Traslazione post immagine retinica??
Salve a tutti,
sono un 24 enne Phd dislocato in Francia con qualche problema agli occhi.
Mi rivolgo a voi perché essendo quassù, ed essendo il mio francese agli esordi, non so a chi rivolgermi.
Allora la mia situazione è questa.
Nel giugno 2004 ebbi un edema retineo all'occhio sx dopo un duro colpo ricevuto durante una partita di pallanuoto (gioco a pallanuoto da 10 anni) il quale si risolse lasciando miedesopsie che da allora mi danno parecchio fastidio ed una zona sulla retina detta "bianca senza pressione". Il quadro è peggiorato quando presi altri tre colpi (esattamente due all'occhio sx ed uno all'occhio dx) prontamente indagati dal mio oculista ma, a suo parere, senza danni alle retine. Per quanto riguarda l'occhio dx, il colpo ha lasciato una miedesopsia che senza dubbio vedo in zone luminose. Inoltre l'ultimo colpo ricevuto all'occhio sx ha definitivamente peggiorato la situazione (Marzo-Aprile 2009) facendo comparire lampi di luce notturni quando effettuo rapidi spostamenti degli occhi (un po' in tutte le direzioni). Essendo la mia oculista ancora convinta che non c'era nulla di cui preoccuparsi (e sembrandomi strano che se uno vede i lampi di luce la notte quando muove gli occhi è tutto normale) ho cambiato oculista.
Da allora mi videro altri 3 oculisti che mi hanno prescritto esame OCT (risultato negativo: tutto ok) e somministrato vitamine (Vitroxgen) che non stanno dando risultati brillanti (in tutte le visite faccio il controllo del fondo che non evidenzia mai cose straordinarie, a prescindere da trazioni vitreali nell'occhio sx). Inoltre mi viene detto che la mia pupilla destra è in leggera midriasi ma reagente, quindi probabilmente uno status congenito.
E questo non è quello che mi preoccupa.
L'effetto strano che sto notando da un po' di tempo a questa parte è che, IN MISURA UGUALE IN ENTRAMBI GLI OCCHI, di notte, in presenza soprattutto di particolari luci (ad esempio led del cellulare o dello stereo in macchina) queste lasciano scie di colore uguale alla luce stessa (ad esempio se fissavo una luce rossa, traslando gli occhi vedo una scia rossa ecc..). Come se l'immagine rimanesse per più tempo impressa nella retina (ma la cosa particolare, appunto, è che accade in entrambi gli occhi)
Il mio oculista dice che a questo punto scambio ciò che è fisiologico con ciò che è patologico.
La mia risposta è: io lo stereo l'ho sempre avuto e non mi sembra di aver sempre visto queste scie luminose.
Vorrei come questo sintomo possa incastrarsi nella mia situazione. E' chiaro che mi sembra strano che il sintomo, se dovuto ai traumi, non sia peggiore all'occhio sinistro, il quale ha ricevuto più colpi.
Mi sembra opportuno segnalare che la mia vista è ottima (11/10 ad entrambi gli occhi).
Grazie mille
Saluti
sono un 24 enne Phd dislocato in Francia con qualche problema agli occhi.
Mi rivolgo a voi perché essendo quassù, ed essendo il mio francese agli esordi, non so a chi rivolgermi.
Allora la mia situazione è questa.
Nel giugno 2004 ebbi un edema retineo all'occhio sx dopo un duro colpo ricevuto durante una partita di pallanuoto (gioco a pallanuoto da 10 anni) il quale si risolse lasciando miedesopsie che da allora mi danno parecchio fastidio ed una zona sulla retina detta "bianca senza pressione". Il quadro è peggiorato quando presi altri tre colpi (esattamente due all'occhio sx ed uno all'occhio dx) prontamente indagati dal mio oculista ma, a suo parere, senza danni alle retine. Per quanto riguarda l'occhio dx, il colpo ha lasciato una miedesopsia che senza dubbio vedo in zone luminose. Inoltre l'ultimo colpo ricevuto all'occhio sx ha definitivamente peggiorato la situazione (Marzo-Aprile 2009) facendo comparire lampi di luce notturni quando effettuo rapidi spostamenti degli occhi (un po' in tutte le direzioni). Essendo la mia oculista ancora convinta che non c'era nulla di cui preoccuparsi (e sembrandomi strano che se uno vede i lampi di luce la notte quando muove gli occhi è tutto normale) ho cambiato oculista.
Da allora mi videro altri 3 oculisti che mi hanno prescritto esame OCT (risultato negativo: tutto ok) e somministrato vitamine (Vitroxgen) che non stanno dando risultati brillanti (in tutte le visite faccio il controllo del fondo che non evidenzia mai cose straordinarie, a prescindere da trazioni vitreali nell'occhio sx). Inoltre mi viene detto che la mia pupilla destra è in leggera midriasi ma reagente, quindi probabilmente uno status congenito.
