Risveglio con intenso bruciore agli occhi
Gentili Dottori,
mi capita sempre più frequentemente di risvegliarmi con un fortissimo bruciore all'occhio sinistro. La mia sensazione è di avere qualcosa sotto la palpebra che mi graffi il bulbo oculare quando lo muovo. La reazione è una forte lacrimazione ed il bruciore non si ferma sia che tenga l'occhio aperto che chiuso.
Sono stato dall'oculista il quale mi ha detto che "fisicamente" non c'è niente e che probabilmente la cosa era da attribuirsi a cause stagionali. Mi ha prescritto NetilDex (collirio)
Quando uso il collirio il bruciore si placa, ma se smesso di usarlo dopo qualche settimana ricompare. Ne deduco che il problema è ancora lì.
Chiedo un vostro gentile consulto perché ultimamente ne soffro quasi ogni notte o al risveglio (raramente o quasi mai durante il giorno) inoltre si è aggiunto anche l'occhio destro con lo stesso identico tipo di bruciore e sensazione di "corpo graffiante"
Grazie infinite del tempo dedicatomi
Ciro
mi capita sempre più frequentemente di risvegliarmi con un fortissimo bruciore all'occhio sinistro. La mia sensazione è di avere qualcosa sotto la palpebra che mi graffi il bulbo oculare quando lo muovo. La reazione è una forte lacrimazione ed il bruciore non si ferma sia che tenga l'occhio aperto che chiuso.
Sono stato dall'oculista il quale mi ha detto che "fisicamente" non c'è niente e che probabilmente la cosa era da attribuirsi a cause stagionali. Mi ha prescritto NetilDex (collirio)
Quando uso il collirio il bruciore si placa, ma se smesso di usarlo dopo qualche settimana ricompare. Ne deduco che il problema è ancora lì.
Chiedo un vostro gentile consulto perché ultimamente ne soffro quasi ogni notte o al risveglio (raramente o quasi mai durante il giorno) inoltre si è aggiunto anche l'occhio destro con lo stesso identico tipo di bruciore e sensazione di "corpo graffiante"
Grazie infinite del tempo dedicatomi
Ciro
[#1]
Oculista
Carissimo,
ha mai avuto in passato un piccolo graffio da vegetali tipo foglie o cose del genere???
Ce lo faccia sapere!
In questo caso,visto l'insorgenza unicamente notturna od al risveglio,quindi all'apertura delle palpebre,potrebbe trattarsi di erosini recidivanti epiteliali corneali!
Le erosioni recidivanti si presentano negli occhi che hanno sofferto di un’improvvisa e lineare
abrasione corneale come ad esempio una ferita da unghiata (classicamente causata da bambini piccoli ai genitori o ai parenti più stretti) o da foglio di carta. Il trauma causa un’abrasione dell’epitelio che si cicatrizza velocemente e non lascia alcuna evidenza clinica del
danno. Dopo un intervallo di tempo che può variare da pochi giorni ad anni, i sintomi improvvisamente riappaiono in assenza di ovvie cause. In molti casi si cicatrizzano velocemente ma periodicamente si ripresentano. Queste abrasioni si differenziano dalle piccole abrasioni corneali con corpo estraneo metallico che interessano l’epitelio corneale e lo stroma
anteriore e che raramente producono una erosione ricorrente.
È stato dimostrato che il difetto anatomico di queste lesioni è dovuto ad un’alterata coesione dell’epitelio corneale ai sottostanti strati (membrana basale e membrana di Bowman) per alterazioni della membrana basale e delle giunzioni cellulari (desmosomi).
Distrofie corneali come le distrofie ad impronta digitale (‘map-dot-fingerprint dystrophies’)nelle quali la membrana basale dell’epitelio è similmente alterata, possono essere la causa di erosioni recidivanti. Similmente queste lesioni sono dovute, almeno in parte, alla presenza di un alterato complesso della membrana basale e alla presenza di un tessuto connettivo
interepiteliale.
In alcuni casi può essere necessaria l’asportazione dell’epitelio corneale poco aderente con pulizia accurata del fondo della disepitelizzazione,successivamente il trattamento con antibiotici topici,agenti cicloplegici ed un bendaggio semicompressivo: dopo la cicatrizzazione, la pomata deve essere messa per almeno tre mesi prima di
andare a dormire.
