La pressione oculare alla chirurgia refrattiva

Buongiorno, è da anni che medito di potermi operare agli occhi, in quanto miope, ma un pò per paura, un pò per dei pareri medici forse sbagliati, ad oggi non ho anocra affrontato l'intervento che mi regalerebbe la gioia di poter togliermi gli occhiali.
Preciso che mi mancano rispettivamente 2,50 e 3 diottrie. Tempo fa un oculista mi disse che avevo la pressione oculare al limite e ke non potevo quindi sottopormi all'intervento. Qualche giorno fa, un altro oculista mi ha confermato che ho la pressione oculare di entrambi gli occhi di valore 19, quindi al limite, tuttavia mi ha fatto fare un ulteriore esame, la pachimetria. La pachimetria l'ho effettuata la scorsa settimana all'Oftalmico di Roma, l'esito è stato di 560 circa in entrambi gli occhi, al che l'oculista mi ha detto ke dovevo sottrarre due punti al valore di 19 della pressione e che il reale valore diventava quindi 17; chicccherando con l'oculista dell'Oftalmico questi mi ha aggiunto che non avevo una controindicazione per quanto riguarda la pressione oculare alla chirurgia refrattiva.
Ciò premesso è rinata in me il desiderio di operarmi; mi è stato proposti di operarmi all'Oftalmico stesso, previa effettuazioni di una topografia corneale, ma non sono sicuro che sia la scelta migliore, poichè non so se dispongono di una apparecchiatura di ultimissima generazione.
Con questa mia lettera chiedo gentilmente se qualcuno potrebbe tranquillizzarmi sulla chirurgia refrattiva consigliandomi nel contempo un chirurgo oculista altamente specializzato e spero non troppo costoso.
Un ringraziamento in anticipo.