Coriotinopatia sierosa centrale

Egr. Dottore, ho 47 anni e svolgo la professione di avvocato. Il 16/10/09 mi accorgeva di vedere in modo diverso con l'occhio sx, chiudendo il dx notavo che la visione era più scura centralmente. Ho telefonato al mio oculistica che il mattino seguente mi ha controllato il fondo oculare e affto eseguire una fluorangiografia e O.C.T., mi ha consigliato riposo assolute per 15 gioni, Diamox da 250 mg i cmp. al giorno + lutein per 3 mesi e controllo dopo una settimana. Ho rifatto altre tre O.c.T. e mi ha confermat o che il siero si era riassorbito. Purtroppo qualche giorno dopo un viaggoo aereo di appena un'ora, ho ricominiciato avere diversamente con l'occhio sx anche se non avevo più la presenza di una macchia centrale. Rifatta sdubito l'O.c.T., si riscontrava riformazio9ne di versamente sieroso. Prescritto nuovamente Diamox. E' difficile mantenersi calmi quandi ti assale il timore di rischiare di non vedere più bene con un occhio. Vorrei sapere se nel mio caso dovrei prendere in considerazione las trapia fotodinamica visto che il laser è sconsigliabile perchè ilo mio problema è troppo centrale. Nel caso detta terapia possa costituire una migliore soluzione potrei prendere in considerazione la sede di Bolognaper eseguirla, i tempi di attesa solitamente sono lunghi?.Temo che la rinnovata presenza di siero possa determinare una cronicizzazione della patologia e/o irreversibilità dei danni.Vorrei sapere anche se posso continuare a leggere e usare il computer per lavorare e se lo svolgimento di attività fisica è controindicata. Quest'ultima domanda la pongo perchè ho letto che un innalzamento del cortisolo è sfavorevole alla guarigione di questa patologia o facilita recidive e, l'attività sportiva solitamente causa un aumento di cortisolo. Grazie sin d'ora per la paziente attenzione.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
gentile avvocato,
la migliore terapia per la Corioretinopatia Sierosa Centrale
e; trovare un po' di spazio e tempo per se stessi...
mi pare che stress e lavoro la stiano distruggendo...
non tanto il viaggio in aereo , ma tutto quello che ha preceduto il viaggio o i motivi di affaticamento ad esso legati.
Un 'attivita' sportiva anche moderata
fa sempre bene...
per la fotodinamica sono scettico...
mentre sono convinto
che come sostiene il Prof GIOVANNI STAURENGHI, un 'autorita'
davvero internazionale
la serenita'
ed il riposo
fanno davvero miracoli...

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808

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Dr. Massimo Nicolò Oculista 193 8
Gentile Avvocato,
per sua maggiore conoscenza puo' leggere il Minforma relativo alla corioretinopatia sierosa centrale che ho scritto di recente oppure quello del prof. Marino.
saluti,

Massimo Nicolò - medico Oculista
Professore Associato Malattie Apparato Visivo
Università di Genova
www.occhioallaretina.it - www.biosanitas.com