Quindi può essere usata la PTK o cheratectomia fototerapeutica è una tecnica che viene utilizzata per asportare tessuto corneale alterato nelle sue caratteristiche di trasparenza e regolarità. Può essere utilizzata dopo chirurgia fotorefrattiva (smoothing) per migliorarne i risultati o come mezzo terapeutico per alcuna patologie corneali come ad es. le erosioni corneali recidivanti della fattispecie.
Un caro saluto
ha mai avuto in passato un piccolo graffio da vegetali tipo foglie o cose del genere???
Ce lo faccia sapere!
In questo caso,visto l'insorgenza unicamente notturna od al risveglio,quindi all'apertura delle palpebre,potrebbe trattarsi di erosini recidivanti epiteliali corneali!
Le erosioni recidivanti si presentano negli occhi che hanno sofferto di un’improvvisa e lineare
abrasione corneale come ad esempio una ferita da unghiata (classicamente causata da bambini piccoli ai genitori o ai parenti più stretti) o da foglio di carta. Il trauma causa un’abrasione dell’epitelio che si cicatrizza velocemente e non lascia alcuna evidenza clinica del
danno. Dopo un intervallo di tempo che può variare da pochi giorni ad anni, i sintomi improvvisamente riappaiono in assenza di ovvie cause. In molti casi si cicatrizzano velocemente ma periodicamente si ripresentano. Queste abrasioni si differenziano dalle piccole abrasioni corneali con corpo estraneo metallico che interessano l’epitelio corneale e lo stroma
anteriore e che raramente producono una erosione ricorrente.
È stato dimostrato che il difetto anatomico di queste lesioni è dovuto ad un’alterata coesione dell’epitelio corneale ai sottostanti strati (membrana basale e membrana di Bowman) per alterazioni della membrana basale e delle giunzioni cellulari (desmosomi).
Distrofie corneali come le distrofie ad impronta digitale (‘map-dot-fingerprint dystrophies’)nelle quali la membrana basale dell’epitelio è similmente alterata, possono essere la causa di erosioni recidivanti. Similmente queste lesioni sono dovute, almeno in parte, alla presenza di un alterato complesso della membrana basale e alla presenza di un tessuto connettivo
interepiteliale.
In alcuni casi può essere necessaria l’asportazione dell’epitelio corneale poco aderente con pulizia accurata del fondo della disepitelizzazione,successivamente il trattamento con antibiotici topici,agenti cicloplegici ed un bendaggio semicompressivo: dopo la cicatrizzazione, la pomata deve essere messa per almeno tre mesi prima di
andare a dormire.
Quindi può essere usata la PTK o cheratectomia fototerapeutica è una tecnica che viene utilizzata per asportare tessuto corneale alterato nelle sue caratteristiche di trasparenza e regolarità. Può essere utilizzata dopo chirurgia fotorefrattiva (smoothing) per migliorarne i risultati o come mezzo terapeutico per alcuna patologie corneali come ad es. le erosioni corneali recidivanti della fattispecie.
Un caro saluto
[#2]
Gentile Signore,
probabilmente si tratta di un disturbo legato alla superficie oculare in particolare alla parte più superficiale della cornea (epitelio corneale). Dovrebbe trattarsi di una distrofia dell'epitelio corneale (map-dot fingerprint) che provocano della erosioni recidivanti dell'epitelio corneale che di solito si manifestano di notte quando l'epitelio della cornea riceve meno ossigeno in quanto la palpebra è chiusa (spesso c'è una storia pregressa di piccoli traumi della cornea da corpo estraneo). Se il problema è questo, si può curare, ma di più proprio non posso dirle, è bene che si faccia vedere da oculisti specialisti nella patologia della cornea. Provi alla Clinica Oculistica dell'Università di Napoli.
saluti,
probabilmente si tratta di un disturbo legato alla superficie oculare in particolare alla parte più superficiale della cornea (epitelio corneale). Dovrebbe trattarsi di una distrofia dell'epitelio corneale (map-dot fingerprint) che provocano della erosioni recidivanti dell'epitelio corneale che di solito si manifestano di notte quando l'epitelio della cornea riceve meno ossigeno in quanto la palpebra è chiusa (spesso c'è una storia pregressa di piccoli traumi della cornea da corpo estraneo). Se il problema è questo, si può curare, ma di più proprio non posso dirle, è bene che si faccia vedere da oculisti specialisti nella patologia della cornea. Provi alla Clinica Oculistica dell'Università di Napoli.
saluti,
Massimo Nicolò - medico Oculista
Professore Associato Malattie Apparato Visivo
Università di Genova
www.occhioallaretina.it - www.biosanitas.com
[#3]
Utente
@Dott. DUILIO SIRAVO
Grazie mille per la pronta risposta!