E questo non è quello che mi preoccupa.
L'effetto strano che sto notando da un po' di tempo a questa parte è che, IN MISURA UGUALE IN ENTRAMBI GLI OCCHI, di notte, in presenza soprattutto di particolari luci (ad esempio led del cellulare o dello stereo in macchina) queste lasciano scie di colore uguale alla luce stessa (ad esempio se fissavo una luce rossa, traslando gli occhi vedo una scia rossa ecc..). Come se l'immagine rimanesse per più tempo impressa nella retina (ma la cosa particolare, appunto, è che accade in entrambi gli occhi)
Il mio oculista dice che a questo punto scambio ciò che è fisiologico con ciò che è patologico.
La mia risposta è: io lo stereo l'ho sempre avuto e non mi sembra di aver sempre visto queste scie luminose.
Vorrei come questo sintomo possa incastrarsi nella mia situazione. E' chiaro che mi sembra strano che il sintomo, se dovuto ai traumi, non sia peggiore all'occhio sinistro, il quale ha ricevuto più colpi.
Mi sembra opportuno segnalare che la mia vista è ottima (11/10 ad entrambi gli occhi).
Grazie mille
Saluti
[#1]
Potrebbero essere dei problemi di lacrimazione o di edema corneale
o addirittura di ipertono!!
Non sempre la retina e' la causa
di questi disturbi!!
A mio parere intanto
un periodo di riposo, beviamo tanta acqua e mangiamo
tanti mandarini!!!
Dopo le feste
ci riaggiorniamo e valutiamo
eventualmente
l'esecuzione di una aberrometria e pupillometria!!
Buon Natale
prof Luigi Marino
o addirittura di ipertono!!
Non sempre la retina e' la causa
di questi disturbi!!
A mio parere intanto
un periodo di riposo, beviamo tanta acqua e mangiamo
tanti mandarini!!!
Dopo le feste
ci riaggiorniamo e valutiamo
eventualmente
l'esecuzione di una aberrometria e pupillometria!!
Buon Natale
prof Luigi Marino
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Oculista
Carissimo,
Verosimilmennte si tratta di un fenomeno di slittamento di postimmagine! in contraso frequenziale.
La post immagine retinica viene ottenuta ponendosi davanti ad una superfice chiara ( es. una parete) e stimolando la retina con una sorgente luminosa lampeggiante. L'immagine che compare è una rappresentazione al negativo dell'albero vascolare retinico. L'immagine seguente è una rappresentazione simulata della post immagine retinica ottenuta in caso di degenerazione maculare. Dopo aver stimolato la retina per mezzo di una luce lampeggiante, si può osservare la comparsa di un'immagine latente rappresentata da un disco pieno di macchie. Le aree scure rappresentano zone emorragiche e le aree più chiare rappresentano una massa di tessuto cicatriziale. I colori variano dal nero-marrone al giallo con aree sfrangiate agli orli. Nessuna forma definita è riconosciuta attraverso questa questa immagine.
Se si evidenziano queste post immagini retiniche dopo lo stimolo lampeggiante con aumento notevole della permanenza delle stesse, allora è arrivato il momento di consultare un oculista che valuterà lo stato della retina.
Un caro saluto.
Verosimilmennte si tratta di un fenomeno di slittamento di postimmagine! in contraso frequenziale.
La post immagine retinica viene ottenuta ponendosi davanti ad una superfice chiara ( es. una parete) e stimolando la retina con una sorgente luminosa lampeggiante. L'immagine che compare è una rappresentazione al negativo dell'albero vascolare retinico. L'immagine seguente è una rappresentazione simulata della post immagine retinica ottenuta in caso di degenerazione maculare. Dopo aver stimolato la retina per mezzo di una luce lampeggiante, si può osservare la comparsa di un'immagine latente rappresentata da un disco pieno di macchie. Le aree scure rappresentano zone emorragiche e le aree più chiare rappresentano una massa di tessuto cicatriziale. I colori variano dal nero-marrone al giallo con aree sfrangiate agli orli. Nessuna forma definita è riconosciuta attraverso questa questa immagine.
Se si evidenziano queste post immagini retiniche dopo lo stimolo lampeggiante con aumento notevole della permanenza delle stesse, allora è arrivato il momento di consultare un oculista che valuterà lo stato della retina.
Un caro saluto.
[#5]
Utente
Spero che mi perdoniate,
ma c'è un altro sintomo di cui non vi avevo parlato e che in questi giorni si fa leggermente più accentuato.
Circa un anno fa (esattamente ai primi di gennaio del 09) ebbi un episodio davvero particolare: la mattina appena dopo il risveglio, con particolari condizioni di luce, ho visto del "tremore" dell'immagine nella parte molto bassa e molto alta del visus, con entrambi gli occhi. Questo "sfarfallamento" si è fermato (era più accentuato dopo un movimento degli occhi) quando le condizioni di luce furono tali da illuminare molto bene tutta la stanza.
