Vedo MIODESOPSIE da sempre
Buona sera, sono una dnna di 58 anni, scrivo perché non ho trovato una vera risposta al mio caso.
VEDO MIODESOPSIE da sempre direi, sono miope circa 3 diotrie al sinistro e 1,50 al destro, In vita mia ho avuto di tutto agli occhi...emicrania con aura dall'età di trentotto anni che adesso va piano piano diminuendo-disturbi al miccocircolo la prima volta a trent'anni, dopo il parto all'occhio sinistro e la seconda volta circa quindici anni fa all'occhio destro, sempre risolte grazue allintervento dell'oculista.
Questa volta sembro affetta da psicosi....nel senso che tutti gli esami fatti danno esito negativo,
quello che vedo è esattamente come questa immagine:
http://www.iapb.it/images/Miodesopsie-simulazione_computer.png
se osserva bene sotto le cosìdette miodesopsie (occho dx) c'è un'ombra scura che vedo solo se guardo una parete chiara e se sbatto le palpebre e sembra viaggiare insieme al gruppo di miodesopsie e che a volte scompare a volte sembra un pò luminosa...ma luminosa solo all'inizio ora non più. Cos'é??? E' diversa dalle ragnateline come si vede anche nell'immagine...non ne posso più!
Il mio oculista che mi ha sempre seguito dice che sono miodesopsie e mi ha prescritto questa cura! Vi prego rispondetemi!
REPARIL EXIN 40 MG 2 VOLTE AL Dì ,danzen 3 VOLTE AL Dì e vitreosan 1 volta al dì!
Che ne pensate? Grazie
VEDO MIODESOPSIE da sempre direi, sono miope circa 3 diotrie al sinistro e 1,50 al destro, In vita mia ho avuto di tutto agli occhi...emicrania con aura dall'età di trentotto anni che adesso va piano piano diminuendo-disturbi al miccocircolo la prima volta a trent'anni, dopo il parto all'occhio sinistro e la seconda volta circa quindici anni fa all'occhio destro, sempre risolte grazue allintervento dell'oculista.
Questa volta sembro affetta da psicosi....nel senso che tutti gli esami fatti danno esito negativo,
quello che vedo è esattamente come questa immagine:
http://www.iapb.it/images/Miodesopsie-simulazione_computer.png
se osserva bene sotto le cosìdette miodesopsie (occho dx) c'è un'ombra scura che vedo solo se guardo una parete chiara e se sbatto le palpebre e sembra viaggiare insieme al gruppo di miodesopsie e che a volte scompare a volte sembra un pò luminosa...ma luminosa solo all'inizio ora non più. Cos'é??? E' diversa dalle ragnateline come si vede anche nell'immagine...non ne posso più!
Il mio oculista che mi ha sempre seguito dice che sono miodesopsie e mi ha prescritto questa cura! Vi prego rispondetemi!
REPARIL EXIN 40 MG 2 VOLTE AL Dì ,danzen 3 VOLTE AL Dì e vitreosan 1 volta al dì!
Che ne pensate? Grazie
[#1]
Oculista
Carissima,
sono i sintomi sine materia che danno i floaters o corpi mobili!!!!!
Il farmaco prescritto purtroppo serve nella fattispecie a ben poco,nel senso terapeutico,perche non esistono efficaci terapie farmacologiche!
Le miodesopsie o corpi mobili vitreali o floaters danno comunemente questi sintomi!
Ti descrivo in dettaglio qualcosa di più utile sui corpi mobili vitreali!
Cosa sono i corpi mobili?
I piccoli corpi mobili che molte persone riferiscono di vedere nel proprio campo visivo vengono chiamati tipicamente "mosche volanti". I corpi mobili risultano particolarmente evidenti quando la persona rivolge lo sguardo verso superfici chiare (come pareti bianche e cielo azzurro). I corpi mobili non sono altro che piccoli addensamenti del "gel" che costituisce il vitreo, ovvero la sostanza gelatinosa (simile all'albume dell'uovo) che riempie l'occhio.
Sebbene il paziente abbia la sensazione di vederli sulla superficie oculare in realtà sono flottanti all'interno del vitreo e la loro percezione è dovuta alla proiezione sulla retina, ovvero sulla "pellicola fotosensibile" dell'occhio.