No, non c'è stato alcun tipo di contatto con vegetali né alcun tipo di trauma. La sensazione è nata così, improvvisamente. (almeno questa è la mia percezione).
@Dott. MASSIMO NICOLO'
La Ringrazio per la velocità e la prontezza!
Fino ad oggi non ho mai subito alcun tipo di trauma all'occhio e allo stesso tempo non ho mai, mai avuto nessun tipo di problema fino a questo bruciore "graffiante".
Aggiungo un paio di cose:
1) Quando al mattino mi sveglio cerco di non aprire subito gli occhi. In quel momento li sento leggermente gonfi (tipico da primo mattino) ma allo stesso tempo mi rendo conto che è in quel momento che potrebbe scattare il bruciore: allora faccio lentamente.
Quando apro gli occhi al mattino sento che qualcosa si "srotola" sotto la palpebra. Non conosco la meccanica dell'occhio ma la mia percezione è che questa sia una cosa assolutamente normale. Ma è proprio durante questo "srotolamento" che scatta, violento, il bruciore e non mi dà pace per almeno 1 ora. Poi lentamente si placa.
2) Lavoro tanto al computer. Lo faccio da almeno 12 anni, per circa 10-12h al giorno. Ovviamente immagino non sia un bene per i miei occhi ma non so se possa essere ascrivibile tra le cause.
Ancora mille grazie per il tempo e la disponibilità.
Grazie mille per la pronta risposta!
No, non c'è stato alcun tipo di contatto con vegetali né alcun tipo di trauma. La sensazione è nata così, improvvisamente. (almeno questa è la mia percezione).
@Dott. MASSIMO NICOLO'
La Ringrazio per la velocità e la prontezza!
Fino ad oggi non ho mai subito alcun tipo di trauma all'occhio e allo stesso tempo non ho mai, mai avuto nessun tipo di problema fino a questo bruciore "graffiante".
Aggiungo un paio di cose:
1) Quando al mattino mi sveglio cerco di non aprire subito gli occhi. In quel momento li sento leggermente gonfi (tipico da primo mattino) ma allo stesso tempo mi rendo conto che è in quel momento che potrebbe scattare il bruciore: allora faccio lentamente.
Quando apro gli occhi al mattino sento che qualcosa si "srotola" sotto la palpebra. Non conosco la meccanica dell'occhio ma la mia percezione è che questa sia una cosa assolutamente normale. Ma è proprio durante questo "srotolamento" che scatta, violento, il bruciore e non mi dà pace per almeno 1 ora. Poi lentamente si placa.
2) Lavoro tanto al computer. Lo faccio da almeno 12 anni, per circa 10-12h al giorno. Ovviamente immagino non sia un bene per i miei occhi ma non so se possa essere ascrivibile tra le cause.
Ancora mille grazie per il tempo e la disponibilità.
[#4]
Utente
3) Il dolore è iniziato circa un anno fa all'occhio sinistro. Adesso da un mesetto è comparso ANCHE all'occhio destro. Stamattina mi sono svegliato con un forte bruciore ad entrambi gli occhi. Sempre la stessa sensazione di corpo estraneo.
Immagino che possa avere un trauma senza accorgermene, ma escluderei l'ipotesi trauma dal momento che prima era saono un occhio, adesso dopo alcuni mesi è conivolto anche l'altro occhio.
4) Se mi sfrego gli occhi al momento della sveglia (spesso lo faccio senza accorgermene) succede un disastro. Il dolore /bruciore scatta fortissimo.
Se mi sfrego gli occhi durante il giorno facendo la stessa "mossa" tipica del primo mattino (lo sto provando anche adesso) non succede nulla.
Ho Scritto in totale 4 punti, spero possiamo servire.
Grazie infinite.
Immagino che possa avere un trauma senza accorgermene, ma escluderei l'ipotesi trauma dal momento che prima era saono un occhio, adesso dopo alcuni mesi è conivolto anche l'altro occhio.
4) Se mi sfrego gli occhi al momento della sveglia (spesso lo faccio senza accorgermene) succede un disastro. Il dolore /bruciore scatta fortissimo.
Se mi sfrego gli occhi durante il giorno facendo la stessa "mossa" tipica del primo mattino (lo sto provando anche adesso) non succede nulla.
Ho Scritto in totale 4 punti, spero possiamo servire.
Grazie infinite.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 49.4k visite dal 10/11/2009.
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