Possibilita' di intervento per miopia elevata
Abito nella città di Ferrara ho 55 anni, e da sempre sono affetto da una miopia grave, occhio dx visus 4/10 con correzzione lenti corneali rigide, occhio sin 8-9/10 con lenti corneali, è da tempo che sento parlare, della possibilità di intervento chirugico, al laser per occhio sinistro,e inserimento lentina per occhio dx (in quanto miopia troppo elevata per il laser)i pareri sono comunque contrastanti e temo molto sulla riuscita,se non nel peggioramento della mia situazione attuale.
Le domande che mi accingo a farVi sono le seguenti:
1)Quali rischi si corrono nel sottoporsi all'intervento, ed è possibile effettuarlo a tutti?
2)Ammesso che l'intevento riesca si migliora il visus o rimane quello attuale?
3)Se l'intervento non riesce la mia situazione visiva rimane quella attuale?
4)Ho sentito un servizio per televisione che esiste una nuova possibilità di intervento, che addirittura porterebbe il visus a 15/10 con la visibilità la chiamano da aquila, è vero?, è in sperimentazione? o sono fandonie?
5)Vi chiedo per ultimo di consigliarmi, un centro ottico, specializzato in questi interventi nelle zone di Ferrara-Bologna.
Vi ringrazio anticipatamente delle Vs risposte, e Vi saluto cordialmente
Le domande che mi accingo a farVi sono le seguenti:
1)Quali rischi si corrono nel sottoporsi all'intervento, ed è possibile effettuarlo a tutti?
2)Ammesso che l'intevento riesca si migliora il visus o rimane quello attuale?
3)Se l'intervento non riesce la mia situazione visiva rimane quella attuale?
4)Ho sentito un servizio per televisione che esiste una nuova possibilità di intervento, che addirittura porterebbe il visus a 15/10 con la visibilità la chiamano da aquila, è vero?, è in sperimentazione? o sono fandonie?
5)Vi chiedo per ultimo di consigliarmi, un centro ottico, specializzato in questi interventi nelle zone di Ferrara-Bologna.
Vi ringrazio anticipatamente delle Vs risposte, e Vi saluto cordialmente
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Oculista
Carissimo,
proviamo a rispondere ad una ad una alle domande:
1)pochi, ed anche se esite l'indicazione non proprio a tutti può essere fatto!
2)se il visus monoculare non è migliorabile con gli altri presidi non lo è nemmeno con l'intervento!
3)bisogna capire cosa intende per rimane come quella attuale
4)al sale e tabacchi,sui vari rotocalchi ed anche in televisione si sentono le FESSERIE più assurde ,ma che hanno però una presa totale sulla popolazione!
L’occhio umano è un buon sistema ottico, ma è tutt’ altro che perfetto, anzi racchiude in sé molte imperfezioni che scientificamente vengono definite “aberrazioni ottiche”.
Per effetto di queste aberrazioni un oggetto non viene visto com’è realmente, ma in modo leggermente modificato: ad esempio, un puntino luminoso può apparire come una macchiolina a forma di goccia o di stellina. Queste imperfezioni vengono solo raramente percepite dalla persona, ma fanno comunque registrare alla retina un’immagine qualitativamente non ottimale e ciò ha influenza sull’acuità visiva.
Teoricamente è’ semplice: vuol dire ad esempio, che se anche un occhio ha una vista ottimale cioè ha 10/10 correggendo le aberrazioni presenti nell’occhio (ammesso che ci siano e che abbiano un effetto negativo sulla vista!) e di cui spesso, come detto, non si ha percezione, la vista può teoricamente superare ampiamente i 10/10 e arrivare addirittura a 13-14 decimi cioè aumentare del 30-40%!! In tal modo la vista potrebbe arrivare ad avvicinarsi a quella di certi rapaci che hanno un sistema ottico con ridotte aberrazioni ed una sensibilità retinica maggiore di quella dell’uomo per cui hanno “la vista d’aquila” cioè una vista superiore.
Quindi,sempre teoricamente,con un buon TOPOGRAFO ed ABERROMETRO unendo i risultati con un buon software,sempre teoricamente,questi risultati degli accertamenti accertamenti verrebbero poi inseriti in un laser ad eccimeri di quarta generazione, per eseguire il trattamento “ad hoc”, utilizzabile solo sull’occhio esaminato. Questo trattamento permette di correggere le aberrazioni dell’occhio, spesso causa di una cattiva qualità della visione e quindi incrementare l’acuità visiva ( solo se le aberrazioni sono presenti e se disturbano l’ottenimento di una vista di alta capacità),solo se non esistono patologie,ambliopia ex non usu,etc.etc.etc.
5)a Bologna al S.Orsola ci sono ottimi oculisti!!
Un caro saluto
proviamo a rispondere ad una ad una alle domande:
1)pochi, ed anche se esite l'indicazione non proprio a tutti può essere fatto!
2)se il visus monoculare non è migliorabile con gli altri presidi non lo è nemmeno con l'intervento!
3)bisogna capire cosa intende per rimane come quella attuale
4)al sale e tabacchi,sui vari rotocalchi ed anche in televisione si sentono le FESSERIE più assurde ,ma che hanno però una presa totale sulla popolazione!
L’occhio umano è un buon sistema ottico, ma è tutt’ altro che perfetto, anzi racchiude in sé molte imperfezioni che scientificamente vengono definite “aberrazioni ottiche”.
Per effetto di queste aberrazioni un oggetto non viene visto com’è realmente, ma in modo leggermente modificato: ad esempio, un puntino luminoso può apparire come una macchiolina a forma di goccia o di stellina. Queste imperfezioni vengono solo raramente percepite dalla persona, ma fanno comunque registrare alla retina un’immagine qualitativamente non ottimale e ciò ha influenza sull’acuità visiva.
Teoricamente è’ semplice: vuol dire ad esempio, che se anche un occhio ha una vista ottimale cioè ha 10/10 correggendo le aberrazioni presenti nell’occhio (ammesso che ci siano e che abbiano un effetto negativo sulla vista!) e di cui spesso, come detto, non si ha percezione, la vista può teoricamente superare ampiamente i 10/10 e arrivare addirittura a 13-14 decimi cioè aumentare del 30-40%!! In tal modo la vista potrebbe arrivare ad avvicinarsi a quella di certi rapaci che hanno un sistema ottico con ridotte aberrazioni ed una sensibilità retinica maggiore di quella dell’uomo per cui hanno “la vista d’aquila” cioè una vista superiore.
Quindi,sempre teoricamente,con un buon TOPOGRAFO ed ABERROMETRO unendo i risultati con un buon software,sempre teoricamente,questi risultati degli accertamenti accertamenti verrebbero poi inseriti in un laser ad eccimeri di quarta generazione, per eseguire il trattamento “ad hoc”, utilizzabile solo sull’occhio esaminato. Questo trattamento permette di correggere le aberrazioni dell’occhio, spesso causa di una cattiva qualità della visione e quindi incrementare l’acuità visiva ( solo se le aberrazioni sono presenti e se disturbano l’ottenimento di una vista di alta capacità),solo se non esistono patologie,ambliopia ex non usu,etc.etc.etc.
5)a Bologna al S.Orsola ci sono ottimi oculisti!!
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 16/11/2009.
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