La retinite pigmentosa non e' riconosciuta dallo stato come malattia ai fini della invalidita'
Gentile Dottore,
Mia madre ha la retinite pigmentosa dalla nascita.Ha 67anni ora il suo campo visivo è ridotto in un punto centrale.10 anni fà a dovuto sottoporsi alla chemio-terrapia dovuto ad un tumore al seno. Questo ha influezzato negativamente ed ha aiutato a far precipitare le sue condizioni più velocemente.Per quando riguarda alla vista in sè,gode di 1/10 occhio dx e 4/10 del sx.3 Mesi fà gli hanno diagnosticato una catarata sul occhio destro e l'hanno consigliata di operarlo.La sua paura è di andar a peggiorare la situazione in cui si trova temendo che i suoi occhi non possano sopportare un intervento chirurgico visto la loro fragilità.Cosa mi consiglia?Sarebbe cosi gentile a cosigliarmi qualche buon nutriente per rallentare il percorso della malattia?E' vero che la retinite pigmentosa non e' riconosciuta dallo stato come malattia ai fini della invalidita' oppure sono stata informata male?
La ringrazio per la sua attenzione e le auguro
Buon Natale.
Sonila
Mia madre ha la retinite pigmentosa dalla nascita.Ha 67anni ora il suo campo visivo è ridotto in un punto centrale.10 anni fà a dovuto sottoporsi alla chemio-terrapia dovuto ad un tumore al seno. Questo ha influezzato negativamente ed ha aiutato a far precipitare le sue condizioni più velocemente.Per quando riguarda alla vista in sè,gode di 1/10 occhio dx e 4/10 del sx.3 Mesi fà gli hanno diagnosticato una catarata sul occhio destro e l'hanno consigliata di operarlo.La sua paura è di andar a peggiorare la situazione in cui si trova temendo che i suoi occhi non possano sopportare un intervento chirurgico visto la loro fragilità.Cosa mi consiglia?Sarebbe cosi gentile a cosigliarmi qualche buon nutriente per rallentare il percorso della malattia?E' vero che la retinite pigmentosa non e' riconosciuta dallo stato come malattia ai fini della invalidita' oppure sono stata informata male?
La ringrazio per la sua attenzione e le auguro
Buon Natale.
Sonila
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Gentile Sonila,
Le consiglierei innanzitutto di sottoporre Sua madre ad intervento per cataratta, sì da consentirLe almeno un recupero parziale della sua acutezza visiva.
Riguardo l'invalidità, girerei la questione al nostro esperto in materia medico-legale, il dottor Siravo ma, per quanto mi concerne, credo proprio che, alla stregua di altre patologie, possa venire riconosciuta dal nostro SSN.
Saluti!
Le consiglierei innanzitutto di sottoporre Sua madre ad intervento per cataratta, sì da consentirLe almeno un recupero parziale della sua acutezza visiva.
Riguardo l'invalidità, girerei la questione al nostro esperto in materia medico-legale, il dottor Siravo ma, per quanto mi concerne, credo proprio che, alla stregua di altre patologie, possa venire riconosciuta dal nostro SSN.
Saluti!
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.9k visite dal 20/12/2009.
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