Nistagmo e scotomi
Gent.mo Dottore, vorrei un consiglio su come affrontare i miei problemi visivi.
Sono una donna di 31 anni, e dal 2006 soffro di una specie di nistagmo, mai diagnosticato ufficialmente perchè mai visto dall'esterno. In pratica il movimento rapidissimo e involontario degli occhi lo percepisco solo io e mi capita quando leggo molto o se sposto gli occhi velocemente per esempio passando dal monitor del computer ai fogli sulla scrivania e viceversa.
Nè neurologo (nel 2007 ho fatto visita + ElettroEncefaloGramma + potenziali evocati visivi) nè oculista hanno riscontrato niente ma Le assicuro che il disturbo io lo percepisco realmente, e diventa più frequente nei periodi in cui sono più stanca lavorativamente.
Sono miope (ho perso un grado negli ultimi due anni, passando da -1.75 a -2.75) e soffro di fosfeni per il corpo vitreo che pizzica la retina (diagnosi oculistica) e di mosche volanti.
Da quasi un anno mi capita, inoltre, un nuovo disturbo visivo: quando cerco di mettere a fuoco molto da vicino (lo noto spesso quando mi sforzo a guardare dentro il mirino della macchina fotografica) nel centro del campo visivo vedo un disturbo come fosse una specie di scotoma, cioè l'immagine al centro è leggermente distorta, ondulata, come se ci fosse davanti un piccolo filtro acquoso tondo leggermente brillante che svanisce nel giro di dieci minuti.
Lo definisco scotoma ma non so se è il termine giusto.
Cinque volte nel corso della mia vita ho avuto episodi di scotomi scintillanti (intendo quelli a zig zag colorati che durano 20 minuti circa, scomparendo poi dal campo visivo), non sempre seguiti da emicrania.
Dato che sono molto preoccupata e molto ansiosa, vorrei chiedere un parere per poter fare delle ipotesi e chiedere se per questi problemi devo rivolgermi a un oculista o a un neurologo.
Preciso inoltre che soffro ormai da più di dieci anni di episodi di allucinazioni ipnopompiche (immagini al risveglio per pochi secondi), che però non avevo mai considerato patologiche ma solo frutto di un disturbo del sonno.
Entro gennaio ripeterò visita oculistica e neurologica e fisserò prima che posso una risonanza magnetica ma senza liquido di contrasto.
Però fino ad allora non riesco a darmi pace. La mia paura è di avere un tumore al cervello (nel lobo occipitale, per esempio, o la sclerosi multipla).
Ovviamente ormai penso alla cosa più grave e mi domando se può essere ipotizzabile anche una spiegazione più semplice (per esempio debolezza dei muscoli degli occhi) per avere almeno la speranza di non essere per forza destinata a morire giovane.
Grazie di tutto!
Sono una donna di 31 anni, e dal 2006 soffro di una specie di nistagmo, mai diagnosticato ufficialmente perchè mai visto dall'esterno. In pratica il movimento rapidissimo e involontario degli occhi lo percepisco solo io e mi capita quando leggo molto o se sposto gli occhi velocemente per esempio passando dal monitor del computer ai fogli sulla scrivania e viceversa.
Nè neurologo (nel 2007 ho fatto visita + ElettroEncefaloGramma + potenziali evocati visivi) nè oculista hanno riscontrato niente ma Le assicuro che il disturbo io lo percepisco realmente, e diventa più frequente nei periodi in cui sono più stanca lavorativamente.
Sono miope (ho perso un grado negli ultimi due anni, passando da -1.75 a -2.75) e soffro di fosfeni per il corpo vitreo che pizzica la retina (diagnosi oculistica) e di mosche volanti.
Da quasi un anno mi capita, inoltre, un nuovo disturbo visivo: quando cerco di mettere a fuoco molto da vicino (lo noto spesso quando mi sforzo a guardare dentro il mirino della macchina fotografica) nel centro del campo visivo vedo un disturbo come fosse una specie di scotoma, cioè l'immagine al centro è leggermente distorta, ondulata, come se ci fosse davanti un piccolo filtro acquoso tondo leggermente brillante che svanisce nel giro di dieci minuti.
Lo definisco scotoma ma non so se è il termine giusto.
Cinque volte nel corso della mia vita ho avuto episodi di scotomi scintillanti (intendo quelli a zig zag colorati che durano 20 minuti circa, scomparendo poi dal campo visivo), non sempre seguiti da emicrania.
Dato che sono molto preoccupata e molto ansiosa, vorrei chiedere un parere per poter fare delle ipotesi e chiedere se per questi problemi devo rivolgermi a un oculista o a un neurologo.
Preciso inoltre che soffro ormai da più di dieci anni di episodi di allucinazioni ipnopompiche (immagini al risveglio per pochi secondi), che però non avevo mai considerato patologiche ma solo frutto di un disturbo del sonno.
Entro gennaio ripeterò visita oculistica e neurologica e fisserò prima che posso una risonanza magnetica ma senza liquido di contrasto.
Però fino ad allora non riesco a darmi pace. La mia paura è di avere un tumore al cervello (nel lobo occipitale, per esempio, o la sclerosi multipla).
Ovviamente ormai penso alla cosa più grave e mi domando se può essere ipotizzabile anche una spiegazione più semplice (per esempio debolezza dei muscoli degli occhi) per avere almeno la speranza di non essere per forza destinata a morire giovane.
Grazie di tutto!
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.5k visite dal 11/12/2009.
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