La comparsa delle mosche volanti, che possono anche avere forma di anello, di linee, di ragnatele, ecc. può indurre notevole preoccupazione al paziente, specie se il problema insorge improvvisamente. Comunque, di solito, i corpi mobili fanno parte dei fisiologici processi di invecchiamento oculare e hanno scarsissima rilevanza clinica. Tali problemi compaiono con maggiore frequenza nei miopi e dopo intervento di cataratta.
Quando i corpi mobili possono avere importanza clinica?
Allorchè il gel vitreale esercita una trazione sulla retina può essere "strappata" e ciò può causare la comparsa di un minimo sanguinamento intraoculare che si manifesta sotto forma di nuovi corpi mobili vitreali. Se la rottura determina un distacco di retina il quadro può risultare molto serio. Più raramente i corpi mobili sono la conseguenza di fenomeni infiammatori endovitreali o di depositi di cristalli dentro il vitreo. Senza una visita oculistica approfondita non è pero possibile determinare la loro natura.
Cosa si può fare?
I corpi mobili talora interferiscono con la visione, specialmente durante la lettura, e possono creare notevoli fastidi. Se un corpo mobile compare direttamente lungo l'asse visivo, la cosa migliore è muovere l'occhio verso destra o sinistra o meglio ancora verso l'alto o il basso in modo da far si che il corpo mobile si sposti e non dia più fastidio.
Che cosa causa i lampi di luce?
Il gel vitreale che riempie il bulbo oculare talora esercita trazioni sulla retina. Ciò causa la comparsa di flashes o di lampi luminosi in assenza di un vero stimolo luminoso. La stessa sensazione si ottiene quando una persona comprime l'occhio e vede le "stelle". Quando si verifica un distacco di vitreo dalla retina ed il vitreo si coarta (specie in soggetti di età superiore ai 50 anni) i lampi di luce possono apparire o scomparire per diverse settimane. In questo caso non rivestono una particolare pericolosità; se invece si presentano assieme a un gran numero di nuovi corpi mobili e a un restringimento del campo visivo (una specie di tenda che ostruisce il campo visivo), è opportuno recarsi immediatamente dall'oculista per valutare l'eventuale presenza di una rottura o di un distacco di retina.
Lampi di luce che invece si presentano come "onde di calore" in entrambi gli occhi e durano 10-20 minuti sono dovuti ad uno spasmo dei vasi sanguigni. Se l'episodio, associato a riduzione o scomparsa del campo visivo, è seguito da mal di testa si parla di cefalea oftalmica.
In caso di corpi mobili o di lampi di luce è importante fare una visita?
Di solito i corpi mobili o i lampi di luce non sono indice di gravi problemi oculari. Se però aumentano in frequenza e/o intensità in un breve periodo di tempo è importante effettuare un'accurata visita oculistica con esame del fondo oculare.
Domande comuni
Cosa sono i corpi mobili?
Trattasi di formazioni opache o semiopache che compaiono nell'ambito del campo visivo.
Possono interessare persone di tutte le età?
Si. Sono comunque più frequenti nei miopi (anche giovani) e nelle persone di età superiore ai 50 anni.
Cosa causa i corpi mobili?
I bulbi oculari sono ripieni di una sostanza gelatinosa (il vitreo) che ha lo scopo di provvedere alla nutrizione, di mantenere la forma e di favorire la focalizzazione dei raggi luminosi. Spesso particelle proteiche flottano nel vitreo e talora, aggregandosi, possono dare origine a formazioni più grosse che costituiscono i corpi mobili. Ciò si verifica più facilmente nei miopi e dopo i 50 anni di vita. Talora la comparsa di corpi mobili può conseguire a traumi.
Come si presentano?
Tipicamente il paziente riferisce di vedere, specialmente su sfondo chiaro e osservando il cielo azzurro, dei corpi mobili (mosche, zanzare, ragnatele) che si muovono nel campo visivo. Tali formazioni caratteristicamente seguono l'occhio nei suoi movimenti.
Come si fa la diagnosi?
E' sufficiente una visita oculistica con esame del fondo oculare tramite uno strumento che si chiama oftalmoscopio. Lo specialista potrà così essere più preciso circa la loro natura.
I corpi mobili possono essere causa di perdita della vista?