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Utente
Utente
Grazie per la risposta e la preziosa disponibilità. Colgo l'occasione per dirle che ho effettuato un controllo del visus e ho quasi 10 decimi di vista all'occhio affetto da CSC. Sto continuando a prendere il Diamox, lo specialista che mi sta seguendo sostiene che appena il siero si riassorbirà tornerà tutto alla normalità. Io spero che ciò accada. Vorrei sapere se
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Utente
Utente
Grazie per la risposta e la preziosa disponibilità. Colgo l'occasione per dirle che ho effettuato un controllo del visus e ho quasi 10 decimi di vista all'occhio affetto da CSC. Sto continuando a prendere il Diamox, lo specialista che mi sta seguendo sostiene che appena il siero si riassorbirà tornerà tutto alla normalità. Io spero che ciò accada. Vorrei sapere se è vero che questa patologia ha una guarigione temporanea poichè swi ripresenta al primo stato di stress, ciò significa che di certo riaccadrà molte volte, per quanto sia difficile si può cercare di contenere lo stess ma di certo non si può vivere sotto una campana di vetro poichè è la vita a non renderlo fattibile. Su questa malattia si stanno effettuando degli studi?? Questa patologia potrebbe definitivamente danneggiare il visus o esporre l'occhio a problemi con l'avanzare degli anni. Le sarei grata se potesse darmi delle delucidazioni a riguardo. La ringrazio nuovamente e le formulo con anticipo i miei migliori auguri per le prossime festività.
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Dr. Massimo Nicolò Oculista 193 8
Gentile Avvocato,
è vero che con un visus di 10/10 è sempre bene essere prudenti. Tuttavia non è infrequente che in corso di corioretinopatia sierosa centrale la quantità di vista sia buona, viceversa è probabile che la qualità della sua vista sia scadente anche se alla fine arriva a leggere 10/10. Il mio parere è che attendere che il fluido si riassorba di nuovo spontaneamente, dopo che si è verificata una recidiva, non sia la scelta giusta. Non è possibile stabilire se e quando il fluido si riassorbirà di nuovo spontaneamente, e quando questo si verificherà magari un certo numero di cellule della sua retina potrebbero aver sofferto in modo irreversibile e la sua qualità/quantità di vista potrebbe non ritornare ai valori di partenza. Per cui prima il fluido si riassorbe meglio è per la sua retina. Seguo da diversi anni molti pazienti con questo tipo di patologia e quando ci sono le indicazioni eseguo la fotocoagulazione laser oppure la terapia fotodinamica ottenendo quasi sempre il riassorbimento del fluido e spesso anche se non sempre un miglioramento della vista o quanto meno una stabilizzazione cioè un non peggioramento. Per capire se è possibile eseguire tali terapie è imperativo eseguire oltre all'OCT, tre esami: fluorangiografia, angiografia con verde di indocianina e autofluorescenza che si eseguono sempre in contemporanea. Si tratta di terapie che se eseguite da mani esperte e sulla base delle indicazioni cliniche e angiografiche hanno un bassissimo rischio di complicanze.
saluti,
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Utente
Utente
Gent.mo Dottore, letta la Sua gradita risposta vorrei , se possibile, approfittare della sua competenza per chiederle come mai sul sito medicitalia vi sono parerei così discordi sull'uso della terapia laser coagulativa o fotodinamica. Nel mio caso dalla Fluorangiografia è risultato che il punto di fuga era quasi centrale. Inoltre vorrei precisare che ho iniziato a riprendere il Diamox 250 mg, una compressa al giorno, e già il 28/11/09 vi era stato un notevole riassorbimento del siero evidenziato da OCT. In data odierna, 08/12/09, la vista mi sembra notevolmente migliorata. Devo eseguiore altra OCT il 17/12/09, se dovesse risultare assenza di siero, è il caso di proseguire con il Diamox per un ulteriore periodo per consentire che l'epoitelio si ricongiunga perfettamente alla retina? E' anche il caso di eseguire un'altra Fluorangiografia? Infine vorrei sapere se posso assumere delle capsule di mirtillo poichè ho letto che migliorano il microcircolo e il collagene dell'epitelio retinico, ci sono controindicazioni? A riguardo ho letto che sul mirtillo è in corso uno studio sperimentale proprio per la cura della C.R.S.C., è vero?
Grazie per le risposte che con grande precisione fornite a tutti noi.
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Dr. Massimo Nicolò Oculista 193 8
Gentile Avvocato,
la storia naturale della CSCR è proprio questa. Si può verificare un riassorbimento spontaneo. Il Diamox in realtà serve a poco o niente, io per esempio non lo prescrivo mai. In letteratura non esiste nessuna evidenza scientifica circa l'utilizzo del Diamox. Viceversa ci sono molti lavori che seppur non randomizzati e senza un gruppo di controllo dimostrano che la terapia fotodinamica è una buona scelta terapeutica soprattutto nei casi come il suo in cui la fluorangiografia mostra che il punto di fuga è troppo vicino al centro (bisogna vedere se lo è veramente!). Esegua un altro OCT e se il fluido si è completamente riassorbito si fermi qui, interrompa il Diamox e speriamo che non si verifichi una nuova recidiva. Non sono a conoscenza di sperimentazioni cliniche riguardo al mirtillo.
Purtroppo lei ha colto nel segno, siamo in pochi a occuparci di questa malattia e più in generale delle malattie delle retina e della macula in modo approfondito. Io come oculista mi occupo prevalentemente di questo. Se lei avesse la cataratta o il glaucoma o volesse eliminare la miopia e mi chiedesse di operarla la invirei a quei colleghi che fanno questo come attività principale non mi sognerei mai di dirle che non credo a certi tipi di interventi chirugici. L'oculistica è una specialità che si è estremamente settorializzata, sono in molti a pensare (...anche molti colleghi) che il solo fatto di essere oculista, sia sufficiente per affrontare con serenità e decisione tutte le patologie oculari.
saluti,
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Utente
Utente
Egr. Dottore, torno a ringraziarla per i suoi consigli. Farò come mi ha consigliato,eseguirò altra OCT e se tutto rientrerà nella norma, aspetterò, mantenendo una calma forzata, per vedere cosa accadrà al mio occhio che mai prioma d'ora mi aveva arrecato alcun problema. Nel caso in cui dovesse riformarsi il siero vorrei però sapere se nella zona di Brindisi o di Bari esiste un centro di massima esperienza al quale potermi rivolgere per la valutazione della terapia laser fotodinamica. In caso contrario verrei a Genova ma avrei necessità di sapere, per motivi professionali, quanti giorni dovrei restarvi. Altra domanda è se la terapia laser consente una immediata ripresa dell'attività lavorativa, se devono essere eseguiti molti controlli successivi , se almeno questi possono effettuarsi nella mia zona,e se la terapia laser va ripetuta più volte.
Grazie di tutto.
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Dr. Massimo Nicolò Oculista 193 8
Ok provi a contattare il Dott. Francesco Boscia di Bari.
saluti,
[#10]
Utente
Utente
Grazie a tutti Voi per la disponibilità e il prezioso aiuto che fornite. Colgo l'occasione per formulare i miei più sentiti auguri per le prossime festività.