Cheratocongiuntivite - ulcera corneale
Buongiorno,
da circa 5 anni (voglio sottolinearlo perchè sta diventando una beffa amara nonchè un grande problema) soffro di forti congiuntiviti. La prima diagnosi fu di ascesso corneale all'occhio sinistro. I sintomi, nel primo caso, furono forte bruciore, arrossamento, gonfiore, presenza di corpo estraneo, fotofobia e una lacrimazione molto densa (quasi fosse pus): mi fu bendato l'occhio e applicai x circa una settimana pomate e colliri. Risolsi il problema (che si verificò la prima volta in inverno) ma da allora si ripresenta anche 3-4 volte all'anno (in periodi diversi) e colpisce entrambi gli occhi ormai: i sintomi sempre gli stessi (solo la lacrimazione particolarmente densa non si è piu presentata se non qualche tempo fa) ma la diagnosi no: da ulcera corneale a cheratocongiuntivite dinuovo ad ascesso corneale. Sono stato da più oculisti, una volta mi hanno anche ricoverato anche se non si presentava cosi grave come nel primo caso, ho fatto tante cure ma il problema ritorna come se niente fosse stato fatto. O forse niente è stato fatto, mi chiedo. Non uso lenti, ho una forte miopia, ho fatto anche le prove allergologiche ma non risulatava nulla di strano. Non so piu cosa pensare dottore, ormai comincio a temere per i miei occhi e per la mia vista. Faccio un po di prevenzione nel senso che ai primi sintomi (che ormai conosco come le mie tasche) uso un collirio il Nettacin (uno degli ultimi che mi è stato prescritto) che diciamo blocca sul nascere il problema, ma per qualche giorno resta comunque un pò di bruciore e il fastidio all luce.
Come mi devo comportare?cosa altro devo fare o cosa non devo fare?devo aspettare sempre il sopraggiungere del problema o posso fare una analisi preventiva che mi dica di cosa in realtà soffro?
Dottore, la prego di aiutarmi
Grazie
da circa 5 anni (voglio sottolinearlo perchè sta diventando una beffa amara nonchè un grande problema) soffro di forti congiuntiviti. La prima diagnosi fu di ascesso corneale all'occhio sinistro. I sintomi, nel primo caso, furono forte bruciore, arrossamento, gonfiore, presenza di corpo estraneo, fotofobia e una lacrimazione molto densa (quasi fosse pus): mi fu bendato l'occhio e applicai x circa una settimana pomate e colliri. Risolsi il problema (che si verificò la prima volta in inverno) ma da allora si ripresenta anche 3-4 volte all'anno (in periodi diversi) e colpisce entrambi gli occhi ormai: i sintomi sempre gli stessi (solo la lacrimazione particolarmente densa non si è piu presentata se non qualche tempo fa) ma la diagnosi no: da ulcera corneale a cheratocongiuntivite dinuovo ad ascesso corneale. Sono stato da più oculisti, una volta mi hanno anche ricoverato anche se non si presentava cosi grave come nel primo caso, ho fatto tante cure ma il problema ritorna come se niente fosse stato fatto. O forse niente è stato fatto, mi chiedo. Non uso lenti, ho una forte miopia, ho fatto anche le prove allergologiche ma non risulatava nulla di strano. Non so piu cosa pensare dottore, ormai comincio a temere per i miei occhi e per la mia vista. Faccio un po di prevenzione nel senso che ai primi sintomi (che ormai conosco come le mie tasche) uso un collirio il Nettacin (uno degli ultimi che mi è stato prescritto) che diciamo blocca sul nascere il problema, ma per qualche giorno resta comunque un pò di bruciore e il fastidio all luce.
Come mi devo comportare?cosa altro devo fare o cosa non devo fare?devo aspettare sempre il sopraggiungere del problema o posso fare una analisi preventiva che mi dica di cosa in realtà soffro?
Dottore, la prego di aiutarmi
Grazie
[#1]
Oculista
Salve
in assenza di fattori a rischio (lenti a contatto, pregressi traumi anche se minimo come da angolo di foglio di carta o unghia che le grafia la cornea) per lo sviluppo di problemi corneali come da lei descritti e per di piu bilaterali la prima cosa che mi viene da pensare da dover escludere e' und distrofia corneale che puo' tipicamente presentarsi in alcuni casi con erosioni ricorrenti. In assenza di cio' che andrebbe valutato con esame clinico dovrebbe essere esaminato durante uno di questi attachi per valutare qual'e' il coinvolgimento e si potrebbe giungere ad una diagnosi. l'ascesso indica per definizione una natura infettiva con la presenza sulla cornea di un cosidetto infiltrato (una machiaolina bianca), in un non portatore di lenti a contatto e' difficile ma possibile, per esempio tramsesso da una palpebra infiammato/infetta.
I dolori/attachi insorgono in momento qualsiasi della giornata?
Distinti saluti
Distinti saluti
in assenza di fattori a rischio (lenti a contatto, pregressi traumi anche se minimo come da angolo di foglio di carta o unghia che le grafia la cornea) per lo sviluppo di problemi corneali come da lei descritti e per di piu bilaterali la prima cosa che mi viene da pensare da dover escludere e' und distrofia corneale che puo' tipicamente presentarsi in alcuni casi con erosioni ricorrenti. In assenza di cio' che andrebbe valutato con esame clinico dovrebbe essere esaminato durante uno di questi attachi per valutare qual'e' il coinvolgimento e si potrebbe giungere ad una diagnosi. l'ascesso indica per definizione una natura infettiva con la presenza sulla cornea di un cosidetto infiltrato (una machiaolina bianca), in un non portatore di lenti a contatto e' difficile ma possibile, per esempio tramsesso da una palpebra infiammato/infetta.
I dolori/attachi insorgono in momento qualsiasi della giornata?
Distinti saluti
Distinti saluti
[#2]
Utente
Gentile dr. Sciscio,
la ringrazio per avermi risposto cosi celermente.
I dolori/attacchi insorgono in un qualsiasi momento della giornata, a volte è capitato di svegliarmi già con un lieve bruciore e in quei casi la luce mi dava particolarmente fastidio (rispetto a un normale fastidio appena svegli).
Ho dimenticato di dirle che, a proposito della distrofia corneale, l'anno scorso mi sono sottoposto a un'esame che ha riscontrato una piccola distrofia ad entrambi gli occhi, mi fu detto che non era la causa del mio problema perchè appunto lieve, ma che comunque devo controllarla per vedere come evolve.
Grazie
Cordiali saluti
la ringrazio per avermi risposto cosi celermente.
I dolori/attacchi insorgono in un qualsiasi momento della giornata, a volte è capitato di svegliarmi già con un lieve bruciore e in quei casi la luce mi dava particolarmente fastidio (rispetto a un normale fastidio appena svegli).
Ho dimenticato di dirle che, a proposito della distrofia corneale, l'anno scorso mi sono sottoposto a un'esame che ha riscontrato una piccola distrofia ad entrambi gli occhi, mi fu detto che non era la causa del mio problema perchè appunto lieve, ma che comunque devo controllarla per vedere come evolve.
Grazie
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 09/12/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Congiuntivite
La congiuntivite: quali sono le cause (batterica, virale o allergica) e i sintomi più comuni (occhi rossi, prurito, gonfiore). Come riconoscerla e come si cura.