerazioni retiniche sale al 70%. Quindi la percezione di una miodesospsia, piccola o grande che sia, necessita di un accurato controllo del fondo oculare da parte dell'oculista che dovrà essere ripetuto a circa 4-6 settimane di distanza in caso di distacco di vitreo incompleto o lesioni periferiche della retina a rischio.
Un caro saluto.
SICURAMENTE HA CAPITO MALE!!!NON E? POSSIOBILE CHE SIA UN DISTACCO DI RETINA,che andrebbe subito operato,perchè è una vera urgenza cirurgica oculare!!
Verosimilmente parliamo di DISTACCO DI VITREO!!
Il distacco posteriore di vitreo, che anatomicamente è la separazione tra la densa corteccia posteriore del vitreo (formata da fibrille collagene tipo II e la ialoide) dalla membrana limitante interna della retina, comincia generalmente al polo posteriore portandosi poi in anteriormente interessando tutto il vitreo sino alla sua base che rimane aderente. Se il distacco del vitreo avviene in maniera anomala (ossia la iaoloide rimane attaccata alla retina con una parte della corteccia vitreale) si realizza una vitreoschisi fenomeno noto ma non completamente chiarito, che gioca sicuramente un ruolo nella patogenesi del pucker maculare, della proliferazione vitreo-retinica e nei dei fori maculari. Infatti il distacco posteriore di vitreo, sebbene evento fisiologico, indolore e quanto sopradetto, è un momento particolarmente critico per l’occhio potendosi verificare, al momento della sua realizzazione, una lacerazione retinica che potrebbe evolvere in un distacco di retina condizione oculare che necessita di intervento chirurgico non sempre esente da ulteriori complicazioni (vedi scheda “distacco di retina”). Infatti, circa il 15% dei pazienti con distacco acuto del vitreo sintomatico (associato a lampi, numerosi corpi mobili e/o appannamento della vista) presenta delle rotture retiniche periferiche e se si associa emorragia vitreale il rischio di avere delle lacerazioni retiniche sale al 70%. Quindi la percezione di una miodesospsia, piccola o grande che sia, necessita di un accurato controllo del fondo oculare da parte dell'oculista che dovrà essere ripetuto a circa 4-6 settimane di distanza in caso di distacco di vitreo incompleto o lesioni periferiche della retina a rischio.
Un caro saluto.
[#2]
Utente
due giorni fa mi sono recato in ospedale per effettuare una visita oculistica vista i sintomi di bruciore-dolore-fastidio agli occhi ( a tratti della giornata e comunque il fastidio non si presenta solo se guardo la tv ma anche a volte quando mi sveglio la mattina....
ore 11.00 visita oculistica: la dottoressa (che oltretutto mi sembrava essere in ritardo e comunque 30 minuti dopo doveva smonatre) mi molla dicendomi che per lei non c''e nessun problema e mi manda "ugentemente a fare un campo visvo"...lo faccio e ritorno subito da lei...risposta copia e incolla di prima e mi manda da un neurologo !!!....perche mi riferisce che potrei avere un infiammazzione del nervo ottico!!!
ore 12.00 prima visita neurologica e poi mi han fatto un esame per vedere se ci sono danni all'interno: il neurolo mi riferisce che per lui non ho nessun problema...ora io mi chiedo: "scuste ma qualcuno mi dice cosa ho?"....il neurologo mi rispedisce a nuova vista oculistica ....
ore 17:00 ...trovo un altra oculista nello studio...e mi rferisce " gli esami che ha fatto questa mattina per me non sono attendibili, li deve ripetere di nuovo!!!!!"......a questo punto dopo 7 ore di ospedale mi sento dire che devo ripetere.....scusate ma io in questo momento sono un po "incazzato"...ho pagato due tiket per sentirmi dire niente!!!!.......che amarezza....
io intanto ho scoperto da solo senza visita oculistica che rimanendo con gli occhiali e coprendomi l'occhio sx ....l'occhio destro ha perso molto...nel senso che ho perso un po di gradi....addirittura a tre metri di distanza faccio a fatica a leggere (solo con l'occhio destro) i numeri di un normale orologio da cucina !!!
ore 11.00 visita oculistica: la dottoressa (che oltretutto mi sembrava essere in ritardo e comunque 30 minuti dopo doveva smonatre) mi molla dicendomi che per lei non c''e nessun problema e mi manda "ugentemente a fare un campo visvo"...lo faccio e ritorno subito da lei...risposta copia e incolla di prima e mi manda da un neurologo !!!....perche mi riferisce che potrei avere un infiammazzione del nervo ottico!!!
ore 12.00 prima visita neurologica e poi mi han fatto un esame per vedere se ci sono danni all'interno: il neurolo mi riferisce che per lui non ho nessun problema...ora io mi chiedo: "scuste ma qualcuno mi dice cosa ho?"....il neurologo mi rispedisce a nuova vista oculistica ....
ore 17:00 ...trovo un altra oculista nello studio...e mi rferisce " gli esami che ha fatto questa mattina per me non sono attendibili, li deve ripetere di nuovo!!!!!"......a questo punto dopo 7 ore di ospedale mi sento dire che devo ripetere.....scusate ma io in questo momento sono un po "incazzato"...ho pagato due tiket per sentirmi dire niente!!!!.......che amarezza....
io intanto ho scoperto da solo senza visita oculistica che rimanendo con gli occhiali e coprendomi l'occhio sx ....l'occhio destro ha perso molto...nel senso che ho perso un po di gradi....addirittura a tre metri di distanza faccio a fatica a leggere (solo con l'occhio destro) i numeri di un normale orologio da cucina !!!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10k visite dal 04/01/2010.
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