Di solito i corpi mobili sono l'espressione di una fisiologica degenerazione del vitreo per cui sono reperti "normali". Più raramente possono essere la manifestazione di quadri più gravi per cui rappresentano la spia di un problema più grosso.
Possono essere prevenuti?
No, in quanto nella maggioranza dei casi la loro formazione è la conseguenza di fenomeni fisiologici a carico del vitreo.
Un caro saluto.
sono i sintomi sine materia che danno i floaters o corpi mobili!!!!!
Il farmaco prescritto purtroppo serve nella fattispecie a ben poco,nel senso terapeutico,perche non esistono efficaci terapie farmacologiche!
Le miodesopsie o corpi mobili vitreali o floaters danno comunemente questi sintomi!
Ti descrivo in dettaglio qualcosa di più utile sui corpi mobili vitreali!
Cosa sono i corpi mobili?
I piccoli corpi mobili che molte persone riferiscono di vedere nel proprio campo visivo vengono chiamati tipicamente "mosche volanti". I corpi mobili risultano particolarmente evidenti quando la persona rivolge lo sguardo verso superfici chiare (come pareti bianche e cielo azzurro). I corpi mobili non sono altro che piccoli addensamenti del "gel" che costituisce il vitreo, ovvero la sostanza gelatinosa (simile all'albume dell'uovo) che riempie l'occhio.
Sebbene il paziente abbia la sensazione di vederli sulla superficie oculare in realtà sono flottanti all'interno del vitreo e la loro percezione è dovuta alla proiezione sulla retina, ovvero sulla "pellicola fotosensibile" dell'occhio.
La comparsa delle mosche volanti, che possono anche avere forma di anello, di linee, di ragnatele, ecc. può indurre notevole preoccupazione al paziente, specie se il problema insorge improvvisamente. Comunque, di solito, i corpi mobili fanno parte dei fisiologici processi di invecchiamento oculare e hanno scarsissima rilevanza clinica. Tali problemi compaiono con maggiore frequenza nei miopi e dopo intervento di cataratta.
Quando i corpi mobili possono avere importanza clinica?
Allorchè il gel vitreale esercita una trazione sulla retina può essere "strappata" e ciò può causare la comparsa di un minimo sanguinamento intraoculare che si manifesta sotto forma di nuovi corpi mobili vitreali. Se la rottura determina un distacco di retina il quadro può risultare molto serio. Più raramente i corpi mobili sono la conseguenza di fenomeni infiammatori endovitreali o di depositi di cristalli dentro il vitreo. Senza una visita oculistica approfondita non è pero possibile determinare la loro natura.
Cosa si può fare?
I corpi mobili talora interferiscono con la visione, specialmente durante la lettura, e possono creare notevoli fastidi. Se un corpo mobile compare direttamente lungo l'asse visivo, la cosa migliore è muovere l'occhio verso destra o sinistra o meglio ancora verso l'alto o il basso in modo da far si che il corpo mobile si sposti e non dia più fastidio.
Che cosa causa i lampi di luce?
Il gel vitreale che riempie il bulbo oculare talora esercita trazioni sulla retina. Ciò causa la comparsa di flashes o di lampi luminosi in assenza di un vero stimolo luminoso. La stessa sensazione si ottiene quando una persona comprime l'occhio e vede le "stelle". Quando si verifica un distacco di vitreo dalla retina ed il vitreo si coarta (specie in soggetti di età superiore ai 50 anni) i lampi di luce possono apparire o scomparire per diverse settimane. In questo caso non rivestono una particolare pericolosità; se invece si presentano assieme a un gran numero di nuovi corpi mobili e a un restringimento del campo visivo (una specie di tenda che ostruisce il campo visivo), è opportuno recarsi immediatamente dall'oculista per valutare l'eventuale presenza di una rottura o di un distacco di retina.
Lampi di luce che invece si presentano come "onde di calore" in entrambi gli occhi e durano 10-20 minuti sono dovuti ad uno spasmo dei vasi sanguigni. Se l'episodio, associato a riduzione o scomparsa del campo visivo, è seguito da mal di testa si parla di cefalea oftalmica.
In caso di corpi mobili o di lampi di luce è importante fare una visita?
Di solito i corpi mobili o i lampi di luce non sono indice di gravi problemi oculari. Se però aumentano in frequenza e/o intensità in un breve periodo di tempo è importante effettuare un'accurata visita oculistica con esame del fondo oculare.