Questi fenomeni mi accadono non tutte le mattine, ma molto saltuariamente, tanto che ho cominciato a capire che tutto dipende dalle condizioni di luce che mi trovo al mattino. Sono molto fastidiosi e visibili, in quanto si ha la senzazione di movimento quando in realtà non c'è.
Quello che volevo segnalarle, oltre a questi sporadici sfarfallii mattutini, è questo: mi è capitato l'altra mattina di essere in una stanza completamente buia, dove solo una fessura di luce molto bianca penetrava all'interno. Bene, quando ho aperto gli occhi ho avuto come dei leggeri lampeggiamenti-sfarfallii della stessa prima l'immagine nel suo complesso si fosse stabilizzata. Notato ciò ho chiuso e aperto gli occhi ma ho notato che tale "vibrazione" si ripeteva solo se chiudevo gli occhi per un tempo sufficientemente lugno (è come se l'occhio cambiasse contesto e quando ci sono particolari sorgenti luminose "faticasse" a stabilizzarle). Tale fenomeno mi capita anche se chiudo gli occhi comprendoli completamente con le mani e poi, riprendoli, sempre con particolari condizioni di luce (ossia soffusa-non molto luminosa) vedo questi tremolii che si stabilizzano entro un secondo scarso: se batto gli ochi per un paio di volte vedo lo stesso fenomeno. Dopo una dicina di secondi (come se l'occhio si fosse abituato alle nuove condizioni) queste terminano.
I due fenomeni sono fondamentalmente diversi (vibrazioni mattutine e vibrazioni luci) ma mi danno la senzazione della vibrazione dell'immagine che li accomuna.
Saluti
ma c'è un altro sintomo di cui non vi avevo parlato e che in questi giorni si fa leggermente più accentuato.
Circa un anno fa (esattamente ai primi di gennaio del 09) ebbi un episodio davvero particolare: la mattina appena dopo il risveglio, con particolari condizioni di luce, ho visto del "tremore" dell'immagine nella parte molto bassa e molto alta del visus, con entrambi gli occhi. Questo "sfarfallamento" si è fermato (era più accentuato dopo un movimento degli occhi) quando le condizioni di luce furono tali da illuminare molto bene tutta la stanza.
Questi fenomeni mi accadono non tutte le mattine, ma molto saltuariamente, tanto che ho cominciato a capire che tutto dipende dalle condizioni di luce che mi trovo al mattino. Sono molto fastidiosi e visibili, in quanto si ha la senzazione di movimento quando in realtà non c'è.
Quello che volevo segnalarle, oltre a questi sporadici sfarfallii mattutini, è questo: mi è capitato l'altra mattina di essere in una stanza completamente buia, dove solo una fessura di luce molto bianca penetrava all'interno. Bene, quando ho aperto gli occhi ho avuto come dei leggeri lampeggiamenti-sfarfallii della stessa prima l'immagine nel suo complesso si fosse stabilizzata. Notato ciò ho chiuso e aperto gli occhi ma ho notato che tale "vibrazione" si ripeteva solo se chiudevo gli occhi per un tempo sufficientemente lugno (è come se l'occhio cambiasse contesto e quando ci sono particolari sorgenti luminose "faticasse" a stabilizzarle). Tale fenomeno mi capita anche se chiudo gli occhi comprendoli completamente con le mani e poi, riprendoli, sempre con particolari condizioni di luce (ossia soffusa-non molto luminosa) vedo questi tremolii che si stabilizzano entro un secondo scarso: se batto gli ochi per un paio di volte vedo lo stesso fenomeno. Dopo una dicina di secondi (come se l'occhio si fosse abituato alle nuove condizioni) queste terminano.
I due fenomeni sono fondamentalmente diversi (vibrazioni mattutine e vibrazioni luci) ma mi danno la senzazione della vibrazione dell'immagine che li accomuna.
Saluti
[#6]
Oculista
Carissimo,
non dovrebbe essere nulla di importante!!
Comunque bisogna verificare il microcircolo retinico e/o la retina periferica per vedere se non esistano lievi implicazioni vitreo/retiniche!
Queste situazioni disreattive a stimoli focali in ambiente ad alto contrasto luminoso(stanza buia od in penombra con pennelli di luce incidenti)spessdoin posizione clinostatica,son dovuti ad alterazioni emoreologiche arteriolari in presenza anche di eccezionale stess psicorganico!
Un saluto
non dovrebbe essere nulla di importante!!
Comunque bisogna verificare il microcircolo retinico e/o la retina periferica per vedere se non esistano lievi implicazioni vitreo/retiniche!
Queste situazioni disreattive a stimoli focali in ambiente ad alto contrasto luminoso(stanza buia od in penombra con pennelli di luce incidenti)spessdoin posizione clinostatica,son dovuti ad alterazioni emoreologiche arteriolari in presenza anche di eccezionale stess psicorganico!
Un saluto
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 18.2k visite dal 23/12/2009.
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