Domande comuni
Cosa sono i corpi mobili?
Trattasi di formazioni opache o semiopache che compaiono nell'ambito del campo visivo.
Possono interessare persone di tutte le età?
Si. Sono comunque più frequenti nei miopi (anche giovani) e nelle persone di età superiore ai 50 anni.
Cosa causa i corpi mobili?
I bulbi oculari sono ripieni di una sostanza gelatinosa (il vitreo) che ha lo scopo di provvedere alla nutrizione, di mantenere la forma e di favorire la focalizzazione dei raggi luminosi. Spesso particelle proteiche flottano nel vitreo e talora, aggregandosi, possono dare origine a formazioni più grosse che costituiscono i corpi mobili. Ciò si verifica più facilmente nei miopi e dopo i 50 anni di vita. Talora la comparsa di corpi mobili può conseguire a traumi.
Come si presentano?
Tipicamente il paziente riferisce di vedere, specialmente su sfondo chiaro e osservando il cielo azzurro, dei corpi mobili (mosche, zanzare, ragnatele) che si muovono nel campo visivo. Tali formazioni caratteristicamente seguono l'occhio nei suoi movimenti.
Come si fa la diagnosi?
E' sufficiente una visita oculistica con esame del fondo oculare tramite uno strumento che si chiama oftalmoscopio. Lo specialista potrà così essere più preciso circa la loro natura.
I corpi mobili possono essere causa di perdita della vista?
Di solito i corpi mobili sono l'espressione di una fisiologica degenerazione del vitreo per cui sono reperti "normali". Più raramente possono essere la manifestazione di quadri più gravi per cui rappresentano la spia di un problema più grosso.
Possono essere prevenuti?
No, in quanto nella maggioranza dei casi la loro formazione è la conseguenza di fenomeni fisiologici a carico del vitreo.
Un caro saluto.
[#2]
Ex utente
egregio Dr. Siravo non so come ringraziarla per l'esauriente e dettagliata risposta, mi permetto di chiederle ancora una cosa che non sono stata in grado di capire bene.
L'ombra di cui parlavo nella domanda e che si può notare nell'immagine e che vedo quando sbatto le palpebre è anch'essa una miodesopsia? grazie mille
L'ombra di cui parlavo nella domanda e che si può notare nell'immagine e che vedo quando sbatto le palpebre è anch'essa una miodesopsia? grazie mille
[#6]
Oculista
carissima,
DIMENTICHI COMPLETAMENTE IL PROBLEMA PERCHE' E' SINE MATERIA!!!
Mi domanda che cosa è il distacco posateriore di vitreo?
Il distacco posteriore di vitreo, che anatomicamente è la separazione tra la densa corteccia posteriore del vitreo (formata da fibrille collagene tipo II e la ialoide) dalla membrana limitante interna della retina, comincia generalmente al polo posteriore portandosi poi in anteriormente interessando tutto il vitreo sino alla sua base che rimane aderente. Se il distacco del vitreo avviene in maniera anomala (ossia la iaoloide rimane attaccata alla retina con una parte della corteccia vitreale) si realizza una vitreoschisi fenomeno noto ma non completamente chiarito, che gioca sicuramente un ruolo nella patogenesi del pucker maculare, della proliferazione vitreo-retinica e nei dei fori maculari (vedei foto sotto). Infatti il distacco posteriore di vitreo, sebbene evento fisiologico, indolore e quanto sopradetto, è un momento particolarmente critico per l’occhio potendosi verificare, al momento della sua realizzazione, una lacerazione retinica che potrebbe evolvere in un distacco di retina condizione oculare che necessita di intervento chirurgico non sempre esente da ulteriori complicazioni (vedi scheda “distacco di retina”). Infatti, circa il 15% dei pazienti con distacco acuto del vitreo sintomatico (associato a lampi, numerosi corpi mobili e/o appannamento della vista) presenta delle rotture retiniche periferiche e se si associa emorragia vitreale il rischio di avere delle lacerazioni retiniche sale al 70%. Quindi la percezione di una miodesospsia, piccola o grande che sia, necessita di un accurato controllo del fondo oculare da parte dell'oculista che dovrà essere ripetuto a circa 4-6 settimane di distanza in caso di distacco di vitreo incompleto o lesioni periferiche della retina a rischio.
Un caro saluto.
DIMENTICHI COMPLETAMENTE IL PROBLEMA PERCHE' E' SINE MATERIA!!!
Mi domanda che cosa è il distacco posateriore di vitreo?
Il distacco posteriore di vitreo, che anatomicamente è la separazione tra la densa corteccia posteriore del vitreo (formata da fibrille collagene tipo II e la ialoide) dalla membrana limitante interna della retina, comincia generalmente al polo posteriore portandosi poi in anteriormente interessando tutto il vitreo sino alla sua base che rimane aderente. Se il distacco del vitreo avviene in maniera anomala (ossia la iaoloide rimane attaccata alla retina con una parte della corteccia vitreale) si realizza una vitreoschisi fenomeno noto ma non completamente chiarito, che gioca sicuramente un ruolo nella patogenesi del pucker maculare, della proliferazione vitreo-retinica e nei dei fori maculari (vedei foto sotto). Infatti il distacco posteriore di vitreo, sebbene evento fisiologico, indolore e quanto sopradetto, è un momento particolarmente critico per l’occhio potendosi verificare, al momento della sua realizzazione, una lacerazione retinica che potrebbe evolvere in un distacco di retina condizione oculare che necessita di intervento chirurgico non sempre esente da ulteriori complicazioni (vedi scheda “distacco di retina”). Infatti, circa il 15% dei pazienti con distacco acuto del vitreo sintomatico (associato a lampi, numerosi corpi mobili e/o appannamento della vista) presenta delle rotture retiniche periferiche e se si associa emorragia vitreale il rischio di avere delle lacerazioni retiniche sale al 70%. Quindi la percezione di una miodesospsia, piccola o grande che sia, necessita di un accurato controllo del fondo oculare da parte dell'oculista che dovrà essere ripetuto a circa 4-6 settimane di distanza in caso di distacco di vitreo incompleto o lesioni periferiche della retina a rischio.
Un caro saluto.
[#7]
Ex utente
Carissimo Dr. Siravo, non so come ringraziarla, certo non è facile non sbattere l'occhio per controllare se la maledetta c'è o non c'è...o evitare di pensare che questa maledetta si potrebbe portare via la mia retina senza chiedere nemmeno il permesso...la cosa che mi consola è sapere che esistono medici competenti e pu ntuali come lei, la sua risposta è stata esaustiva e allo stesso tempo confortante...in questi giorni ho ricordato un racconto di Camillo Boito che le vorrei segnalare e che sembra proprio fare al nostro caso.
http://it.wikisource.org/wiki/Senso/Macchia_grigia
grazie ancora
http://it.wikisource.org/wiki/Senso/Macchia_grigia
grazie ancora
[#8]
Ex utente
vorrei un consiglio sulla terapia se possibile poiché il mio oculista la ritiene inutile, ma io da quando prendo il danzen 2 v al gg e reparilexin 2 volte al gg e vitreosan una volta ho notato dei miglioramenti, luci intorno alla famigerata ombra che vedo quando sbatto le palpebre non ce ne sono più e mi sembra più piccola.
meglio vitreosan o vetroxigen?
grazie per l'attenzione
meglio vitreosan o vetroxigen?
grazie per l'attenzione
[#9]
Ex utente
gentile dottore, mi scusi se insisto ancora, non credo di aver specificato che l'ombra che vedo soltanto quando sbatto le palpebre con l'occhio destro non copre gli oggetti, insomma il visu,s ma è ferma appena sotto il centro dell'occhio...a volta appare altre no ma solo se e quando sbatto le palpebre...all'inizio sembrava avesse un alone luminoso (una settimana fa) come in flash di macchina fotografica...ora non più...insomma èp strana...quello che volevo sottolineare è che non è mobile come i corpi mobili che però si posano sugli oggetti )ragnatele gomitoli, filamenti etc), ma è là quando le pare, fissa. come un'ombra grigia che se guardo ad esempio il cielo non appare, ma in penombra di più...se scrivo come adesso posso vedere i corpi mobili ma non l'ombra...insomma il mio oculista mi prende per folle...forse anche voi, ma io sono stanca. Vi chiedo aiuto e conforto. grazie
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 15.9k visite dal 06/12/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emicrania
L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.